mercoledì 10 maggio 2006

10 maggio 2006- Un Napolitano a Roma.


Ormai è fatta: Giorgio Napolitano è virtualmete l'undicesimo Capo dello Stato. La prima di oggi lo conferma con un titolone a piena pagina e la foto di Napolitano che depone il suo voto nell'insalatiera. Il fondo, particolarmente istituzionale nella forma e nella grafica, è di Enzo Mauro. Il ritratto d'obbligo di Napolitano è di Filippo Ceccarelli. A pagina 3 la dolce Concita De Gregorio ci fa la "sua" cronaca della giornata a Montecitorio. La tiritera va avanti fino a pagina 11: segnaliamo i due bei paginoni affidati a Ceccarelli e Messina sul passato dell'ex comunista che oggi diventa Presidente. Massimo Lugli da Roma ci racconta invece l'ultima fatica del presidente uscente, Ciampi, al funerale dei due alpini morti in Afghanistan. Ed è proprio da Kabul che l'inviato Daniele Mastrogiacomo ci propone una bella intervista con uno portavoce dei talebani che minaccia gli italiani a tutto spiano. Ieri, non ne avevamo fatto menzione, è stato ucciso un ragazzo cattolico nell'Irlanda del Nord. Oggi c'è un pezzo della pseudoinviata Raffaella Menichini sull'argomento. La cronaca ruspante di oggi non riserva nessuna emozione. Tanto meglio. Spettacoli: è morto Pietro Garinei uno degli inventori del musical all'italiana, in compagnia di Giovannini; sono due i paginoni (bella la grafica) affidati alle penne di Rodolfo Di Giammarco, Maria Pia Fusco e Silvia Fumarola. Ennesimo pezzo dedicato all'imminente uscita del film "Il Codice Da Vinci": oggi tocca a Ron Howard (il regista) rispondere alle domande di Silvia Bizio da Los Angeles. Nello sport ancora 4 paginoni dedicati allo scandalo delle intercettazioni: è stato indagato anche l'arbitro De Santis. Pezzi firmati da Bisso, Zunino, Bianchi, Sorrentino, Tropea e Crosetti. Meglio parlare di calcio pulito: ottime le due pagine (anche graficamente) dedicate all'evento tanto atteso dei Mondiali. Ne parlano Corrado Sannucci, Antonio Dipollina e, da Londra, Enrico Franceschini che racconta la storia incredibile di un diciassettenne dell'Arsenal, tale Theo Walcott, convocato da Erikkson tra i 23 della rosa inglese in partenza per la Germania: Theo non ha mai giocato una partita quest'anno. Ciclismo: i soliti inviati Leonardo Coen ed Eugenio Capodacqua, oggi da Hotton, Belgio, raccontano le imprese dei pedalatori folli.

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