venerdì 21 ottobre 2011

Sbatti il mostro in prima pagina.

Siamo d'accordo con Francesco Costa: la prima pagina più violenta su Gheddafi è quella del Sun, la più divertente del New York Post, bella quella del País.
Qui le trovate tutte.




4 commenti:

Anonimo ha detto...

Francamente orride, nessuno che abbia pensato di pubblicare una normale foto "da vivo"? Insomma, capisco l'esigenza di vendere copie, ma la compiaciuta esposizione di un corpo martoriato e vilipeso (seppure appartenente a un dittatore) non mi sembra deponga a favore della nostra (presunta) civiltà, per tacere dei titoloni inneggianti ai festeggiamenti. Si tratta pur sempre della morte di una persona.

gattone mecir

MUDD ha detto...

Che palle co' sta cosa di vendere copie... Semplicemente sarebbe stato un errore da matita blu per una qualsiasi testata mettere una foto da vivo di Gheddafi in apertura di un giornale che parla della sua uccisione (credo che oggi in Italia solo l'Avvenire abbia fatto questa scelta, mettendo una foto "da vivo", appunto, e dunque superata): e poi, nel 2011 quasi 2012 chi vuoi che corra in edicola a comprare un quotidiano - già di per sé cosa sempre più rara... - per vedere un'immagine dalla quale è stato bombardato su tv e web per una giornata intera...

OT Non riesco a capire se glieli scrive Giannini, Lerner o Rampini, o direttamente il social diretùr... E comunque, anziché a Lettera43 o al Sole24Ore, gli editoriali CDB non potrebbe farseli pubblicare dal giocattolino di casa?

http://www.lettera43.it/attualita/28796/la-diseguaglianza-dietro-le-proteste-di-roma.htm

Tiberio ha detto...

"Agguato alla Juve": pessima la scelta di Tuttosport di oggi nel titolo strillato in prima pagina. caro pazzo, annota tra le "cose che si potevano evitare" - credo calcistico a parte.
PS Nemmeno su Padania e Secolo d'Italia foto del rais

illustrAutori ha detto...

indegne ma ahinoi (in)evitabili, complimenti all'Avvenire... francamente qualche soluzione si poteva trovare