domenica 2 aprile 2006

2 aprile 2006 - Putroppo arriva la più brutta delle notizie.


Se non altro, nella prima di oggi, non si parla solo di elezioni. E' la triste consolazione di una notizia spaventosa che riempie la prima di Repubblica e quella di tutti gli altri giornali italiani (come potete vedere nell'altro nostro blog) : l'uccisione feroce di Tommaso a colpi di badile "perchè piangeva". C'è un fondo profondo di Michele Serra dal titolo "Se esistono gli orchi". E quindi le prime sette pagine sono giustamente riservate alla tragedia di Casalbaroncolo. L'inviato Luigi Spezia, che dopo aver "vagato" intorno alla cascina degli Onofri per quattro settimane, si prende il pezzo forte d'apertura. E anche tutta la pagina 4. Sul posto arrivano anche Jenner Meletti e Michele Smargiassi a dar manforte allo Spezia. A pagina 4 c'è un breve pezzo di Alessandra Ziniti inviata a San Biagio Platani a casa dei familiari dell'assassino di Tommaso. Presumiamo, però, che da domani troveremo anche pezzi di inviati più "istituzionali", tipo Ravelli o Colaprico. O, al limite, commenti alla Baricco o alla Aspesi. Vedremo. Intanto ci raccogliamo nel dolore degli Onofri. Seguono le solite pagine dedicate al voto imminente. A pagina 14 e 15 c'è il ricordo di Papa Wojtyla: ne parlano Orazio La Rocca e Marco Politi da Roma e l'inviato "sovietico" Giampaolo Visetti da Cracovia. A Catanzaro c'è sempre Viviano a cronacare gli sviluppi dello sterminio della famiglia Pane. Sport: anticipi di lusso nel calcio. Maurizio Crosetti va a Treviso con la sua Juve e sfodera il solito bel pezzo di cronaca. Lo aiuta Emanuele Gamba, che si fa le pagelle. Enrico Currò va a Lecce coi rossoneri. Il tandem Chiusano-Ferrara è assoldato per il match clou della domenica: Fiorentina-Roma. Zaino da Melbourne scrive in attesa dell'esito della gara che si è svolta all'alba, ora italiana, e quindi la cronacherà domani. E " a domani" lo diciamo anche noi.

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