giovedì 29 luglio 2010

Come mai i giornali pubblicano le foto di Marchionne in maglione anche d'estate? Non ci sono foto estive?

Se l'è chiesto Maurizio Goetz nel suo FriendFeed.

Come dargli torto? Ecco dall'alto in basso le foto di Marchionne apparse oggi su Repubblica, Corriere, Stampa e Unità.







8 commenti:

Andrea ha detto...

vi garantisco che la prima delle foto è di ieri, non di dicembre

Barbapapà ha detto...

Questo maglione esibito ovunque è diventato un vezzo insopportabile.

gpp ha detto...

come la camicia aperta di Briatore aperta sul torace anche a dicembre, o il foulard di Montezemolo, o la cravatta celeste di Fini (ma ho solo quella ?)

aghost ha detto...

la lunga esperienza canadese l'avrà fatto freddoloso...

Frank57 ha detto...

@Barba, non solo il vezzo ma anche lui è ormai insopportabile. E pensare che una parte della sinistra, quella amata dalla destra, quella definita "riformista", se n'era infatuata. E alcune sigle sindacali sono molto accondiscendenti.
Poveri operai Fiat: in che mani sono!
@gpp, i vezzi dei cosiddetti vip sono parecchi e uno, tale Corona, ne ha poi tanti tutti assieme. Poi Fini se la liscia continuamente.
@aghost, ottima battuta.

Piazza Indipendenza ha detto...

Evidentemente Marchionne si esibisce sempre in posti con aria condizionata a tutta manetta; oltre al maglione, segnalo anche i capelli alla "De Michelis", nel senso che sembrano sempre sporchi, grassi, mal curati...un vezzo anche quello?

aghost ha detto...

Aneddoto (rivango a memoria, non ricordo se questa edizione del festival dell'economia a Trento o la precedente)

Conferenza di Marchionne, presentato proprio dal nostro Flebuccio De Bortoli. A un certo punto della discussione, dopo un lungo panegirico di Marchionne sul valore della flessibilità del lavoro, qualcuno dalla sala, un ragazzotto, si alza e chiede di fare una domanda: "Mi scusi" dice il tizio rivolto al mega-manager Fiat sotto lo sguardo preoccupato di Flebuccio, che già subodorava la domanda impertinente all'augusto ospite "ma lei in vita sua è mai stato precario?".
"Io no" ha risposto sicuro Marchionne, suscitando l'ilarità del pubblico. Resosi conto di aver fatto una gaffe, il top manager ha tentato, davanti a un terreo De Bortoli, un imbarazzante recupero: "Cioè no io in realtà, come manager, sono sempre stato un precario..."

Buonanotte!

Barbapapà ha detto...

Grande aneddoto, Aghost!

Riguardo al capello, è vero come dice Piazza Indipendenza che sembrano poco curati ma il paragone con la straordinaria untuosità demichelisiana mi pare eccessivo... Comunque, è probabile che sia un vezzo anche quello.