domenica 30 novembre 2014

State tutti in after, e bella per Berlusca che piscia Renzi: il Domenicale per giovani.

Ecco la traduzione in romanesco young dell'editoriale di oggi di Eugenio Scalfari:

State tutti in after, e bella per Berlusca che piscia Renzi


Me parete tutti in after regà, specie er governo. Restiamo lucidi zì, e al limite fate guidà Papa Francesco (che spacca sempre), Draghi e Juncker che questi nse sparano purini e mistini a buffo e nun se fanno na botta manco se gliaa regali: daa crisi s'esce coe politiche europee acchitate bene, pe spigne l'economia e l'occupazione. Renzi, invece, sta e fa r'vago e scoatta pure co sto debito pubblico allucinante che ciavemo.

Allora cià pure ragione er Berlusca a blastallo e pisciallo su na serie de cose: tipo sta a dì che è negativa sta fissa daa legge elettorale a maggio e lo "sticazzi" de Renzi sull'astensionismo.

Poi c'è la punta in settimana sur voto der Jobs Act ar Senato, e là Renzi, che sinnò nugliafà, vole mette a fiducia. Ma  così, armeno pe' me, è anticostituzionale, li mortacci sua. A Renzi, abbello, vie qua, senti zio che te dice: leva sta fiducia che è brutta n'culo. Me stai a capì? Anche perché poi si se sta a svejà a Consulta fa er macello e pe' te diventa na situazione greve abbestia.


@CannonMan_

I feticismi di oggi, parte seconda.

Anais Ginori è andata a Lione al convegno nazionale del Front National di Marine Le Pen. Ma il feticismo non è questo. Il feticismo è che insieme a lei c'era anche Rodolfo Sala che per una volta molla Padania e burattini e va con Salvini alla corte di Marine.

Nella stessa pagina facciamo la conoscenza con la piacevole Marion Le Pen, nipote dello storico Jean-Marie.

Torna in Nazionale anche l'elvetico Franco Zantonelli da Lugano.

Due i ministri vittime oggi dello scontorno selvaggio: Pier Carlo Padoan e Beatrice Lorenzin.

Sport, l'onnivoro Bolognini è tornato a Verona a vedere la Lazio: dopo l'Hellas, il Chievo.

I feticismi di oggi, parte prima.

Lo sfoglio si apre con l'intervista esclusiva di Claudio Tito a Matteo Renzi. Due paginate di eccellenti domande. Mentre le risposte sono così così.

Oggi Annalisa Cuzzocrea non si fa aiutare da nessuno a smazzare i guai dei cinquestelle. In altri tempi avrebbe vinto il premio Paiolo d'Oro.

Torna in Nazionale Piero Colaprico e si trascina dietro la vicenda Ruby. I grafici, però, oggi sono inclementi e ci regalano una delle foto più brutte e di esse di Karima El Mahroug (foto).

Arriva solo a sfoglio inoltrato la brutta vicenda del piccolo Andrea Loris Stival, ucciso in provincia di Ragusa. La doppia pagina è curata da Natale Bruno e Alessandra Ziniti, inviata a Santa Croce Camerina.

Osservatorio errori.

Nel suo pezzo su Ruby Rubacuori, stavolta Piero Colaprico non sbaglia i nomi delle olgettine, ma quello di Mubarak, che chiama Moubarak.


Un po' di sole in questa domenica di pioggia.

Bellissimo e inatteso regalo quello di oggi: l'inserto Domenicale che compie dieci anni e diventa un eccellente raccoglitore delle cose più belle scritte nel dì di festa in questo decennio.

Con pezzi di Aspesi, Assante, Audisio, Baricco, Castaldo, Crosetti, De Gregorio, Granello, Mura, Rampini, Romagnoli, Rumiz, Salvatores, Saviano, Serra, Staglianò, Valli e Zucconi.

Da conservare per i nipotini.




Osservatorio interviste: oggi 6.

Interviste di oggi inserti esclusi: 6 (ieri 14 - record 14)

- Claudio Tito a Matteo Renzi

- Umberto Rosso (u.b.) a Giuseppe Civati

- Annalisa Cuzzocrea a Sebastiano Barbanti, deputato M5S a rischio espulsione

- Annalisa Cuzzocrea a Federico Pizzarotti

- Anais Ginori a Marine Le Pen

- Alessandra Retico a Caroline Kostner

La prima pagina di oggi (244 della N.R.): le due A. Più A.

