venerdì 11 novembre 2011

Sunday bloody sunday.

Per i pipierrini pigri, cioè quelli che non vanno mai a leggere i commenti dei post (che a volte sono più interessanti dei post stessi), riportiamo due interessanti punti di vista sulla lotta della domenica tra Corriere e Repubblica:
L'inserto del Corriere, per quel poco che si è visto nello spot, pare ben pensato, strutturato e confezionato. E' la prima volta da tanti anni che sento l'esigenza di comprare in edicola il Corriere per valutarne una nuova iniziativa.
La risposta di Repubblica è in linea con le reazioni che il giornale ha avuto negli ultimi anni quando ha avuto notizia di una nuova iniziativa del Corriere. Una rincorsa affannata a rispondere in qualsiasi maniera, senza troppi ragionamenti e idee innovative.
In realtà, Repubblica ha iniziato ad approntare le difese rispetto all’iniziativa del Corriere quando ha ristrutturato le edizioni del week-end a fine settembre, con la creazione di RClub e lo spostamento alla domenica di R2Cult.
L’unico aspetto positivo di questi cambiamenti è stato lo scorporo della sezione di critica cinematografica da R2Cult e relativo spostamento al venerdì, giorno di uscita dei nuovi film nelle sale.
Per il resto, ci siamo ritrovati il sabato con RClub che, dal mio punto di vista, è fuffa assoluta. E rimane per me incomprensibile come mai Repubblica si sia decisa a varare un inserto così inutile dopo aver avuto la possibilità di studiare per un paio d’anni l’omologo, imbarazzante inserto Week end del Corsera.
L’abbinamento di R2Cult a Domenica è stato invece pensato per irrobustire l’edizione domenicale con la conseguenza però di creare un blocco poco omogeneo di due inserti, uno dei quali (R2Cult) da tempo considerato in questo blog come non del tutto riuscito (vedi sondaggio di fine 2009). Una scelta affrettata e poco convincente, quella di Repubblica, che avrebbe invece dovuto avere il coraggio di seguire un'altra strada potenziando ed espandendo Domenica, l’unica, vera e riuscita innovazione degli ultimi anni.
Di fatto, i nuovi inserti o il restyling dei vecchi sono accomunati da un grande sforzo di rinnovamento grafico mentre sul determinante lato dei contenuti, invece, si è faticato a trovare idee nuove. Barbapapà
E vogliamo parlare della Domenica del Sole24Ore, con la nuova rubrica di Camilleri che partirà anch'essa il 13 dopo il prologo di domenica scorsa? Insomma, par di capire che c'è paura tra i concorrenti, ma non possiamo che gioire aspettando una crescita qualitativa oltre che grafico-quantitativa.
Io da domenica inserirò il Nemico in mazzetta per premiare i vertici di Via Solferino e la loro scelta di confezionare un dorso a parte, proprio come il Sole. Resta solo Rep., e mi spiace che nell'ultimo, confusionario restyling del week-end la situazione sia peggiorata rispetto al passato. Urge revisione del progetto, e non servirà il baricco-mi-ci-ficco di turno. Occam

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Per quello che vale, io alla Peppetencia del sabato butto solo un'occhiata, giusto per avere la conferma della sua inutilità e poi butto, proprio come faccio con Viaggi e Salute. Basterebbe rifare il bellissimo inserto Mercurio, abolito ormai una ventina d'anni fa.

illustrAutori ha detto...

sugli inserti di Corsera, Rep, Stampa e Sole bisognerebbe fare un blog apposito... mai capito il perché di questi continui cambiamenti (spesso in peggio), bah!

MUDD ha detto...

La Domenica del Sole24Ore - cui La Lettura ha "sottratto" Serena Danna - risponde da ieri con un paginone auto-pubblicitario. Titolo, tutto in maiuscolo: «Nessuna domenica è come la grande domenica del Sole». Testo: «Da questa settimana ancora più grande con la nuova rubrica di Andrea Camilleri: "Posacenere" (...) Se l'ha scelta ». È guerra aperta, insomma. Chiamatemi romanticone, ma io trovo stimolante - e, assieme, molto poco "italiano" - che nel 2011 la guerra si combatta per la cultura e con la cultura come unica arma. Sì, lo so: anche per vendere più copie. A 'sto punto allora speriamo che i lettori aumentino, e non solo di domenica...

MUDD ha detto...

La Domenica del Sole24Ore - cui La Lettura ha "sottratto" Serena Danna - risponde da ieri con un paginone auto-pubblicitario. Titolo, tutto in maiuscolo: «Nessuna domenica è come la grande domenica del Sole». Testo: «Da questa settimana ancora più grande con la nuova rubrica di Andrea Camilleri: "Posacenere" (...) Se l'ha scelta anche uno dei più grandi scrittori italiani, una ragione c'è». È guerra aperta, insomma. Chiamatemi romanticone, ma io trovo stimolante - e, assieme, molto poco "italiano" - che nel 2011 la guerra si combatta per la cultura e con la cultura come unica arma. Sì, lo so: anche per vendere più copie. A 'sto punto allora speriamo che i lettori aumentino, e non solo di domenica...

Piazza Indipendenza ha detto...

L'inserto del Corsera e' ben fatto ma io preferisco il nostro (attendo di essere smentito da Barbapapa', ovviamente). Ma ci sono sempre alcune cose che non capisco: oggi viene pubblicata un'intervista a Rowan Aktinson, intervista risalente a prima del 28 ottobre (l'attore era in Italia in quei giorni per promuovere il film Johnny English). Perche' aspettare tutto questo tempo?

(M.) ha detto...

@ PI: il tempo tra la realtà e la pubblicazione passa perché l'inserto è settimanale e va pianificato un paio di settimane prima, credo