mercoledì 23 settembre 2009

Ante scriptum.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Miei cari lettori pazzi di Repubblica (lo sono anch'io anche se non quotidianamente) dite la verità: l'arrivo de IL FATTO vi fà paura, finalmente qualcuno che le canta come si deve, senza preclusioni non avedo un padre padrone da difendere (anche Repubblica ne ha uno, sicuramente non paragonabile allo psico-nano, ma esiste)
Ma non preoccupatevi, IL FATTO è un giornale particolare, chi lo compra al 70% ha già comperato un'altro giornale (Repubblica in primis), non facendo cronaca locale ne sport chi lo legge è paragonabile come tipologia di lettore a quello de IL FOGLIO (ovviamente piu' intelligente di quest'ultimo, questo lo asserisco io!)

Fabio G.

3 commenti:

Fabio V. ha detto...

Se così fosse Repubblica non avrebbe nulla da temere.
Io spero che si apra una battaglia fra i quotidiani a colpi di scoop e di inchieste.
Se così fosse ne guadagnerebbero i lettori e, forse, anche gli editori.
Certo Repubblica parte con un nocciolo duro di lettori(vedere questo sito) moooolto affezionati, ma ultimamente il nostro amato quotidiano ha perso qualche colpo, e forse il Fatto farà perdere qualche lettore, fra quelli meno assidui.
Nulla di preoccupante per Mauro & C., ma Il Fatto andrà marcato stretto, ha buoni giornalisti e può dire la sua.

nonunacosaseria ha detto...

io invece sono perplesso...

graficamente fa cacare, con tutte quelle grazie nei caratteri e quei titoli in maiuscolo (e pure sottolineati).

per quanto riguarda i contenuti, forse dovrebbe chiamarsi "l'opinione" anziché "il fatto", visto che di fatti ce ne sono pochi in 22 pagine, sono più le opinioni.
a parte questo, mi pare che dovrebbero decidersi se fare un "secondo giornale" stile foglio o un "primo giornale". se l'opzione è quest'ultima, allora penso che dovrebbero cominciare a essere meno autoreferenziali: l'universo non gira intorno a travaglio. se, invece, intendono essere "secondo giornale" penso che potrebbero tranquillamente fare qualche pagina in meno risparmiando sui costi (che senso ha la pagina degli spettacoli con i programmi tv?).

altre due considerazioni:
1. lo scoop su letta indagato, al termine delle sei colonne (piuttosto pesanti da leggere), lascia interdetti... è indagato oppure no? sembrerebbe di capire che era un'ipotesi di woodcock che è rimasta lì, sospesa. ma basta per fare un titolo del genere? mah!
2. interessante l'occhiello dell'articolo a pagina 8. un'inchiesta in cui si attacca il governo prodi, ma - beninteso - di pietro non c'azzecca con quel pasticcio.

comunque sia, rimane un prodotto per un pubblico ben preciso (colto, magari laureato, in genere non anziano, che vota idv o, con qualche mal di pancia, il pd o sinistra & libertà).

wild56 ha detto...

vedo che ci infervoriamo tutti per il nuovo giornale, com'è giusto :)

Comuque penso che le critiche, pur sacrosante, dovrebbero perlomeno tenere conto che siamo al primo numero. Diamogli tempo, poveri cristi :)