Feticismi digitali milanesi: il doppio esordio sul cartaceo di Annalisa Camorani e Lucia Landoni.

Su Repubblica di oggi, a pagina 6, insolito ticket milanese Annalisa Camorani - Lucia Landoni.

Si tratta tra l'altro di un doppio esordio in Nazionale, per le due collaboratrici della sezione meneghina di largofochetti.it

Di Annalisa abbiamo recuperato una foto sul suo profilo Linkedin, dove si presenta così:

Da reporter della carta stampata a caposervizio della redazione digitale di Repubblica Milano: l'aggiornamento professionale e le nuove sfide sono il mio modo di vivere il lavoro.

Di Lucia, invece, abbiamo trovato una foto sul suo account Twitter, dove si presenta così:

Giornalista, lavoro per Repubblica Milano e la Prealpina. Un piede nel Milanese, uno nel Varesotto e gli occhi sempre aperti sul mondo.

E un video in cui viene intervistata per Conai sul tema della raccolta differenziata.

Scarabocchi del Giorno: gli infiniti necrologi di Moratti, i ministri del Movimento 5 Selle e la figu aggiornata di Vlapo.

Nota di Servizio: è probabile che domani non ci siano aggiornamenti del blog. 

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A proposito della scomparsa di Gian Marco Moratti, segnalata negli Scarabocchi di ieri, Filocane precisa che il Corriere ieri ha dedicato a GMM tre pagine zeppe di necrologi, e un avviso sotto alla terza che dice: 

"Per il grande afflusso fino a tarda ora, con grande dispiacere non riusciamo a pubblicare nell’edizione odierna tutti i necrologi dedicati al Dott. Gian Marco Moratti.  Gli altri ricevuti compariranno sul Corriere di domani. Ci scusiamo e ringraziamo i nostri lettori."

Ed ecco il seguito dei necrologi pubblicati sul Corriere di oggi.

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Sempre negli Scarabocchi di ieri abbiamo pubblicato la Piccola Posta di Adriano Sofri sul Foglio. E Peppe ci chiede questa cosa:

Non ho capito se Sofri abbia volutamente scritto "paese di Bentegodi" o se si tratti di un errore.

E ci segnala questo link di approfondimento. 

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La risposta a Peppe la dà Occam:

Credo che il senso di tutto lo scritto di Sofri sia prendere elegantemente in giro quel ragazzo (cfr. anche «referti» invece di reperti)

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Il nostro fido collaboratore genovese Sergio T. ci segnala questo interessante articolo di Matteo Bordone scritto per Il Post di Luca Sofri.

Il pezzo di MB si chiude così:

Oggi (ieri n.d.FS) su Repubblica a pagina otto Paolo Berizzi parla di Casa Pound e del rapporto di Casa Pound con la Lega. Cita il nome del gruppo talmente tante volte che sente la necessità di tutelarsi dall’accusa grave di ripetizione. E allora introduce una figura retorica che gli permetta di svicolare dal nome: scrive “tartaruga frecciata” prima, tra virgolette, e poi poco dopo con più nonchalance, senza aggettivo, definisce Casa Pound semplicemente “la tartaruga”.

Ora, se si vuole normalizzare Casa Pound, lo si faccia chiaramente, per una ragione politica, filosofica, culturale, posto che esista. Ma se lo si fa così, quasi senza accorgersene, a pagina otto, con il brivido divertito del fabbro di neologismi che dà una mano ai colleghi in affanno, forse è il caso di rendersi conto che ci sono cose più gravi e sostanziali delle regolette da bravo cronista italiano.

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Oggi a pagina 12 cortocircuito sul numero dei ministri presentati ieri da Luigi Di Maio a DiMartedì: Annalisa Cuzzocrea, nel suo pezzo, parla di 3 ministri, ma nel sommarietto e nella didascalia della foto, si parla di 4 ministri.

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Ma Annalisa, non contenta, scivola anche in un simpatico refuso che trasforma i 5 stelle in 5 selle.

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Un altro Osservatorio Errori scovato sulla pagina Facebook di Refus:

Un pleonastico Bernardo Valli su Repubblica di ieri (cat. Anche i grandissimi sbagliano, soprattutto se, vivendo a Parigi, forse si disabituano alle regole dell'italiano).

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Feticismo Grafico: ieri la Quarta Pagina è stata chiamata semplicemente La Quarta. Oggi di nuovo Quarta Pagina. Che si decidessero. Ma lo sa Francesco Franchi?

(ringraziamo MUDD per la segnalazione).

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Nello Sport di oggi torna la maledizione delle Brevine.

Osservatorio Necrologi Chilometrici. RIP.

