domenica 16 giugno 2013

Emergency come Radio Maria, ma Concita non ne parla.

Sul sito Agora Vox, in un pezzo firmato da Paolo Maggi, si racconta di come il ricorso ad un lascito testamentario per fare fundrasing, non sia solo una pratica in vigore a Radio Maria. Anche numerose associazioni umanitarie come Action Aid, Aism, Ail, Fondazione Don Gnocchi, Lega del Filo d’Oro, Save the Children e Unicef pare che ricorrano a questa formula per recuperare fondi. In particolare Emergency di Gino Strada la propone come soluzione per : «permettere ai nostri medici di continuare a portare cure alle vittime della guerra, delle mine antiuomo e della povertà», come si legge sul sito e come conferma un esso apparso su La Notizia (foto).
Constatato questo, Paolo Maggi conclude il suo pezzo così: «Eppure l’editorialista di “Repubblica” non ha pensato di citare Emergency perché probabilmente a lei interessava soltanto delegittimare la radio cattolica più famosa d’Italia. Alla fine di tutto, l’unica che si può accusare di “soave circonvenzione d’incapace” è soltanto lei: Concita de Gregorio».

3 commenti:

mad283 ha detto...

Pensare che motivi per criticare quell'articolo ce ne sarebbero mille e altri mille, e questo s'attacca all'anticlericalismo...

illustrAutori ha detto...

tipico degli italiani: pro o contro a prescindere, non bastano 50 anni di chiese contrapposte e 20 di referendum su Mr.B...?

Ci meritiamo di affondare, altro che...

mad283 ha detto...

Peggio: l'idea generale è che se non sei a favore di una cosa sei automaticamente contro. Poi nello specifico, guardando gli altri articoli del tipo, mi sembra più difensore del Vaticano lui delle guardie svizzere. Anzi no: lui non difende il Vaticano, attacca gli oppositori.