Alessandra e Annalisa troneggiano sulla prima di oggi. Alessandra Ziniti si occupa della brutta faccenda del bimbo di otto anni ucciso a Santa Croce Camerina, Annalisa Cuzzocrea delle avventure di Capitan Gradasso (cit.). A loro due si aggiunge la terza A del giorno, quella di Adriano Sofri, che commenta l'assoluzione di Mubarak.

sabato 29 novembre 2014

Pelle d'oca.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo,
non so quanto c'entri direttamente con PPR e quanto sia adeguato nella sostanza, ma sul blog di Benedetto Ferrara (ero presente per il mio giornale, molto più piccolo e meno importante del colosso di cui tutti siamo innamorati, il giorno in cui, col tuo zaino sulle spalle, facesti la sua conoscenza sotto al palco del Verdi di Firenze) è apparso un intervento personale e profondo che mi ha particolarmente toccato.

Te lo segnalo, perché secondo me stavolta è molto ben più di un feticismo:

http://ferrara.blogautore.repubblica.it/2014/11/28/a-carla-trentanni-dopo/

Lo affido, per il poco che conto, a te.

A presto, un caro saluto e grazie per la tua passione - che poi è anche la mia, la nostra.

Samuele

I feticismi di oggi, parte seconda.

In Nigeria un kamikaze fa 120 morti e Repubblica ci fa sei righe. Se un kamikaze palestinese avesse fatto 6 morti, Repubblica avrebbe fatto 150 righe. Con inviato. (foto)

Fabio Chiusi si occupa degli hacker che hanno attaccato il sito di Peppe Smorto.

Quello di Giusi Spica potrebbe essere un esordio in Nazionale. Potrebbe.

Tocca a Enzo Bianchi e Marino Niola smazzarsi le pagine sulla Repubblica delle Idee di Reggio Emilia.

Oggi arriva Piano l'Eco della Cultura. Piaciuto il calembour, Bartez?

Per un giorno, finalmente, il calcio non la fa da padrone nello Sport, eclissato dalla vicenda dei guai della coppia Costner-Schwazer. Pezzi di Capodacqua e Retico.

Maurizio Crosetti brucia Gianni Mura nel coccodrillo di Sentimenti IV.




Il prezzo del giornale.

L'ex collezionista di PPR+ Francesco Merlo ha molto apprezzato la decisione di Beppe Grillo di farsi da parte perché un po' "stanchino". 

E ci ha fatto un pezzo che vale, da solo, il prezzo del giornale di oggi.

In particolare abbiamo trovato geniali queste 12 righe.

Bucchi e il Presidente.

Su Repubblica di oggi. E dove, altrimenti?

Osservatorio maiuscole.

Passi per "Rete", ma non riusciamo a capire perché Federico Rampini e con lui chi si occupa dei sommarietti, abbiano scritto la "Padroni" con l'iniziale maiuscola. 




I feticismi di oggi, parte prima.

Il terremoto grillino si prende le prime 4 pagine dello sfoglio di oggi. Beppe Grillo è stanchino, ma la bimamma Annalisa Cuzzocrea no. Anche se oggi è aiutata da Tommaso Ciriaco. E da Filippo Ceccarelli che firma uno dei suoi pezzi migliori dell'anno.

I disoccupati spingono Luisa Grion fuori dall'Economia. 

Anche Matteo Pucciarelli, Paolo Boccacci e Giuliano Balestreri si riaffacciano in Nazionale. Pucciarelli, in particolare, ci ha preso gusto.

Da non perdere il reportage di Michele Smargiassi da Padova sulla crisi delle primarie del Pd. Protagonista assoluta, la ladylike di Renzi Alessandra Moretti.

L'articolo in prestito di oggi è quello di Nicholas Kristof, del New York Times.




Il feticismo grafico del giorno.

Il loghettino della corsa al Quirinale, oggi a pag.13.

Ellekappa e la cinquina del M5S.

Oggi su Repubblica.

Osservatorio interviste: oggi 14. Record.

