"Il giornalista di Repubblica, Giannini, ha mentito spudoratamente". Indovinate chi l'ha detto?
5 commenti:
Anonimo
ha detto...
(Off topic, ma spero interessante). Finalmente ho capito il gioco di Feltri con titoli come quello di martedì "Israele ha fatto bene a sparare" e ho risolto il mistero dell'avventore che, non trovando in edicola Repubblica, ha preso "Il Giornale". La mossa di Feltri è, mi spiace ammetterlo per la poca stima che ho dell'uomo, GENIALE. Feltri si sta espandendo nel bacino di lettori avverso (consolidato il suo zoccolo duro di destroidi da badile). Oggi a comprare il Giornale sono due tipi di persone: 1) i destronzi acritici, che darebbero ragione a qualsiasi titolo possa essere composto da una scimmia che passeggia sui tasti di un computer 2) il popolo di sinistra che si compra IL GIORNALE per ridere dell'abiezione e del servilismo che vi trova dentro. E' un po' il fascino dei film dell'orrore, se vogliamo. Con un Partito Democratico che non riesce a essere né carne né pesce e l'assenza di una figura carismatica all'Obama, l'unico momento del giorno in cui all'elettore di sinistra resta il piacere delle emozioni forti è l'apertura del GIORNALE di Feltri. Davanti al GIORNALE, improvvisamente, l'elettore di sinistra si ricorda chi è, da che parte sta e chi è il nemico. Per dirla con Montale, davanti al Giornale l'uomo di sinistra capisce all'istante "Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo" e trova IDENTITA'. Ci sarebbe quasi da ringraziare Feltri. Quasi, ho detto. IL GECO
A parte che stamattina sul sito di Repubblica è documentato che a dire il falso è stato il Cav., io ricordo benissimo (e ce lo ricordiamo tutti) che almeo in un paio di occasioni l'Individuo ha detto che "se le tasse sono troppo alte il cittadino fa bene a cercare di non pagarle". Ora: un politico, qualsiasi politico, maggioranza o minoranza, che ISTIGA (anche solo "istiga") nel cittadino l'idea che (a qualunque titolo) è giustificato nel ribellarsi allo Stato nel non pagare i tributi, beh, allora è al di fuori della Legge e, se permettete, anche un pò stronzo. E poi, se c'era Santoro (l'odiato Sant'Oro -insieme a Travaglio la bestia nera di molti anche qui nel blog) lo avrebbe mandato a cagare dopo tre parole. O non lo avrebbe neanche fatto intervenire, 'sto fregnone.
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(Off topic, ma spero interessante). Finalmente ho capito il gioco di Feltri con titoli come quello di martedì "Israele ha fatto bene a sparare" e ho risolto il mistero dell'avventore che, non trovando in edicola Repubblica, ha preso "Il Giornale". La mossa di Feltri è, mi spiace ammetterlo per la poca stima che ho dell'uomo, GENIALE. Feltri si sta espandendo nel bacino di lettori avverso (consolidato il suo zoccolo duro di destroidi da badile). Oggi a comprare il Giornale sono due tipi di persone: 1) i destronzi acritici, che darebbero ragione a qualsiasi titolo possa essere composto da una scimmia che passeggia sui tasti di un computer 2) il popolo di sinistra che si compra IL GIORNALE per ridere dell'abiezione e del servilismo che vi trova dentro. E' un po' il fascino dei film dell'orrore, se vogliamo. Con un Partito Democratico che non riesce a essere né carne né pesce e l'assenza di una figura carismatica all'Obama, l'unico momento del giorno in cui all'elettore di sinistra resta il piacere delle emozioni forti è l'apertura del GIORNALE di Feltri. Davanti al GIORNALE, improvvisamente, l'elettore di sinistra si ricorda chi è, da che parte sta e chi è il nemico. Per dirla con Montale, davanti al Giornale l'uomo di sinistra capisce all'istante "Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo" e trova IDENTITA'. Ci sarebbe quasi da ringraziare Feltri. Quasi, ho detto. IL GECO
A parte che stamattina sul sito di Repubblica è documentato che a dire il falso è stato il Cav., io ricordo benissimo (e ce lo ricordiamo tutti) che almeo in un paio di occasioni l'Individuo ha detto che "se le tasse sono troppo alte il cittadino fa bene a cercare di non pagarle".
Ora: un politico, qualsiasi politico, maggioranza o minoranza, che ISTIGA (anche solo "istiga") nel cittadino l'idea che (a qualunque titolo) è giustificato nel ribellarsi allo Stato nel non pagare i tributi, beh, allora è al di fuori della Legge e, se permettete, anche un pò stronzo.
E poi, se c'era Santoro (l'odiato Sant'Oro -insieme a Travaglio la bestia nera di molti anche qui nel blog) lo avrebbe mandato a cagare dopo tre parole. O non lo avrebbe neanche fatto intervenire, 'sto fregnone.
MITICO GECO!!!!
Grande Geco, lo copio nel mio profilo facebook
"il suo zoccolo duro di destroidi da badile".
Geco, sei un grande!
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