

Giorgio Langella, alpino di stanza in Afghanistan , è morto ieri per lo scoppio di una bomba. Renato Caprile, il mitico inviato di guerra, si trovava già a Herat per altri motivi di lavoro. Come dire: l'uomo giusto al posto giusto (anche se il suo pezzo non è propriamente incentrato sulla tragedia). Il dolore della famiglia dell'ucciso ci viene cronacato dall'inviato a Diano Marina Wanda Valli. Nello scoppio è rimasta ferita la soldatessa Pamela Rendina: a casa dei suoi a Orta di Atella c'è andata Conchita Sannino.
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