La pagina 3 della Stampa è quella di Repubblica (e viceversa): un clamoroso caso editoriale. Da collezionisti.

Riceviamo (e volentieri pubblichiamo) due inquietanti lettere giunte oggi in redazione:

Caro Pazzo,

ti segnalo una curiosa contaminazione oggi sulla Stampa cartacea che ho in mano mentre ti sto scrivendo.

La pagina tre è una pagina di Repubblica.

Sì, hai letto bene, la pagina 3 della Stampa è una pagina di Repubblica. La 3.

Incredibile. Come potrà essere accaduta una simile intrusione?

Sono rimasto stupito. Non credevo ai miei occhi, pure mia moglie era incredula.

Nel PDF nazionale, invece, la pagina tre della Stampa, è della Stampa, e non di Repubblica.

Credo che diventerà un numero da collezione. Da feticisti, insomma. Per quello ti ho scritto.
Credo anche che sia la prima volta che accade un incidente editoriale del genere.
Una pagina tre di un giornale che finisce in un altro giornale. Seppur dello stesso gruppo editoriale.

Io quando ho aperto la pagina cartacea ho avuto un momento di dubbio sulle mie facoltà mentali.

Ho pensato "Ehi ragazzo qui è successo qualcosa".
Ma che giornale sto sfogliando?

Penso che sia la prima volta in assoluto nel mondo dell'editoria.

Walter, Cesena

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E non è finita.

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Buonasera,

spesso leggo il blog "Pazzo per Repubblica" e volevo segnalare che la pagina 3 de La Stampa oggi è stata impaginata su La Repubblica e viceversa

Buona serata! Pasquale da Belluno

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Ciao Walter e ciao Pasquale,

effettivamente questa cosa ha dell'incredibile. fortunati voi che potete conservare queste due storiche edizioni di Repubblica e Stampa e conservarle per mostrarle ai nipotini.

Crediamo di avere una soluzione al mistero: saprete sicuramente che i due giornali sono dello stesso gruppo editoriale (GEDI), e considerato che vivete in due città in cui la tipografia di distribuzione è la medesima (Mantova), non resta che pensare che l'incidente sia accaduto lì. Nella mia copia di Stampa e Repubblica non ho trovato nulla di strano.
Ma resta comunque un errore imperdonabile e da dilettanti.

Immaginiamo che domani entrambi i giornali faranno una lettera di scuse.

Grazie e continuate a leggerci. FS