mercoledì 10 ottobre 2012

La recensione ombra della Reunio.

Il mondo è bello perché non si finisce mai di imparare cose nuove. Oggi, per esempio, abbiamo scoperto di non essere gli unici a fare le pulci alle riunioni giornaliere di Largo Fochetti, le tanto famigerate Reunio.

Ieri, il blog TuttoFaMedia si è improvvisamente accorto dell'esistenza di quello che lui chiama il Gran Cerimoniale Quotidiano Del Direttore e ha scritto un post dal titolo Cosa fanno i giornalisti mentre parla Ezio Mauro in cui tenta una sorta di recensione che ricorda vagamente quelle che noi facciamo da circa due anni e mezzo. Giudicate voi se l'esperimento è riuscito.
Premesso che questo blog non ha alcuna ossessione nei confronti di Repubblica, Ezio Mauro e Eugenio Scalfari (anzi, oggi nessun appello da firmare?), c’è un tema su cui forse non ci si è abbastanza soffermati, e cioè: “Come impiegano costruttivamente il proprio tempo i giornalisti di Repubblica durante il Gran Cerimoniale Quotidiano Del Direttore che ripete cose che loro e non solo loro hanno già sentito un milione di volte Berlusconi?”

(Minuto 1:53: Notare le tragiche comparse sullo sfondo) (E anche lo spoiler con il thermos del caffè proprio dietro Giannini, minuto 2:11). Allora, c’è chi legge le agenzie, c’è chi whatsappa sullo smartphone (la signora bionda vestita di rosa), chi si gratta la fronte, chi sta in piedi, chi aspetta il proprio turno per parlare e intanto ripassa a memoria, chi beve un bicchiere d’acqua sperando di avere la scusa per andare al bagno, chi fissa giustamente il vuoto chiedendosi Perché Perché (senza punto interrogativo), chi sospira guardando la foto-attaccata-al-muro dell’Inter quando l’Inter vinceva la Coppa dei Campioni. E c’è chi legge il giornale. Fantastico. I giornalisti di Repubblica, mentre il direttore di Repubblica parla, leggono il giornale. Immaginando che si tratti ovviamente di Repubblica (il regista invisibile non osa fare zoom, per carità di fail), ecco, io una cosa così META non la vedevo da tempo. A meno che, lo so cosa stanno pensando i più sgamati di voi, in realtà attorno a Ezio Mauro non c’è nessuno e lui in realtà sta parlando da solo. Gli stacchi sulla redazione al completo sono stati registrati prima e aggiunti in post produzione dopo, per dare un effetto di verosimiglianza. Può essere.

2 commenti:

illustrAutori ha detto...

fantastica l'idea... il montaggio è tutto, Ejsenstein insegna!!

Frank ha detto...

Giuro che non l'ho scritta io.