Interviste di oggi: 14 (ieri 7 - record 14)

Record di interviste in un solo giorno, inserti esclusi. 
Ma per assoluta mancanza di tempo, oggi non siamo in grado di elencare intervistatori e intervistati.
Ci scusiamo con gli interessati.

La prima pagina di oggi (243 della N.R.): Gli immancabili Fubini e Merlo, più Lerner. E la seconda giovinezza di Romagnoli.

Prima pagina particolarmente ricca quella di oggi con firme illustre e premiate. Come Fubini, ad esempio. Gabriele Romagnoli vive una seconda giovinezza a Largo Fochetti.

venerdì 28 novembre 2014

Reunio: la classifica integrale delle presenze audio-video.

Aggiornata al 20 novembre 2014.

MARCO PATUCCHI 14

STEFANIA DI LELLIS 13

GIANCARLO MOLA 12

CARLO CHIANURA 10
PIETRO VISCONTI 10

CLAUDIO TITO 9

ALBERTO MATTONE 8

MATTIA CHIUSANO 7
LUCIO LUCA 7
MARCO MATHIEU 7
LAVINIA RIVARA 7
MARCO RUFFOLO 7
CONCETTO VECCHIO 7

LUCA IEZZI 6

ROBERTO BRUNELLI 5
ALDO FONTANAROSA 5
RICCARDO LIGUORI 5
FRANCESCO MIMMO 5

ANGELO CAROTENUTO 4
PAOLA COPPOLA 4
ANGELO LUPOLI 4
GIANLUCA MORESCO 4
TERESA SERRAO 4

MARINA GARBESI 3
ANTONIO MAIDA 3
ALIGI PONTANI 3
FABIO MASSIMO SIGNORETTI 3

FRANCESCA CAFERRI 2
ROSALBA CASTELLETTI 2
ALESSANDRO DI MARIA 2
PAOLO ROSSI 2
PAOLO CASICCI 1

La frase del giorno arretrata.

“Come si può non collegare questo effetto dovuto a questi comportamenti, che lo stesso procuratore ha giudicato criminali, al momento in cui è stato commesso il reato?” 

Il Diretùr s'interroga amaramente sulla sentenza di prescrizione del processo Eternit.
Dalla Reunio del 20 novembre 2014.


(Arretrati di) Vita di Redazione 852.
Il protagonismo involontario del messo.

VITA DI REDAZIONE del 20 novembre 2014
Durata: 10'19”

A Reunio iniziata, seppure da poco, s'avanza un republicone ritardatario: si tratta di Stefano FOLLI il quale, evidentemente, non ha ancora assimilato bene i ritmi di Largo Fochetti.



Il regista Giorgio CARUSO ha deciso di sbizzarrirsi un po' con i primi piani, valorizzando così anche coloro che restano silenti attorno al tavolo-che-conta come Dario PAPPALARDO, oppure in tribuna Ovest come Eugenio OCCORSIO e il neo vice diretùr Fabio BOGO (ma c'è posto per lui accanto all'omologo Dario CRESTO-DINA).





Un monitor osservato speciale. È quello di Paolo CASICCI



A Reunio abbondantemente iniziata sopraggiunge, invece, Giuseppe CERASA, che dunque c'è.


Convergenze parallele tra Livio QUAGLIATA e il diretùr 2.0 Giuseppe SMORTO.


PC, forse convocato in tutta fretta, ha lasciato sull'attaccapanni la giacca, perché fa troppo freddo con
quell'abbigliamento. Poi riferisce che l'hashtag sul #processoEternit è balzato al top dei commenti sui social forum. Insomma, è TT su Twitter.


Clamorosa gaffe del messo che impalla la telecamera, ma non se ne accorge e prosegue pacioso la sua
circumnavigazione.





NOTE A MARGINE

1. I primi della classe sono: Paolo GRISERI, Gad LERNER e Maria Novella DE LUCA.

2. Paolo CASICCI, per quanto possa sembrare strano a stagione avanzata, raccoglie il suo primo
gettone di presenza audio-video.

