C'è di tutto un po': refusi, scarabocchi, errori, elogi e chi più ne ha più ne metta.
Lui sarebbe contento di rileggerli.
Li leggerà. Ovunque egli sia.
Questa è la prima parte. La seconda la trovate qui.
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Iniziamo però da una lettera che abbiamo ricevuto e pubblicato giusto un paio di giorni prima che VZ ci lasciasse:
Caro Pazzo,
mia moglie mi segnala che nel numero di sabato scorso di D, per la prima volta mancava la rubrica di Vittorio Zucconi, rubrica che lui cura da sempre.
WAB
Caro WAB,
purtroppo ci sono giunte voci che non stia bene.
Gli auguriamo un pronto ritorno alla scrittura.
FS
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E adesso, in rigoroso ordine di apparizione:
10 dicembre 2012
Le picconate di Zucconi.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Ciao Pazzo,
ti segnalo questo articolo apparso sul sito Mondopallone in risposta a questo di Vittorio Zucconi.
Ti riporto la chiusura:
Non interpretate le mie parole come l’assoluzione di un assassino. Sto solo cercando di difendere la mia parte, quella che coltivo da anni, quella che picconate come quella di Zucconi sulle pagine de “La Repubblica” scalfiscono, allontanano dalla massa. Sono sicuro che in carriera abbia imparato anche troppo bene ad essere diligente, preciso, corretto. Il fatto è che costui lo ascoltano anche quando non lo è. E anche se le nostre due fazioni non sono direttamente in contrapposizione, egli ha infangato il mio lavoro con il suo, vi assicuro molto meglio remunerato.
Ciao MAD283
16 dicembre 2012
Lo zio Vittorio torna negli States.
Dopo una toccata e fuga in Italia, lo abbiamo visto anche in una delle scorse Reunio, Vittorio Zucconi rientra negli States:
Rientrato precipitosamente negli Usa, colto da irresistibile voglia di riabbracciare i cuccioli di casa e prenderli per mano, come se potessi proteggerli. Lascio volentieri per qualche giorno le appassionanti discussioni sul futuro politico di Ingroia, sulle ambizioni di Monti, sullo stato di decomposizione del Pdl e sulle gastriti dei grilli. Tornerò per le elezioni, in febbraio, perché saranno le più importanti dal 1994.
Dal suo blog su repubblica.it
24 febbraio 2013
Osservatorio Calembour.
Elegante e delicato questo di Vittorio Zucconi via Twitter.
GPP
25 febbraio 2013
Appello agli astensionisti.
Ci uniamo all'appello di Vittorio Zucconi contro chi non andrà a votare per protesta.
12 dicembre 2013
Lo scoop del Venerdì.
Lo zio Vittorio (Zucconi) da domani tifa Inter.
11 febbraio 2014
Ringraziamo VZ che ieri ha interagito con noi su Twitter.
5 aprile 2014
The Vittorio Zucconi Show.
Oggi Vittorio Zucconi scrive un lungo pezzo partecipe sull’annunciato ritiro di David Letterman. Ma non deve avere seguito molto Dave o, come è più probabile, ha copiato male. Altrimenti non avrebbe scritto: “Il Late show della Nbc, il suo primo show come conduttore che fu un fallimento” (quello si chiamava The David Letterman Show, mentre fu un successo quello successivo che si chiamava “Late Night”; “Late show” è quello che fa adesso, iniziato nel 1993); non avrebbe scritto che ha avuto relazioni con assistenti e segretarie (ne ha avuta una sola, con Stephanie Birkitt) e nemmeno che il figlio ha 5 anni (ne ha nove).
Fabio P.
Oggi Vittorio Zucconi scrive un lungo pezzo partecipe sull’annunciato ritiro di David Letterman. Ma non deve avere seguito molto Dave o, come è più probabile, ha copiato male. Altrimenti non avrebbe scritto: “Il Late show della Nbc, il suo primo show come conduttore che fu un fallimento” (quello si chiamava The David Letterman Show, mentre fu un successo quello successivo che si chiamava “Late Night”; “Late show” è quello che fa adesso, iniziato nel 1993); non avrebbe scritto che ha avuto relazioni con assistenti e segretarie (ne ha avuta una sola, con Stephanie Birkitt) e nemmeno che il figlio ha 5 anni (ne ha nove).
