Oggi Repubblica dedica l'intero inserto Diario alla questione Trans di cui tanto si sta parlando in questi giorni.
Ecco il pensiero di Caterina sul pezzo di apertura di Francesco Merlo:
Tutto mi sarei aspettata tranne che la sacrosanta difesa delle trans, e la denuncia dell'infame trattamento a cui sono sottoposte sempre, e in particolare in questi giorni, venisse da Francesco Merlo (non so perché). Invece, ottima denuncia di quello che giustamente chiama "razzismo", chiara e articolata. Da leggere assolutamente! Sottoscrivo in pieno (a parte il maschile). Peccato per il titolo completamente fuorviante, che rischia, come al solito, di rovinare tutto. (Ma chi è che a Rep. ce l'ha con le trans?)
Caterina
Ecco qui il pezzo integrale di Francesco Merlo.
16 commenti:
merlo direttore dopo mauro!
no, non sopravvalutiamo merlo, la penna più inutile e tronfia e acquisita da repubblica nell'ultimo decennio: dovevano lasciarlo al corriere a tromboneggiare con i panebianco e i galli della loggia, lì stava benissimo
tutto questo ovviamente non toglie che l'articolo di oggi (e un paio di cose recenti, tipo le sfuriate contro brunetta) fosse buono e condivisibile
ricordo che quando il sessismo non era ancora di moda, l'anno scorso merlo – oltraggioso paragonarlo a panisalbus e gdl – scrisse un pezzo DEFINITIVO; per non parlare di quello sul grande fratello in R2. ma i gusti sono gusti, certo definire "cose" e "sfuriate" le sue è una diminutio per merlo (consiglio di leggere il suo libro FAQ)
@occam: Ti ricorderesti per caso qualche elemento in più per rintracciare più facilmente nell'archivio di Rep.it l'articolo sul sessismo a cui ti riferisci? Grazie!
Ragazzi, non litigate su Merlo. Piuttosto, ci sarà qualcuno tra gli eruditi Feticisti in grado di mettere su una pagina Wikipedia su di lui, e – perché no? – su molti altri giornalisti di Rep. che ne sono indegnamente sprovvisti? Check la categoria "Giornalisti italiani del XXI secolo": ce ne sono molti, ma mancano per es. D'Avanzo, Bonini, la Longo, Dipollina, Franceschini, Martinotti, e soprattutto Aquaro (la voce è esclusivo appannaggio di Barbapapà).
Ma forse è un'idea stupida, perché sottrarrebbe energie preziose al nostro blog.
O forse è stupida in sé. Non so, potrebbe essere la nostra sfida per il terzo millennio.
x caterina
ok per la wiki–sfida.
il pezzo di merlo dovrei trovarlo tra i miei ritagli cartacei – ah la labilità del digitale, signora mia! – era una "cosa / sfuriata" (scherzo, skellington...) a proposito dei provvedimenti anti-pornografia. un annetto fa, circa
eccolo, ho trovato merlo su archivio repubblica
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http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/11/30/il-ministro-bondi-imposta-sul-sesso.html
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quando si dice l'attualità dei classici
IL MINISTRO BONDI
E L'IMPOSTA SUL SESSO
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/11/30/il-ministro-bondi-imposta-sul-sesso.html
indirizzo completo, prima era monco
scusate
Grazie, occam, sei stato gentilissimo! Appena letto ti faccio sapere.
io invece di merlo ricordo con orrore questo delirante editoriale su antonio fazio
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/09/01/la-lucciola-di-pasolini.html
Per Wikipedia fate vobis. Io se devo fare pure quello quando dormo? :)
Sono le 2:00 a.m. Sto lavorando alla biografia di Aquaro per Wikipedia. Ne avrò ancora per molto. Non aspettatemi svegli.
(Scherzo)
Cate, ti ho mandato ieri una mail. L'hai letta?
in molti considerano merlo un noto maschilista misogino
All'articolo linkato da Jack Skellington rispose Antonio Tabucchi, non mi ricordo più se sull'Unità o sul Manifesto, cantandogliene quattro. Altra chicca di Merlo forse è questa:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/07/31/la-signora-che-guida-il-paese-delle.html
Per quanto riguarda invece le sue ultime analisi sul complesso brunettiano, lì credo sia stato più lucido e ci abbia preso alla grande.
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