mercoledì 1 aprile 2009

Ma Angelo Rinaldi non le vede queste cose? (parte settima).



Qualcosa si sta muovendo, anche se impercettibilmente. La foto che c'è in mezzo ai due richiami è esattamente a metà strada tra i due. La cosa che abbiamo notato, però, è che il grafico di turno ha leggermente ridotto la larghezza della foto stessa favorendo così la nostra tesi di avvicinarla di più al richiamo di sinistra al quale appartiene.

E' vero, sono seghe mentali, ci sono cose più importanti nella vita, tipo i bambini che muoiono di fame in Africa e le famiglie che in Italia non arrivano alla terza settimana o hanno i capifamiglia in cassa integrazione.

Però, il feticismo maniacale che ci contraddistingue, ci obbliga a segnalare tutto. Giusto per capire se a Repubblica leggono questo fottuto blog oppure no.

Noi andremo avanti per la nostra strada. Stiamo a vedere se cambierà qualcosa. La grafica, nel quotidiano più letto in Italia, è importante. Vero Rinaldi?

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