L'attento MUDD ci segnala che Adriano Sofri, sulla pagina Facebook Conversazione con Sofri, dichiara quanto segue:
Con una certa ingratitudine nei confronti del Foglio, che mi ha sempre ospitato senza chiedersi il perché, ma con una certa insuperabile fratellanza verso Sergio Staino, che si è imbarcato in un’impresa delirante, sto scrivendo dei lunghi reportage dal Kurdistan per l’Unità. Per farmi perdonare un poco vi mando questa fotografia, che ho scattato oggi al peshmerga mentre i suoi compagni maggiori benevolmente ridevano dicendogli: “E’ per i tuoi capelli”. Lui era serissimo, e ha annunciato: “I Daesh muoiono di paura quando vedono i miei capelli”. La foto la vedete più sotto (ndPPR).
E ancora:
Questa è la mia "Cronaca di una battaglia", uscita oggi per l'Unità. Leggetela, vi farà bene. Non ho messo qui i reportage precedenti un po' per mancanza di tempo un po' perché vorrei far crescere le vendite dell'Unità -che diminuiscano non è possibile...- per sostenere il mio giovane amico Sergio Staino. Se riesco, piazzo qui anche qualcuna delle mie foto. E arrivederci.
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