giovedì 8 marzo 2018

Caro Pazzo ti scrivo (riceviamo e volentieri pubblichiamo).

Per i pigri che non vogliono leggere i messaggi che arrivano sul blog.

Caro Pazzo,

ma un modo per impedire a Scalfari di andare in tv non si trova? Onestamente provo una pena infinita a vederlo (ed a sentirlo, considerando la facilità con cui cambia idea); a proposito, se non avesse detto quella boiata micidiale proprio il giorno dell'uscita della nuova Rep, con quel che ne è seguito (De Benedetti, etc...) sarebbe stato un gran bene per il giornale, che continuo a trovare bellissimo e ben scritto.
In questi due giorni di postelezioni ho comprato anche la Stampa (sempre ben fatto e con buoni articoli, ma meno ricco di Repubblica) ed il Corsera e sinceramente non riesco proprio a capire come faccia a vendere così tanto; comunque, Marione, tieni duro, perché la qualità (anche estetica) alla fine vince.

Virgela

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Caro Pazzo,

non ho letto la lettera di Di Maio a Calabresi ma credo che scrivere proprio a Repubblica serva a legittimarsi, considerando le infamie e gli insulti che i 5s hanno riservato proprio ai giornalisti della nostra. Per quel che mi riguarda meriterebbe uno sputo in faccia e spero che pure il pd lo lasci nella merda. Scusate la volgarità.

Simona

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Caro Pazzo,

Repubblica annuncia, sul sito, che gli abbonati a Rep+ e a Rep: potranno sfogliare dal 16 marzo le edizioni di Repubblica del 1987, iniziativa connessa con il racconto di Mauro su Moro. Se non sbaglio Frank l’aveva proposto sul blog qualche anno fa (?).

Filocane 

1 commento:

enricob ha detto...

Condivido il pensiero di Virgela e non soltanto quando ascolto le parole di Scalfari ma anche quelle di tanti altri ai quali regolarmente ogni settimana anzi quasi ogni giorno si offrono microfono e telecamera per la diffusione anzi la ripetizione insistita di considerazioni e volgarità delle quali si farebbe molto volentieri a meno.

E ogni volta mi chiedo per quale motivo il discredito e la disapprovazione sia sempre e soltanto per le parole e i comportamenti di questi personaggi e invece mai ma proprio mai per coloro che continuano a invitarli in trasmissione e poi fingono di scandalizzarsi e si dissociano e però poi la settimana successiva li riportano un'altra volta davanti alla telecamera in prima serata per partecipare a qualche presunta pretesa riflessione e approfondimento.