mercoledì 31 agosto 2016

Feticismi del mercoledì: comincia la rumba del Festival del Cinema di Venezia

LA PRIMA PAGINA

In prima la fotonotizia prevarica il titolone e le due cose si fondono. Caso raro, a Largo Fochetti.




IL TERREMOTO

Diminuiscono ancora le pagine sul terremoto: oggi sono 6, una meno di ieri.


Restano 6 gli inviati, con la sorpresa di Vittorio Zucconi ad Amatrice per i funerali, e di cui abbiamo già  parlato in altro post.

ESTERI

Cadalanu è ancora a Londra. E fa gli straordinari.

Ettore Livini è a Madrid per capire il grado di confusione della politica locale. Supportato dall'iberico Alessandro Oppes, che torna in Nazionale dopo lunga assenza.



CACCIUCCO POLITICO

Anche oggi solo due pagine, sempre oleose, di cui mezza in salsa grillina.


MISCELLANEA

Chi meglio di Stefano Bartezzaghi per recensire la nuova edizione del libro La frantumaglia, opera del 2003 di Elena Ferrante?


Tornano prezzemolino Marco Belpoliti e Visti da Natalia, della Aspesi. Che stavolta non recensisce un film ma una serie tv, Guerra e Pace.

Due pagine, ma sarebbero tre, su Venezia73 (e comincia la rumba). Le curano l'inviata senior Arianna Finos e il confermato collaboratore junior Emiliano Morreale. 


SPORT

Segnaliamo un'infografica non firmata in finto stile Samarelli (sotto) e una paginata sulle Paralimpiadi firmata da Alessandra Retico.


Il Bucchi di giornata


L'Amaca di oggi: Serra parla dei cinghiali in città, protagonisti anche di un suo recente libro


Osservatorio Infografiche (non firmate)

Segnaliamo la bella l'infografica di pagina 19, ovviamente non firmata.




Non solo Amache e Bonsai, anche il Belpaese di Alessandra Longo


Il feticismo del giorno: Zucconi ai funerali di Amatrice

Sorpresa in prima pagina: la scelta di mandare Vittorio Zucconi ai funerali di Amatrice. 

Gran colpo di coda dello zio d'America, che brucia tutti sul tempo (Merlo e De Gregorio in primis) aggiudicandosi la doppia d'apertura dello sfoglio.


La prima di oggi

martedì 30 agosto 2016

Feticismi del martedì: scema (purtroppo o per fortuna) l'attenzione sul terremoto

LA PRIMA PAGINA

Di spalla Stefano Benni celebra i quarant'anni del suo Bar Sport.

Nel fogliettone, prezioso gettone di presenza per il torinese Leonardo Bizzaro e per la genovese Michela Bompani, che tornano così in Nazionale.




IL TERREMOTO

Crollano le pagine dedicate al terremoto: dalle 10 di ieri alle 7 di oggi.


Anche gli inviati scemano: oggi sono solo 6, di cui solo 3 a Rieti (gli inchiestari Tonacci e Del Porto e Conchita Sannino), e poi Corrado Zunino ad Ascoli Piceno, Paolo G. Brera ad Amatrice e Michele Bocci a L'Aquila.

Di fatto, quindi, l'unico inviato ancora "sul posto" è Brera. Gli altri scrivono dai capoluoghi perché l'attenzione si sta spostando verso i luoghi istituzionali.

A pagina 9 un bel racconto di Benedetta Tobagi sui ragazzi dell'Est che hanno perso la vita sotto le macerie.

Nella pagina dei commenti un intervento dell'ex prezzemolino Roberto Saviano.

CACCIUCCO POLITICO

Oggi solo due pagine, comunque oleose, di cui una in salsa grillina.

ESTERI

Contrordine compagni: Giampaolo Cadalanu è ancora a Londra in qualità di sostituto di Franceschini.

Straordinari per l'amerikano Federico Rampini, che da smoke copre (quasi) due pagine.


CRONACA

I già citati Leonardo Bizzaro e Michela Bompani si smazzano rispettivamente la nuova tragedia degli alpinisti morti sul Monte Rosa e l'invasione dei cinghiali a Genova.

A pagina 19, come già detto, lo scrittore Stefano Benni celebra i quarant'anni del suo Bar Sport (sotto).

Dei due coccodrilli di Labranca e Wilder, abbiamo già parlato in altro post.

L'Amaca di oggi: ma come fanno gli americani a volere Trump alla Casa Bianca?

Osservatorio coccodrilli

Ieri sono morti lo scrittore e teorico del trash Tommaso Labranca e l'attore e regista Gene Wilder. Che la terra gli sia lieve.