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Chiudiamo con un aggiornamento, in meglio, della figurina di Vladimiro Polchi, Vlapo per i pipierrini.

Osservatorio Narcisismi: la nuova grafica di Repubblica in finale al World's Best-Designed Newspaper.

(Finalmente) una bellissima notizia alla faccia di tutti quelli (e sono tanti) che si sono scagliati contro la grafica della Nuova Repubblica.

Repubblica è tra i sette i finalisti per il premio al giornale meglio disegnato al mondo.

Si tratta del concorso Best-Designed Newspaper organizzato dalla SND. In finale con Repubblica ci sono: New York Times (Usa), Die Zeit (Germania), Het Parool (Olanda), HS Viikko (Finlandia), La Nación (Argentina), Politico Europe (Belgio).

Per ciascun giornale, i cinque giudici della giuria hanno specificato le motivazioni, dopo aver analizzato la scrittura, lo storytelling visivo, l'uso delle risorse, l'esecuzione, la fotografia, i titoli e la progettazione generale. I vincitori saranno annunciati nel corso del seminario annuale della SND.

Ecco quanto riportato sul sito ufficiale dell'associazione che organizza il concorso a proposito delle motivazioni della candidatura di Repubblica:

La Repubblica
Rome, Italy 

This newspaper shines with its quiet elegance, refined typography and color palette and exquisite organization. It clearly knows its audience and caters to it. Well edited on every level, La Repubblica uses subtle visual cues and a smart, sophisticated graphics style to explain stories to its readers and place them in its world.

Oggi, su Repubblica, la notizia appare (meritatamente) nella sezione Cultura.

Il vincitore del World’s Best-Designed Newspaper sarà annunciato nel corso del seminario annuale della SND, dal 22 al 24 marzo a New York.

Facciamo tutti il tifo per Repubblica. E complimenti in ogni caso alla Premiata Sartoria Rinaldi&Franchi.

Feticismi del Giorno: le infografiche non firmate, quelle firmate, e quelle che se le avesse fatte Samarelli...

In prima pagina.

Oggi lo Speciale Elezioni viene relegato nello Spazio Idee. Smacco.

Segnaliamo la Marketta di Il vecchio che avanza di Peter Gomez, Diretùr del sito del Nuovo Nemico.

Torna il Fogliettone mononotizia, che tanto piace ai pipierrini.

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Dentro il giornale.

Lo sfoglio apre con il processo alle Ferrovie. Con infografica, ovviamente, non firmata.

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Cacciucco Bollente a pochi giorni dal voto: 11 paginate comprese le 4 dello Speciale Elezioni, oggi di azzurro vestito.

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A pagina 8 torna pure la fotona in bianco e nero. Col Silvione. E un articolo in cui Sergio Rizzo lo demolisce sul conflitto di interessi.

E a proposito di questo pezzo, il lettore Luca Melo, su Twitter, commenta così l'articolo:

Mossa da nostalgia esistenziale o mossa da disperazione editorial-elettorale, con Sergio Rizzo, che però era al Corriere, torna addirittura il Conflitto d'Interessi.

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Esteri: l'inviato in Siria Pietro Del Re si è spostato a Gaziantep. Da leggere assolutamente.

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Neanche oggi doppio Pianeta Repubblica. Uffa.

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Moda: pensavamo di farla franca, ma la fine del tunnel ci ha portato da Milano a Parigi. E giù un'altra paginata.

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In Cultura un nuovo, imperdibile articolo di Pietro Citati. 

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Torna la doppia pagina fotografica, dedicata oggi all'agenzia fotografica Magnum. La firma il fotocrate Michele Smargiassi.

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Sport: niente calcio, niente Coppa Italia, oggi l'apertura se la prende il grande Roger Federer, premiato ieri a Montecarlo come Sportivo del 2017, intervistato da Massimo Calandri.

Più avanti si parla del bellissimo gol di Hamsik lunedì sera a Cagliari. C'è un'infografica, non firmata, che illustra l'azione del gol. Certo che se quell'azione l'avesse disegnata Paolo Samarelli avrebbe avuto più emozione. E passione. Vabbè.

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Ecco la prima pagina dell'inserto RLab, in edicola oggi col giornale, al cui interno c'è una bella infografica firmata da Davide Mottes.

Scarabocchi del Giorno: repliche, idee, coincidenze, necrologi. RIP.

Il nostro MUDD risponde così alla pesante lettera pubblicata ieri:

Permettetemi di dissentire: da tifoso di Mauro e Serra (non li trovo assolutamente peggiorati) e al netto delle assenze che, certo, vanno rimpiante (su tutte metterei quelle di Carlo Verdelli e Antonello Caporale: mi mancano le sue interviste) io trovo Rep. una spanna sopra tutti gli altri quotidiani. 

