sabato 18 giugno 2022

Ciao Gianni, che la terra ti sia lieve - Omaggio al grande Scriba Gianni Clerici.

Ciao Gianni, che la terra ti sia lieve.

RIP Gianni Clerici


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Un doveroso omaggio ad un mito assoluto, anche televisivo.


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È morto un gigante, uno scrittore, un genio, un provocatore, un accompagnatore di pomeriggi europei, notti americane, albe australiane. Un uomo che si divertiva con il suo lavoro e di questa sensazione ne godeva. È morto Gianni Clerici (1930-2022). Grazie di tutto.

Giuseppe Pastore

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Ci ha lasciato Gianni Clerici, un gigante del giornalismo sportivo, aveva eleganza, competenza e sapeva spiegare tutto. (Un giorno mi portò con lui a Wimbledon e mi insegnò che il vero spettacolo erano i picnic sull’erba con fragole e panna). Buon viaggio Maestro.

Mario Calabresi

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Il grande giornalismo, ma molto di più.

Nonleggerlo


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Osservatorio Home Page che entreranno nella storia.


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Ti abbiamo voluto tanto bene Gianni. Il mio idolo assoluto, un maestro, una persona stupenda, un grande scrittore, non solo di sport. Adieu les gestes blancs, la raquette sonore. A noi rimane solo che abbracciarci sulle panchine, e ricordarti con amore e riconoscenza.

Marco Imarisio

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Di Gianni Clerici c’è un romanzo meraviglioso, “I gesti bianchi”. Era scrittore e giornalista prima che firma mondiale del tennis. A Repubblica è stato un maestro e ci ha fatto divertire. RIP

Giuseppe Smorto

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Gianni Clerici, i gesti bianchi, le parole giuste, l’arte di raccontare lo sport come si descriverebbe un capolavoro. Se ne va un altro Maestro; un’altra biblioteca va in fiamme.

Mauro Berruto

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Dimenticheremo mai le telecronache con Gianni Clerici?
No.
Men che meno noi "comacini"...

Luca Marelli


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Scriba nostro, nostro continente, nessuna deriva mai sarà più grande dell'averti avuto.

Maurizio Crosetti

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• A un Australian Open mise a cuocere un uovo a bordo campo per dimostrare che si giocava in orari troppo caldi

• «Grantolo» (grugnito+rantolo): un suo neologismo per definire i versi emessi dalle tenniste.

Eugenio Furia

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Gianni Clerici era un fuoriclasse sotto rete, da fondo campo, in tribuna, dovunque. Vederlo giocare leggero con le parole è stato uno spettacolo impagabile. Che l’erba e la terra (rossa) gli sia lieve.

Carlo Verdelli

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Forse i più giovani faticheranno a crederlo, ma è esistita un'epoca in cui i giornali (quei cosi di carta) vendevano anche perché la gente correva a leggere alcuni dei migliori. Un intero pacco di lettori di Repubblica la comprava per leggere lo sport, con Brera, Clerici e Mura.

Alberto Infelise

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Giù il cappello per il cantore moderno. Se ho letto di sport, di tennis (senza praticarlo mai decentemente), è stato solo merito de I gesti bianchi di Gianni Clerici (ma in una vecchissima edizione Mondadori con titolo "Quando viene il lunedì" di papà).

Marco Laudonio


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Da Repubblica del 29/06/2005


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Se ne va a 91 anni Gianni Clerici il maestro dei Gesti Bianchi, critico del tennis al Giorno e Repubblica, scrittore, premio Spotorno Subito, per me l'amico dei consigli saggi. Vai sotto rete Gianni, tu sai perché, io vado di lob. 

RIP

Gianni Riotta


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Quella volta che, nel 1968, Gianni Clerici rimosse uno striscione del MSI (aiutato da Sergio Tacchini).

[Dedicato a chi oggi vorrebbe dedicare vie o piazze a fascisti tipo Almirante.]

Valerio Moggia


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Le citazioni, quelle belle.

Lo scriba Gianni Clerici ricorda l'amico Giuan Brera.


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Il numero da collezione de Il Venerdì dedicato ai novant'anni dello scriba Gianni Clerici. 


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Tra le 19 cose da sapere su Repubblica:

10) Gianni Clerici, firma di Repubblica ed ex tennista detto anche lo Scriba, una volta durante l’Australian Open mise a cuocere un uovo a bordo campo per dimostrare che si giocava in orari troppo caldi.

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Riceviamo e pubblichiamo: "Oggi tutti a parlar di Rampini. Io invece voglio parlare di Gianni Clerici che adoro ma temo sia ridotto molto male. Pensavo, come sarebbe stato felice dei successi italiani degli ultimi tempi, Berettini, Sinner, Sonego, Musetti ecc".

Sergio T. Genova

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Quando Mina mi disse: "Preferisco Puccini".