Repubblica ha affidato a Stefano Bartezzaghi il coccodrillo di Labranca (due colonne in Cultura), e a Roberto Nepoti quello di Gene Wilder (paginata in apertura degli Spettacoli).


Il Bucchi di giornata (ellekappa è ancora in vacanza)

La prima di oggi

lunedì 29 agosto 2016

È morto Gene Wilder. Che la terra gli sia lieve

Feticismi grafici (degli altri)

La Stampa sulla prima di oggi abbandona i richiami marioneschi e le storie molinaresche e occupa la sovratestata con un reportage di Francesco Semprini da Sirte.

Osservatorio prime pagine

In omaggio alla squadra spagnola del Las Palmas, squadra delle Canarie in testa alla Liga spagnola insieme a Barça e Real.

Feticismi del lunedì: ma non sarà Scacchi a menare gramo?

LA PRIMA PAGINA

In prima si torna al titolone su due righe. La fotonotizia diventa una fotonotiziONA.

Di spalla un commento di Antonino Cannavacciuolo.

Nel fogliettone uno di Bill Hayes, compagno di Oliver Sacks.

Tanta roba, insomma.

IL TERREMOTO

Diminuiscono ancora le pagine dedicate al terremoto: da 11 a 10.

7 gli inviati, senza grosse novità se non il ritorno a Roma di Alessandra Longo.

Bel reportage di Conchita Sannino che racconte le 24 ore in tenda dei terremotati di Amatrice.


Imperdibile la paginata sulla pasta all'amatriciana curata (e cotta) dallo chef Antonino Cannavacciuolo e da Stefano Bartezzaghi.

CACCIUCCO POLITICO

Oggi tre pagine untissime, di cui una in salsa grillina. Emanuele Lauria inviato alla Festa dell'Unità di Catania.

MISCELLANEA

Una paginata su Giulio Regeni.

Il ritorno in Nazionale del venerdista Giuliano Aluffi.

Come già anticipato, imperdibile racconto in apertura di Cultura di Bill Hayes, compagno di Oliver Sacks.


SPORT

Torna l'atteso inserto RSport, ma il punto non è di Mura ma di Crosetti.


Si apre con tristezza Inter. Andrea Sorrentino è ancora (giustamente) in vacanza dopo i bagordi olimpici. Lo sostituisce Stefano Scacchi, come fece a Verona. Ma non sarà lui a menare gramo?

Enrico Sisti si fa la Roma a Cagliari.

Il viola Benedetto Ferrara intervista Dunga per i novant'anni della Fiorentina.

Nessun inviato a Reggio Emilia per la capolista Sassuolo.

Dopo pezzi e pezzi sulla Juventus, il granata Emanuele Gamba scrive un pezzo sul suo vincente Toro.

Dei quattro pezzulli, l'unico non firmato è Udinese-Empoli.

Enrico curò si conferma leader della Nazionale azzurra di Largo Fochetti e scrive il primo grande pezzo su mister Ventura. Lo attende una settimana di lavoro con Francesco Saverio Intorcia.

Ma la vera chicca è la paginata dello scriba Gianni Clerici sul tennis che verrà.

In assenza di Serra, gustiamoci il Bartez all'amatriciana


Osservatorio errori matematici

Il nostro collaboratore genovese Sergio T., noto tifoso genoano, ci scrive quanto segue:

Caro Pazzo,
ma a Repubblica la matematica la conoscono?

Nella classifica di serie A pubblicarla oggi , si sono persi un gol del Genoa: i rossoblu hanno vinto ore due volte col punteggio di 3-1 e quindi i gol sono 6-2 non 5-2.

Magari sono sbagliati anche altri numeri, ma io le squadre minori non le seguo ;-)

Sergio T.

Il quiz delle lettere ripetute ma ritoccate

Trovate la differenza e indicate su quali giornali sono state pubblicate le due lettere sottostanti. 

Potete scegliere tra "Repubblica" e "il Fatto Quotidiano".


A proposito di Vittorio Sgarbi sull'Espresso

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Gentile Feticista,

ti pongo una domanda difficile: cosa ci fa un articolo di Vittorio Sgarbi sull'ultimo numero dell'Espresso?

Lo storico dell'arte tanto deplorato in varie occasioni su Repubblica ha iniziato a collaborare con la rivista più antica del gruppo editoriale di De Benedetti? 

Tomaso Montanari non poteva offrire la sua competenza sui beni culturali terremotati? 

