giovedì 9 aprile 2020

Dino Zoff prima e dopo - Ricordi e testimonianze su Gianni Mura.

Zoff (prima). Una frana, a quell’età bisognerebbe avere il coraggio di smettere. Non vede i tiri da lontano, è sempre incollato alla linea di porta. Non fosse friulano come Bearzot, garantito che in porta c’era un altro. Già ci ha fatto perdere i mondiali in Argentina. Possibile che in un paese di portieri non se ne trovi uno giovane migliore di Zoff?

Zoff (dopo). È come Pertini. O Pertini è come Zoff. O Zini come Pertoff. La classe non è acqua. Portiere leggendario, el abuelo, el arquero de marmo, el caballero del deporte. Grande quercia, riflessi da ragazzino. Attanaglia, blocca, inchioda, sventa, si erge, baluardo estremo insormontabile di una pattuglia gloriosa, degno capitano di un manipolo di eroi. 

Gianni Mura, la Repubblica, 11 luglio 1982

Tratto dal sito Lo Slalom - Il meglio del racconto sportivo scelto e commentato

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