Fabio P.
12 maggio 2014
Le dentiere (e il Rolex) di Zucconi.
Clamorosa gaffe di Vittorio Zucconi su Twitter che accusa il sito di Grillo per la presenza di alcune pubblicità di dentiere e di Rolex. In realtà quei banner fanno parte del circuito di Google AdSense che propone prodotti personalizzati sulla base delle ricerche effettuate sui motori dal singolo utente.
Incredibile che zio Vittorio non lo sapesse. Proprio lui che vive in America da una vita e ha esperienza come direttore di radio e di siti di informazione molto noti al Gruppo Espresso.
Ringraziamo Peppe e Aghost per la segnalazione/tandem.
17 novembre 2015
Siore e siori, Fortebraccio sbertuccia Zucconi.
Da L'Unità del 10/3/1978.
Ringraziamo MUDD per il fantastico contributo.
11 febbraio 2016
Riceviamo da Sergio T., il nostro collaboratore genovese e genoano, e volentieri pubblichiamo:
Ciao Pazzo,
Ciao Pazzo,
leggevo il pezzullo di Zucconi sul liceo Parini e, scusa la mia ignoranza, ma sono dovuto andare su Wikipedia per scoprire che aoristo è un tempo verbale greco. Subito ho pensato ad Ariosto scritto male.
31 agosto 2016
Il feticismo del giorno: Zucconi ai funerali di Amatrice
Sorpresa in prima pagina: la scelta di mandare Vittorio Zucconi ai funerali di Amatrice.
Gran colpo di coda dello zio d'America, che brucia tutti sul tempo (Merlo e De Gregorio in primis) aggiudicandosi la doppia d'apertura dello sfoglio.
12 novembre 2016
Il record di refusi lo ha ottenuto Vittorio Zucconi nel suo pezzo di oggi sulla foto virale di Hillary Clinton il giorno dopo la sconfitta.
Nel giro di due righe, lo zio Vittorio è riuscito a commettere ben due errori: prima scrive quasiasi e poi sbaglia a riportare il cognome della donna che ha posato insieme alla Clinton: Gester anziché Gerster, come riportato invece correttamente nella didascalia della foto.
Vent'anni fa nasceva il sito di Repubblica.
Lo ricorda lo zio Vittorio (Zucconi) in un tweet di qualche ora fa.
E chi sara’ il direttore dell’Espresso? L’ad Monica Mondardini pensa a un nome di peso del gruppo. Un tipo alla Vittorio Zucconi, che però non e’ disponibile perche’ non vuole lasciare gli Usa per rimanere con i suoi nipotini.
Sorpresa in prima pagina: la scelta di mandare Vittorio Zucconi ai funerali di Amatrice.
Gran colpo di coda dello zio d'America, che brucia tutti sul tempo (Merlo e De Gregorio in primis) aggiudicandosi la doppia d'apertura dello sfoglio.
Il record di refusi lo ha ottenuto Vittorio Zucconi nel suo pezzo di oggi sulla foto virale di Hillary Clinton il giorno dopo la sconfitta.
Nel giro di due righe, lo zio Vittorio è riuscito a commettere ben due errori: prima scrive quasiasi e poi sbaglia a riportare il cognome della donna che ha posato insieme alla Clinton: Gester anziché Gerster, come riportato invece correttamente nella didascalia della foto.
1 gennaio 2017
Lo ricorda lo zio Vittorio (Zucconi) in un tweet di qualche ora fa.
16 ottobre 2017
E chi sara’ il direttore dell’Espresso? L’ad Monica Mondardini pensa a un nome di peso del gruppo. Un tipo alla Vittorio Zucconi, che però non e’ disponibile perche’ non vuole lasciare gli Usa per rimanere con i suoi nipotini.
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