Piccole cose in attesa del botto del 14 maggio.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo/1:

Caro Pazzo,

io il 14 maggio mi aspetto un giornale completamente nuovo.

Ho la forte sensazione che Carlo Verdelli abbia aperto le ostilità nei confronti del Corsera. Vuole recuperare copie e vuole insidiarlo in termini di autorevolezza. Non mi meraviglierei se ci fosse qualche nuova firma proveniente proprio da via Solferino.

Se poi pensiamo che da venerdì prossimo si scontreranno in edicola Sette e Il Venerdì, capisci che ciò che ho appena affermato è realtà.

E' iniziato un lungo duello e saranno fuochi d’artificio, anche a colpi di supplementi e allegati.
Si veda ad esempio la guerra sulla filosofia. Quella di Repubblica è una iniziativa originale e interessante.

WAB

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Riceviamo e volentieri pubblichiamo/2:

Caro Pazzo, 

occuparsi della veste grafica ve benissimo, ma i contenuti vengono prima di tutto.
Esempio: che fine hanno fatto Vittorio Zucconi, Paolo Garimberti, Ferdinando Giugliano, Vito Mancuso? E soprattutto: Curzio Maltese come sta e cosa farà ora? 

Le vostre talpe possono dirci qualcosa? Credo si tratti di questioni più importanti del font, o no?

Nicola Purgato

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Osservatorio Errori

Nel pezzo di oggi a pagina 9 firmato da Carmelo Lopapa si legge di un Nethanyau Presidente israeliano. 

Falso, è il primo ministro.

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FeticisMini del giorno

La prima pagina di oggi, con titolone e fotona a sottolineare il bellissimo gesto di #VirginiaRaggi.

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-5 alla Nuova Repubblica. La sottotestata parla chiaro.

E, in aggiunta, il promemoria sul Venerdì di domani. Per dare un segnale anche al Corriere.