Imperdibile articolo dello scriba Gianni Clerici sugli 80 anni di Mina.

Chicca per feticisti.


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La confessione dello scriba Gianni Clerici: "Ho fatto un sonnellino e mi sono perso il primo set della finale donne"

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Incipit che resteranno: lo scriba Gianni Clerici e la sua nipotina Lea.


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L'anima antileghista del comasco Gianni Clerici in chiusura del suo commento su Nadal-Federer al Roland Garros 2019.


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Un brano di Gianni Clerici in cui cita le sue due colleghe Natalia Aspesi e Concita De Gregorio.


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Osservatorio Erroracci alias Anche i giganti sbagliano.

Clamorosa scivolata nel finale dell'articolo di oggi di Gianni Clerici. 

Come scrive @alexfrosio (che ce l'ha segnalato):

"Un errore che non volevo leggere, non dal grande Gianni...".

Repubblica del 21 gennaio 2020

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Questo, probabilmente, è l'ultimo pezzo dello Scriba Gianni Clerici su Repubblica. 

Era l'8 febbraio del 2021


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Esattamente 33 anni fa, da Repubblica del 6 giugno 1989 la cronaca di Gianni Clerici dell'incredibile quinto set di Chang-Lendl, ottavi Roland Garros, e del celebre servizio "da sotto" con cui Michelino mandò al manicomio il n.1 del mondo.


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La prima pagina di Repubblica del 7 giugno 2022 con (isolata nel fogliettone) la notizia della scomparsa di Gianni Clerici.


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Pessima scelta, quel giorno, quella di isolare nel fogliettone la notizia della morte di Gianni Clerici.

Data l'importanza di Clerici nella storia di Repubblica, avremmo preferito vedere una fotonotizia su due colonne a centropagina, magari con una foto migliore.


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I necrologi su Repubblica del 7 giugno 2022.



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Il ricordo di Gianni sempre su Repubblica del 7 giugno 2022.

(4 pagine in apertura di Sport)

Il pezzo forte è di Garimberti, Cresto-Dina elenca le passioni dello Scriba, Dipollina rievoca la storica coppia TV con Tommasi e Rossi intervista Pietrangeli.

E la chicca del pezzo su Nadal.

A margine.

Però visto che era un pezzo di storia del giornale io non lo avrei confinato nelle pagine sportive. Dico la verità, pensavo di trovarli nella cultura, o persino più indietro nello sfoglio.

Signor Marco su Twitter

A margine/2

Buone letture con i pezzi dedicati a Gianni Clerici, specie quelli di Repubblica. Un solo appunto, lo hanno dipinto più come scrittore che come giornalista e poi gli articoli sono nelle pagine di sport. La scelta migliore è della Stampa: il ricordo è nelle pagine di cultura.

Stefano Tamburini





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Sul dorso meneghino di Repubblica ampio spazio alla scomparsa dello Scriba.

Bella fotonotizia in prima, un imperdibile racconto di Carlo Annovazzi e una serie di testimonianze di chi lo conosceva bene raccolte da Massimo Pisa.




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Tra i quotidiani sportivi, richiami alla morte di Gianni Clerici in prima soltanto sul Corriere dello Sport e QS.

Curiosità: il Foglio ha in prima pagina la rubrica di Crippa (Contro Mastro Ciliegia) sul tennis ma senza riferimenti allo Scriba.

La Stampa ha un richiamo in alto in prima pagina e all'interno un articolo di Stefano Semeraro.




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Il Corriere ha la rubrica di Massimo Gramellini in prima pagina dedicata allo Scriba.

E all'interno, nello Sport, un ricordo di Gaia Piccardi.

E qualche necrologio (ma neanche tanti).




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Qualcosa su Gianni Clerici da un'intervista di Adriano Panatta uscita su Alias de il manifesto sabato 3 giugno


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Ieri ho rivisto Finale Wimbledon 2008 A me Tommasi e Clerici sono sempre sembrati inutilmente snob, lo confermo riascoltandoli. Detto questo erano due ottimi professionisti che vanno ricordati per questo.

Laura Dalmasso su Twitter

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Da un DIARIO di Repubblica del 2007.




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Muy triste por el fallecimiento de Gianni,

riposa in pace

Gabriela Sabatini


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The ITHF remembers Hall of Famer Gianni Clerici, celebrated Italian journalist, who has passed at age 91. 

A prolific writer and broadcaster, Clerici contributed to a wide range of publications. His flair, knowledge and love of tennis regaled fans all over the world.


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Splendida penna, personalità fortissima, enorme cultura. Ha "dipinto" tennis per tante generazioni in modo assolutamente unico. Da tennista ha giocato gli slam, da scrittore ha lasciato un monumento per la storia del tennis, come giornalista reso la nostra categoria più prestigiosa.

Massimo Marianella


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Chiudiamo con due ritratti di Gianni Clerici firmati da Tullio Pericoli e da Dariush.


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