mercoledì 30 aprile 2014

Nuove famiglie crescono.

Chi meglio della republicona Rory Cappelli poteva dire la sua sul caso del libro Così come sei, letto in un liceo di Roma? 

Rory, che l'estate scorsa aveva lanciato su repubblica.it il blog LoveIsLove - Nuove famiglie crescono ieri ha scritto un post sulla vicenda, di cui riportiamo un passo, seguito dal brano del libro di Melania Mazzucco che ha scatenato la polemica dei genitori.
A dicembre in due quinte ginnasio del liceo Giulio Cesare di Roma tra le letture di libri che trattano o narrano temi di attualità viene assegnato – anzi, a detta di un professore, sono gli alunni che lo scelgono – il romanzo Sei come sei di Melania Mazzucco, di cui ho scritto in questo post dove ho pubblicato anche una video intervista all’autrice. A febbraio i genitori di una ragazza si presentano dalla preside mostrando un brano del libro, quello in cui si racconta di un rapporto orale tra due uomini (quattro righe quattro). Chiarito con la preside che il contenuto non è pornografico, ma poetico, contenti e soddisfatti i genitori tornano a casa e la cosa muore lì. Peraltro quello è uno dei pochi riferimenti sessuali in un romanzo delicatissimo, la cui protagonista ha 11 anni. E ben due mesi dopo (che tempismo!), ecco la denuncia dei signori citati sopra, non richiesta o sollecitata da nessun genitore.
Ed ecco il pezzo incriminato di Così come sei:
«(…) Nessuno avrebbe mai sospettato che quel muscoloso, ruvido, stopper della squadra di calcio dell’oratorio (…) la notte si stancava la mano sulle foto di Jimi Hendrix, Valerij Borzov e Cassius Clay. Pure, benché sapesse che Mariani Andrea non soltanto lo avrebbe respinto ma anche tradito e sputtanato, un pomeriggio, quando dopo la partita indugiò nello spogliatoio e si ritrovò solo con lui, Giose decise di agire – indifferente alle conseguenze. Si inginocchiò, fingendo di cercare l'accappatoio nel borsone, e poi, con un guizzo fulmineo, con una disinvoltura di cui non si immaginava capace, ficcò la testa fra le gambe di Mariani e si infilò l'uccello in bocca. Aveva un odore penetrante di urina, e un sapore dolce. Invece di dargli un pugno in testa, Mariani lasciò fare. Giose lo inghiottì fino all’ultima goccia e sentì il suo sapore in gola per giorni. Il fatto si ripeté altre due volte, innalzandolo a livelli di beatitudine inaudita»
( Melania Mazzucco “Sei come sei” pp 126 e 127)
Ringraziamo l'attento Quid76 per la segnalazione.

1 commento:

mario ha detto...

"... il contenuto non è pornografico..." ??!!11??