B. nei titoli: no.
Durata: 10'03”.
L'infelice collocazione oraria della Reunio autorizza il Diretùr ad annotare come alle 11:30, con le urne ancora aperte, non abbia senso nessuna considerazione. Tutto rimandato naturalmente a domani (oggi per chi legge). E così dopo 1'42” ha finito (sembra).
1'34”. Sincronia perfetta, nello sfoglio, tra il Diretùr e Claudio Tito, impossibile però sapere se sia la medesima pagina.
2'01”. Pietro Visconti è già provato dalla Reunio e si stropiccia gli occhi pensieroso.
Al 2'30” si ritrova con la penna, forse al cioccolato, vicino alla bocca. Sarà un omaggio alla Reunio di oggi che si intitola: Il pifferaio magico non incanta più?
Il Diretùr, che interloquisce con Claudio Tito, cita un suo recente pezzo (di Tito intendiamo) coniando un neologismo: “nextisti” che ci fa rabbrividire.
4'43”. “La sinistra italiana” - prosegue il Diretùr - “ha ancora i calcinacci sulla spalla della caduta del Muro”. E ci pare proprio di vederli per la forza immaginifica, nonché la mimica, del Diretùr.
4'52”. Elena Polidori sta per lasciare la compagnia, dopo che la polvere dei calcinacci è arrivata fino a lei e infatti al 5'24” non c'è più.
Quando è il turno di Ernesto Assante, al 5'31”, la testa del Diretùr “impalla” il volto di Valentina Desalvo la quale ha appoggiato – dopo intenso uso – il ventaglio sulla scrivania.
5'35”. Quasi ci avesse ascoltato il Diretùr si scosta per rivolgersi all'art director Angelo Rinaldi e poi comunica: “Fazio nella lettera che ci ha mandato oggi”. Un'altra?
6'54”. Nuova prospettiva che inquadra un assorto signore che potrebbe essere Fabio Bogo, nonché ammennicoli vari sparsi sulla scrivania e, soprattutto, la mitica Montblanc del Diretùr.
9'49”. Anna Maria Liguori, alle spalle di Lucio Luca, ha un nastrino al polso e visibilmente annoiata afferra il cellulare per distrarsi, ma senza benefici visibili.
Resta invece invisibile, ancora una volta, Giancarlo Luzi.
Gli highlights.
La panoramica ampia della telecamera va a scoprire piacevoli sorprese muliebri tra il pubblico. All'1'15”, mentre il vice-diretùr Gregorio Botta e Claudio Tito, sembrano concordare qualcosa (lo scopriremo solo vivendo), notiamo il “Nemico” sulle gambe di Dario Olivero, Pietro Visconti inopinatamente tra il pubblico e, tra i due, Annalisa Cuzzocrea che ritorna a regalare la sua botticelliana immagine.
Nell'altra affollata sezione ci sono: Aldo Balzanelli, l'altro Diretùr (ma del “Venerdì) Attilio Giordano, Vanna Vannuccini, Elena Polidori (con capelli sciolti) e Laura Pertici (di ritorno dalla Cina). Risultato finale: 4-4.
1'47”. Finalmente Annalisa Cuzzocrea si accorge della telecamera e la inquadra con i suoi occhioni celebri (per noi feticisti). Vezzoso l'abitino estivo che indossa.
Quindi, all'1'52”, con assoluta nonchalance, si rassetta i capelli con un gesto tanto abituale quanto propulsore di emozioni.
2'42”. L'operatore amoreggia con Annalisa e lei se ne accorge (2'46”). Battito di ciglia, come ali di una farfalla, per ringraziare e quindi tornare ai propri appunti.
2'55”. Pietro Visconti non l'ha mandato giù questo esilio e lancia un'occhiataccia al Diretùr che lo ha escluso (per oggi) dal tavolo-che-conta. Anche alla cravatta la decisione è andata di traverso.
7'50”. Claudio Tito snobba i cornetti e preferisce le unghie.
Il cameo
C'è agitazione adesso (7'26”). Claudio Tito, con sorriso sornione, passa al vice-diretùr Gregorio Botta, una rivista che ha nascosto sotto la mazzetta, alla stregua di uno sbrufoloso adolescente che ha celato in mezzo ad un giornale “Le Ore”. Ridono entrambi apertamente per la marachella che, secondo noi, è stata ispirata dall'altro vice-diretùr Angelo Rinaldi.
Visto, si stampi.
Frank
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