venerdì 11 novembre 2016

Feticismi lunghi del venerdì: Omero Ciai in Messico per vedere a che punto è il muro

Della prima monotematica s'è già detto in altro post.

E pure dell'intervista di Papa Eugenio a Papa Francesco, l'unica intervista al mondo in cui le domande sono più lunghe delle risposte.


Il mistico colloquio apre dunque lo sfoglio e fa parte della carrellata di 14 pagine (ieri erano 18) dedicate alla vittoria di Trump.

Vittorio Zucconi ha assistito all'incontro di boxe tra Obama e Trump che si è disputato alla Casa Bianca.

Due belle pagine, con belle foto, sulle proteste di chi non ha votato Trump, con due belle interviste a Jonathan Safran Foer e a Erica Jong rispettivamente dell'intellettuale Antonello Guerrera e dell'inviata a New York Anna Lombardi. 


La sorpresa è quella di Omero Ciai inviato a Città del Messico per capire a che punto è la costruzione del muro.


Tre paginate unte di Cacciucco Politico Elettorale che, colpa di Trump, ha degli arretrati pazzeschi.

Carmelo Lopapa intervista il governatore della Liguria Giovanni Toti.

Ufficiale: da mercoledi sono terminate le pagine sul nuovo terremoto in centro Italia. E anche l'ultimo inviato Corrado Zunino è rientrato a Roma.

In Cronaca, ritorno in Nazionale di Erica Di Blasi. Preoccupa invece l'assenza di Cristina Nadotti.

In Cultura, Alberto Asor Rosa recensisce il nuovo libro di Roberto Saviano La paranza dei bambini.

In apertura degli Spettacoli, bella intervista di Gino Castaldo a Papà Roberto Vecchioni.

Emozionante l'apertura di Sport con un imperdibile pezzo di Nostra Signora dello Sport Emanuela Audisio sui Cosmos di Pelé e Chinaglia (sotto).

Curiosità: Andrea Sorrentino è a San Marino, per San Marino-Germania partita di qualificazione al mondiale 2018.

Marco Mensurati è a San Paolo del Brasile per la Formula Uno.

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