sabato 30 giugno 2012

Il calembour del titolista.

Visto nelle pagine sportive di oggi di Repubblica.

Il grande ritorno di Faccione.

I pipierrini di lunga data sanno di cosa stiamo parlando.

A proposito di non citare le fonti.

Abbiamo tirato le orecchie al Corriere dello Sport. Ora è il turno di Largo Fochetti. Con meno forza, però. Perchè almeno c'è un'idea di dove è stata presa la foto.
(da Repubblica di oggi)

Enrico.

Su Repubblica di oggi.

Mario Balotelli e il verso della scimmia.

Michele Serra da PPR+, oggi su Repubblica.

Quando c'è di mezzo lui, Altan diventa strepitoso.

Da Repubblica di oggi.

(Arretrati di) Vita di Redazione 339.
Una Reunio dedicata alla Brigata Di Lellis.

VITA DI REDAZIONE del 20 giugno 2012.
Durata 9'19”.

Il Diretùr esordisce dicendo: “Ieri noi abbiamo portato in prima pagina il tema delle intercettazioni telefoniche”. E ancora: “Oggi c'è un pezzo molto chiaro di Liana Milella”.

1'05”. Stefania Di Lellis, miss Estate 2012, si agita un po' sulla sedia.


2'10”. Così scoperta SDL soffoca un colpo di tosse.


Del fatidico 3'23” (ancora protagonista SDL) ne ha scritto magistralmente MUDD.


Il Diretùr dice: “Il magistrato le notizie le deve lasciar perdere”.

4'07”. Ancora la femminilità di SDL. Parlano i suoi gesti e i suoi capelli.


6'58”. SDL cerca di porre rimedio ad un possibile strappo del suo vestito.


7'56”. Secondo noi l'illuminazione è posizionata per evidenziare l'appeal di SDL.


8'31”. Paolo Casicci, redattore Cronaca, riferisce degli esami di maturità. Come lo è per lui l'esordio attorno al tavolo-che-conta.


8'36”. SDL si è girata verso la finestra per ammirarsi meglio. Poi prende il suo luccicante BlackBerry (ma tutto ciò che ha SDL luccica) per confermare lo shampoo di fine settimana.



Visto, si stampi
Frank

Il Corriere dello Sport di non citare le fonti.

Leggiamo sul blog di Massimo Mantellini:
Quello che servirebbe, molto semplicemente, nei casi eclatanti come quello odierno del Corriere dello Sport che usa in copertina un fotomontaggio che il suo autore ha pubblicato su Internet, senza citare la fonte e senza porsi il problema dei diritti di utilizzo è un piccolo team legale che scriva lettere agli editori che pubblicano allegramente il lavoro altrui senza porsi alcun problema in quanto “trovato su Internet”. Magari la smetterebbero.

venerdì 29 giugno 2012

Feticismi del 29 giugno 2012.

Tempe ste in prima pagina
Un errore di battitura dello zio Vittorio


Demolire la Serracchiani in un boxettino
Alessandra Longo c'è riuscita


Canali Mediaset
Il curioso incipit del milanese Massimo Pisa in Nazionale



Botta di culo a pagina 24


La strana coppia
Per Le Inchieste di Repubblica ecco la strana coppia Paolo Berizzi-Marco Mathieu.


Markette giuste
Nelle pagine culturali Alessandra Rota recensisce il libro del republicone Pietro Del Re, Giallo umbro.

Francesca Colomba Caferri
La nostra inviata con le palle di pipierrina memoria, ha vinto il premio Colombe d'Oro per la Pace.

 

Low Profile
Enrico Curró nel suo pezzo su Germania-Italia scrive per tre volte Löw. Ha ragione lui. Moltissimi suoi colleghi scrivono Loew.

Mario segna Paolo disegna
Chissà se anche Paolo Samarelli si è tolto la maglietta dopo aver (di)segnato i due gol. Unico neo: per la fretta gli è scappato un Newuer. Anche i grandi sbagliano.

Solidarietà a Enrico Bellavia.

Una lettera anonima contenente minacce è stata recapitata al giornalista Enrico Bellavia, nella redazione palermitana di Repubblica. L'autore della missiva ha scritto al cronista di "lasciar stare" di scrivere "cose passate" riguardanti il pentito di Altofonte  Francesco Di Carlo, perché "sono cose che possono fare male".
(da repubblica.it

La solidarietà arriva anche dal Presidente della Commissione Antimafia Sonia Alfano:

Qualche volta non ho condiviso quello che ha scritto su Repubblica, per esempio quando ha dato spazio ai figli di mafia, ma le minacce ai giornalisti sono un'emergenza alla quale questo Paese deve rispondere con forza e decisione. Solidarietà a Enrico Bellavia per il messaggio intimidatorio che ha ricevuto.

Francobolli di Reunio.


(Arretrati di) Vita di Redazione 338.
Quell'A4 che nessuno voleva.

VITA DI REDAZIONE del 19 giugno 2012.
Durata 9'45”.

Riprendono le scansioni regolari a Largo Fochetti: dopo il piacere il dovere.

