mercoledì 24 settembre 2008

I pasticcini bruciati dell'Hotel Marriott.





Strepitoso l'incipit del reportage da Islamabad di Francesca Caferri (sì, ancora lei):

"Sul bancone della pasticceria Bateel, una delle migliori di Islamabad, ci sono ancora le scatole per confezionare i dolci. Sono coperte da uno strato di polvere scura, e sembrano marroni, non dorate. Accanto, decine di mosche volano fra i resti dei pasticcini, saltati in aria sabato sera insieme al resto del locale, che si trovava all' interno del Marriott."

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Già, gran bel incipit, tira il lettore proprio nel mezzo dell'azione prendendolo per la gola...


Una domanda: è normale per Repubblica avere tanti refusi?
Ogni giorno ne sottolineo molti leggendo il quotidiano. O forse il correttore di bozze è in ferie?

Andrea

Anonimo ha detto...

Il correttore di bozze non esiste più. Ciao, Lele

Anonimo ha detto...

Non esiste più come figura professionale o solo a Repubblica?
Perché difficilmente trovo tanti refusi negli altri giornali.

Andrea