Accade così che oggi, su La Repubblica, compaia un’intervista impossibile, un falso confezionato male, secondo noi una volgare messinscena: Carlo Bonini e Giuliano Foschini firmano un’intervista probabilmente mai realizzata, dove si inventano un nome, F., pugliese e di trent’anni, che orgogliosamente dice di essere uno dei “Black Bloc” che “organizzati in falangi (…) si preparavano da un anno” con un piano e un’organizzazione per creare battaglia.Prosegue qui.
E qui si rincara la dose.
1 commento:
Mi paiono pure illazioni, anche se il linguaggio da stratega militare del black bloc indubbiamente colpisce.
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