1'19”. Mattia Chiusano ha gli occhiali quando è in postazione.


1'37”. La “Nostra” campeggia sulla mazzetta del vice-diretùr Gregorio Botta. Non si travisa più dietro il monitor la “quota rosa” platinata. Chi la identifica per noi? Marco Mathieu soffoca una starnuto.
Il Diretùr dice: “Conosco più la Tobagi (Benedetta n.d.F.) di Colombo (Gherardo n.d.F.), ma conosco anche Colombo”.


4'09”. Chi è questo signore dai bianchi capelli con mitiche bretelle vinaccia e montatura degli occhiali del medesimo colore?


4'59”. GB sta sfogliando “il Fatto”, pagina 15.


5'09”. Aldo Balzanelli guarda un maxischermo, Luca Fraioli la telecamera. Li accomuna la gomma che masticano entrambi.


5'39”. Prima abbronzatura per Angelo Lupoli, anche se potrebbe essere l'effetto-luci.


6'07”. Misterioso pizzino ricevuto da MM.


6'09”. Appropriazione indebita di un pizzino.


6'24”. Il Diretùr effettua una telefonata a Gherardo Colombo.


6'54”. Potrebbe essere “Il Messaggero” quello che sta sfogliando MM?


7'24”. S'ode una strana suoneria. Massimo Vincenzi si volta con stupore e forse anche con un pizzico di irritazione (7'25”).


7'43”. MV porge un A4 a metà strada fra il Diretùr e il vice-diretùr Dario Cresto-Dina. Ma nessuno dei due prende l'iniziativa e lo guardano perplessi.


8'02”. Il Diretùr non è di ferro. E il tour de force fa sentire gli effetti collaterali. Poi chiede a MV: “A proposito di quel foglio: era per me oppure per Dario?”.


8'13”. Pietro Visconti patisce la mancanza di attenzione che ha, in questo momento, il Diretùr nei suoi confronti.


8'36”. GB ha estratto dalla mazzetta “Avvenire”. Quindi per ridere un po' prende “Libero” (maddechè?) (8'46”).



8'54”. Si pende dalla labbra di MC (siamo nel pieno degli Europei), per questa ragione il microfono deve essere piazzato alla giusta distanza e regolato con cura.


9'03”. Il vice-diretùr DC-D è in fase di flessione. Doppia “Repubblica” sulla scrivania.


9'06”. Troppo lontani. Peccato non riuscire a capire quale sia il giornale che ha appena terminato di sfogliare Gennaro Schettino. Forse “La Stampa” oppure “Il Tempo”.


Visto, si stampi 
Frank

(Arretrati di) Vita di Redazione 337. Casa dolce casa.

VITA DI REDAZIONE del 18 giugno 2012.
Durata 7'36”.

Il bentornato alla base glielo dà l'art director Angelo Rinaldi, che è stato una sorta di suo alter ego a Largo Fochetti (00'09”). 


Poi Fabio Bogo conclude sbrigativamente la telefonata per salutarlo a sua volta (00'11”). 


Insomma il Diretùr è finalmente a casa ed esordisce così: “Bonanni (Andrea n.d.F.) ha scritto la cosa più giusta”.

La tribuna Ovest ospita presenze illustri: Marco Patucchi (insolitamente assiso) viene colto sul fatto. Massimo Razzi ha preferito sedersi (00'27”). 


Il vice-diretùr Massimo Giannini indossa una raffinata camicia a righine. Cravatta perfetta (00'29”).


00'39”. Aldo Balzanelli sulla soglia sta e Leopoldo Fabiani ci ha preso proprio gusto a ritrovarsi attorno al tavolo-che-conta.


00'50”. Torniamo a riveder le stelle. Una almeno: Silvia Rossi (senza occhiali).


1'24”. Restituita la fisionomia alla curva Sud dove un monitor semi nasconde un volto che ci pare esordiente. Primissimo piano per la codina di Rosalba Castelletti.


1'30”. Squilla un telefono, c'è chi si allontana. Tutto in un attimo.


1'50”. Ricordo di qualche zanzara bolognese per il Diretùr?


2'47”. È un messo colui che sta uscendo con un pizzino nella tasca posteriore dei pantaloni?


2'56”. Ci sembra un po' imbronciato Antonio Maida. Che dipenda dalla mancata partecipazione a Bologna?


3'49”. Il vice-diretùr Gregorio Botta sta segnalando con un sms un refuso al FS.


5'53”. Mauro Piccoli deve aver ricevuto un sms. Che GB l'abbia spedito per errore a lui?


6'26”. La giovane Rosalba Castelletti ha deciso di diventare donna. Capelli raccolti ordinatamente all'indietro, a coda di cavallo. Un leggero strato di trucco e collanina sfiziosa. Alle sue spalle Roberto Leone in attesa della giusta inquadratura che arriva al 6'45”.



6'52”. Tra virgolette Claudio Tito colto sul fatto.


7'11”. Angelo Carotenuto, che conferma il look con barba, dice: “Come abbiamo pubblicato oggi”.


Visto, si stampi 
Frank