Riguardo la prima pagina di oggi, già magistralmente presentata dal FS, e leggo Rumiz, Valli, Cacciari. 

Si può dissentire da ciò che scrivono – e come lo fanno – ma la qualità di queste firme è oggettiva. 

L'elenco sarebbe lungo ma non mi va di aprirlo, altrimenti poi scatta in automatico quello del "chi non c'è più e vorrei rileggere sul mio giornale". 

PS. Concita? Al momento più che scrivere inoltra (le mail che le arrivano), sarebbe bello poterla leggere anche al di fuori delle sporadiche incursioni catalane.
MUDD

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Lo stesso MUDD ci manda la figurina, sovraesposta, di Vladimiro Polchi. Da Linea Notte di ieri sera.

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L'attento Frank ha scoperto questa funzione intelligente e interessante sul sito dell'Huffington Post Italia. E se lo adottasse anche la Nostra?

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È morta la mamma di Mario Di Caro. Che la terra le sia lieve.

A Mario l'abbraccio di tutti noi di PPR.

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La divertente Piccola Posta di Adriano Sofri sul Foglio di oggi.

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Una simpatica coincidenza sul sito di Largo Fochetti.

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Osservatorio Necrologi Illustri. RIP.

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E a proposito del milanesissimo Gian Marco Moratti, oggi il Corrierone lo celebra così in prima pagina.

I videofeticismi di Vanni Zagnoli: baffone Fabrizio Bocca, dal 1983 a Repubblica. "Scriverò ancora a lungo".

Pubblichiamo il quinto di una serie di video feticistici che il simpatico Vanni Zagnoli colleziona sul suo canale YouTube.

Oggi tocca alla video-intervista a baffone Fabrizio Bocca, già Commissario Tecnico di Largo Fochetti (un secolo fa) e ora collaboratore sportivo e autore della bella rubrica online BLOOOOOOOG, con mille o, sul sito di Repubblica.

A Repubblica dal 1983, sollecitato da VZ confida "starò ancora qui a rompermi le scatole ancora a lungo".

Altri video-feticismi seguiranno.

Feticismi del Giorno: festa grande a Largo Fochetti per il millesimo numero di RSalute.

In prima pagina.

Fotonotizia orizzontale e superiore rispetto al titolone.

Titolone che si accomoda quindi a centro pagina, per la serie "neve batte Cacciucco".

Anche lo Speciale Elezioni ha uno sviluppo orizzontale.

E poi la solita faccina di NSDR (ma Albert Camus si poteva fare meglio) e l'approdo in prima di Paolone Rumiz.

Si chiude in bellezza con l'AutoMarketta recidiva del. Nuovo. Libro. Di. Ilvo. Diamanti.

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Dentro il giornale.

Effetto Burian anche su Repubblica: 4 pagine ghiacciate in apertura sfoglio.

Fabio Tonacci con virgola, entrambi congelati, è andato a Orte a consolare Fiorello e gli altri passeggeri del treno bloccato. Davvero un racconto da non perdere quello di Tonacci.

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Ed ellekappa disegna il ritorno di Virginia Raggi a Roma.

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L'Election Day si avvicina inesorabilmente e quindi le paginate di unto Cacciucco Politico oggi sono addirittura dieci, quattro delle quali sono dell'inserto Tutte le facce del voto.

A pagina 9 tornano le Figurine Panini.

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Alcuni FeticisMini dello Speciale Elezioni, oggi di giallo vestito:

- le 4 faccine di NSDR

- il reportage di Sergio Rizzo, virgolato, da Palermo

- l'utilizzo dell'antipatico articolo nella dicitura riservata al fotografo di turno

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Esteri: era ora che qualcuno andasse in Siria. Lo ha fatto Pietro Del Re a Qatmah.

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Neanche oggi doppio Pianeta Repubblica. Uffa.

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Cronaca: il coccodrillo di Gian Marco Moratti lo firma il milanese Ettore Livini. E il Vice-Diretùr Vicario Dario Cresto-Dina intervista il fratello Massimo.

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Ancora la Milano Fashion Week. Ma, coraggio, oggi è una paginata sola. Laggiù vediamo chiaramente la fine del tunnel.

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Da leggere e rileggere la chiusura dell'Amaca di oggi di Michele Serra.

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Cultura: da non perdere il pezzo del pioniere Bernardo Valli sul carteggio tra Albert Camus e Maria Casarès.

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Festa grande a Largo Fochetti per il millesimo numero di RSalute. 

Celebrato con tanto di logo e barra laterale.

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E noi ci uniamo ai festeggiamenti con questa bellissima infografica della semprebrava Paula Simonetti.