mercoledì 17 maggio 2017

Caro Compagno Michele.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera apparsa tra i commenti di questo post in cui si presentava una delle recenti Amache di Michele Serra:

Caro Compagno Michele,

immagino che non avrai difficoltà a convenire con me che tutti noi stiamo perdendo una validissima occasione per Magnificare le Sorti Imperiture di tutta la cultura ‘Progressive’ SE NON DIAMO – presto – una grossa mano a Walter Siti in occasione della querelle che si è venuta ‘esalando’ – come da un vespasiano - a seguito del suo ultimo libro Bruciare tutto !

Walter difatti si è preso l’annosa briga, col suo romanzo insuperabilmente allo stesso tempo querulo e gaio, di sparare sulla croce rossa, giustamente Forte coi Deboli e Pavido coi Forti come raccomanda il diktat del Perfetto Gentil-Omo di Successo: mica – giusto per dire – ha menato il can per l’aia che so io … con gli abusi sui minori perpetrati nelle Sinagoghe oppure tra le comunità Sufi nel mondo musulmano … no di certo! Ha sparato alla formica col cannone: la Chiesa Cattolica è oramai un ‘uomo morto’ , un cadavre exquis, e Forte coi Deboli, il Siti, cerca di darle l’estrema unzione (mefistofelica). Ma non forse, aiutami a ricordare…, Lenin che parlava di ‘utili epigoni alla Sacra Causa’? … a dir il vero usava un’altra parola… non mi ‘amarcord’ ora…

Ma bando alle ciance, dobbiamo, lo ripeto senza tema, tributare un plauso a scena aperta alla comare nostrana, il Siti, sorta di Truman Capote in sedicesimo, novello von Gloeden acchittato bene per la Fiera del Libro torinese, utile epigono quanto tetragono, à la Proust, ricercatore dunque di un Tempo Perduto ove una certa idea della ‘grecità’ salmodiava beata la più aperta apologia della Sodomia senza aver ‘tra le scatole’ il Katechon, il ‘Trattenimento’ operato dalla Chiesa Cattolica, allora ‘sana’.
Eh già… anche Massimo [Cacciari] ci rammentava anni fa di questa ‘pesantezza’ che l’Estremo Occidente ha ‘subito’ avvertendo la presenza del Katechon cristiano… ma torniamo a bomba. Walter [Siti] che, non dimentichiamocelo ha pure il merito di aver deificato Pier Paolo [Pasolini] nell’empireo supremo de ‘I Meridiani’ ha in fin dei conti, checché se ne dica, ragion da vendere nell’additare la Chiesa come il Male Supremo Ultimo: come faremmo – spiegamelo per favore – a riprecipitare di colpo nella Barbarie tout court se si esercitasse ancora il ‘potere frenante’ della Chiesa di un tempo, come ti dicevo accennava proprio Massimo [Cacciari] e molto più estensivamente Canetti dalle esimie colonne per i tipi di Adelphi? Non per nulla il centro focale su cui è costruito il romanzo è un vero e proprio monumento al Nichilismo, al Nullismo di per sé: comunque ci si muova si fa un ‘piacere’ al Male tanto che il protagonista, il prete, si incarna nella pedofilia ed il soggiogato, l’alunno, si immola nell’auto-estinzione. Più che perfetta sintesi del Male con la ‘m’ maiuscola, per di più in sintonia coll’andazzo del tempo: gli anziani, specie quelli senza carte di credito ‘oro’, sono un costo immorale per la Sanità nazionale a lungo andare e quindi perché non dar loro ‘liberisticamente’ – in perfetto bon-ton ‘lib-lab’ mi verrebbe da dire…- come conviene alla Società Aperta, l’eutanasia di andarsene fuori dalle scatole?

La Legge azteca delle Aquile e dei Giagua [...] ero ad un destino di morte perché non imitano i lemmings che si buttano dalle scogliere per auto-immolarsi invece che occupare banalmente rotoli di pellicola 35mm., fogli di carta rilegata filorefe e via di seguito?

Avrebbe maggior senso. L’unico per individui del genere. Altro non hanno da dire.
Hasta La Victoria Gaya Sempre!

Danilo Fabbroni

2 commenti:

Gabriele ha detto...

Ma una traduzione in italiano?

quid76 ha detto...

Trad: Walter [Siti] è fr***o

Per questo questo e quest'altro motivo.

Altro non ho capito.