martedì 20 novembre 2007

Il ciclone delle Libertà affoga quello in Bangladesh.



Nel post precedente a questo ci eravamo prodigati in elogi sul bel reportage di Raimondo Bultrini dal Bangladesh, dove un ciclone ha ucciso più di 10.000 persone.

In questo post dobbiamo però tirare le orecchie a Repubblica perchè della tragedia asiatica, oggi, non c'è nessuna traccia all'interno del giornale.

Che la situazione sia già tornata alla normalità? Non crediamo proprio.

E allora perchè neanche un trafiletto? Perchè si è preferito dedicare sei pagine al nuovo partito di Berlusconi, scomodando addirittura penne del calibro di Francesco Merlo, Concita De Gregorio e Curzio Maltese?

Caro Ezio, oggi hai preso una merda.

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