Cordiali saluti
Matteo Fabbri

La prima di oggi

domenica 28 agosto 2016

Cattivi Pensieri numero 2: i misteri tipografici di Mura

Nei Cattivi Pensieri di oggi, Gianni Mura picchia duro sul capitano della Roma Daniele De Rossi per il rosso diretto nella partita contro il Porto. De Rossi si è scusato con Alvaro Pereira ma non con i tifosi della Roma. Mura gli appioppa un bel 3.5. Agostino Di Bartolomei avrebbe fatto lo stesso? Probabilmente no.

Continuano intanto i misteri tipografici: nel primo numero dei CP, Mura scambia una virgola per un punto. Nel secondo numero, quello di oggi, abbonda con le "e".


Quella sagoma del Fundadòr

Due curiosità dal Domenicale di oggi di Eugenio Scalfari: un incipit che resterà e il finale in cui il Fundadòr riporta alcuni brani del canto Le ricordanze di Giacomo Leopardi.


L'Amaca di oggi: Serra e gli sciacalli ad honorem

Feticismi veloci del giorno

In prima torna il Fundadòr che, ovviamente, commenta il terremoto. Ma soprattutto tornano i titoli corti. Bravo Marione.


Scendono a 11 le pagine dedicate al terremoto.

Turnover tra gli inviati: continuano le inchieste della coppia Dario Del Porto-Fabio Tonacci che si sono spostati a Rieti, Conchita Sannino e Corrado Zunino sono ad Amatrice, Michele Bocci e la new entry Alessandra Longo scrivono da Ascoli Piceno dove si sono tenuti i primi funerali di stato, Paolo G. Brera è a Pescara del Tronto, e c'è un'altra new entry, Lorenzo D'Albergo, inviato a Pomezia.

Giampaolo Cadalanu firma un pezzo non datato. Che sia finito il suo periodo di sostituto londinese?

Solo due pagine di Cacciucco Politico.

Torna in Nazionale la collaboratrice orobica Mara Mologni, per il giallo di una professoressa accoltellata a Bergamo.

Segnaliamo la curiosa pagina firmata da Laura Laurenzi sul calendario Pirelli.

Altan sul terremoto

La prima di oggi

sabato 27 agosto 2016

Feticismi grafici

Sia Repubblica che Corriere scelgono l'orologio del campanile di Amatrice, fermo sulle 3.37, per gli occhielli grafici delle pagine dedicate al terremoto.

Repubblica adotta un format grafico per elencare le azioni di solidarietà pro terremotati.





Osservatorio errori musicali

In un trafiletto di oggi a pagina 4 viene riportato il titolo dell'ultimo successo di Fedez e J-Ax Vorrei ma non posso.

Peccato che il titolo giusto sia Vorrei ma non posto.

Feticismi del giorno: una proposta per Marione e soci

In prima pagina è già finita l'epopea dei titoli corti. Poteva essere un modo per uscire un po' fuori dal coro, tipo il manifesto o l'Unità. Ma evidentemente a Largo Fochetti non si sentono né manifestoUnità.

Curiosità dal fogliettone: il nostro amico Bartez racconta di come lui e il suo iPhone (finora immacolato)  siano finiti nella rete degli hacker.


Anche oggi inevitabile l'apertura con il terremoto. Diminuiscono però le pagine in cui se ne parla, che dalle 16 di ieri e l'altroieri sono scese a 12, prima pagina esclusa.

Ci auguriamo che non scemi presto l'attenzione su questo dramma e ci auspichiamo che se ne parli a lungo. Basterebbe mezza paginetta giusto per capire a che punto sono gli aiuti e la ricostruzione eventuale dei paesi distrutti. Perché non fare una rubrica tipo Il Belpaese, dedicata a questa causa?
Noi lanciamo l'idea.

Diminuiscono anche gli inviati republicones che scendono dai 9 di giovedì e dai 7 di ieri, ai 6 di oggi.

Qui la novità è la presenza ad Amatrice del napoletano Dario Del Porto, che firma una bella inchiesta a quattro mani con Fabio Tonacci, che ieri però non scriveva ma è rimasto sul posto. Oggi non firma Paolo G. Brera, mentre crediamo sia rientrato a Firenze Massimo Vanni.



ALTRE COSE VELOCI

Anche oggi due pagine sul burkini. Le firmano il nordista Paolo Berizzi, ancora inviato sostituto a Parigi e Francesca Caferri.

Anche Giampaolo Cadalanu è ancora a Londra come inviato sostituto.

Salutiamo con piacere il ritorno del libanese Alberto Stabile.

Dopo un'estate impegnativa, premiati gli sforzi di Andrea Carugati, inviato a Capalbio.


Riecco l'onnivoro Bolognini, ma non nello Sport, ma negli Spettacoli, dove scrive un pezzo sui vip vittime dell'odio social.

L'Amaca di oggi