3. Carlo CHIANURA va in doppia cifra e resta ai piani alti della graduatoria.


IL PISTOLOTTO (in grassetto la durata di quello odierno)


1. 10'25” 4/11

2. 10'21” 30/09

3. 9'34” 17/09

4. 9'06” 23/10

5. 8'58” 18/11

6. 8'36” 24/10

7. 8'31” 3/10

8. 8'18” 23/09

9. 8'03” 20/10

10. 7'53” 25/09

11. 7'47” 8/09

12. 7'43” 10/11

13. 7'39” 21/10

14. 7'37” 15/09

15. 7'33” 13/11

16. 7'31” 17/11

17. 7'23” 20/11


LE PRESENZE AUDIO-VIDEO (in rosso i titolari di oggi)


MARCO PATUCCHI 14

STEFANIA DI LELLIS 13

GIANCARLO MOLA 12

CARLO CHIANURA 10
PIETRO VISCONTI 10

CLAUDIO TITO 9

ALBERTO MATTONE 8

MATTIA CHIUSANO 7
LUCIO LUCA 7
MARCO MATHIEU 7
LAVINIA RIVARA 7
MARCO RUFFOLO 7
CONCETTO VECCHIO 7

LUCA IEZZI 6

ROBERTO BRUNELLI 5
ALDO FONTANAROSA 5
RICCARDO LIGUORI 5
FRANCESCO MIMMO 5

ANGELO CAROTENUTO 4
PAOLA COPPOLA 4
ANGELO LUPOLI 4
GIANLUCA MORESCO 4
TERESA SERRAO 4

MARINA GARBESI 3
ANTONIO MAIDA 3
ALIGI PONTANI 3
FABIO MASSIMO SIGNORETTI 3

FRANCESCA CAFERRI 2
ROSALBA CASTELLETTI 2
ALESSANDRO DI MARIA 2
PAOLO ROSSI 2
PAOLO CASICCI 1


LA FRASE DEL GIORNO

“Come si può non collegare questo effetto dovuto a questi comportamenti, che lo stesso procuratore ha giudicato criminali, al momento in cui è stato commesso il reato?” 

Il Diretùr s'interroga amaramente sulla sentenza di prescrizione del processo Eternit.


Visto, si stampi
@Frank201410

Osservatorio errori.

In uno dei sommarietti del pezzo sui record di Repubblica.it, si sono dimenticati una enne. 
L'eccitazione, a volte, gioca brutti scherzi.

Ringraziamo Antonio per la segnalazione.

Quando il giornalismo è vivere civile/2.

Il giornalista dell'Espresso Lirio Abbate è sotto scorta perché minacciato dal crimine organizzato a causa delle sue inchieste tra cui anche questa? Bene noi solidarizziamo con lui riproponendo il link di una delle sue tante inchieste. Forza Lirio continua così, noi ci siamo.

ElleElle

Feticismi locali.

Sfogliando il dorso fiorentino scopriamo che la rubrica della posta è affidata al mitico Benedetto Benny Ferrara.

I feticismi di oggi, parte terza.

È toccato, giustamente, ad Enrico Franceschini il coccodrillo di P.D. James, scrittrice considerata l'erede di Agatha Christie. Lo aiuta la mitica Irene Bignardi, non una qualsiasi.

Fa il suo esordio oggi in rete Rep@Conference, un esperimento di Repubblica.it nell'ambito del progetto Repubblica@Scuola. Anche qui troviamo Roberto Saviano. (foto 1)

Inviati per Sport: Alessandra Retico a Verona assiste all'eliminazione delle ragazze azzurre del calcio. Peccato. Cosimo Cito è andato nel ritiro dell'Astana che si tiene in "un lussuoso albergo di Montecatini", in attesa di una sentenza che potrebbe revocare la recente vittoria di Nibali al Tour. Mura starà scaldando la tastiera.

Inter-Dnipro di Europa League: Andrea Sorrentino definisce "octopode" il portiere nerazzurro Handanovic. Octopode? 

Da un'occhiata veloce ai dorsi locali, scopriamo che sempre per l'EL, Marco Azzi era a Praga e Giuseppe Calabrese a Guingamp. E io pago. (foto 2 e 3)



Il feticismo del giorno.

Dopo tanta, tanta Juve, il tifoso granata Emanuele Gamba scrive di Toro. 
Sono solo poche righe, ma per lui sono un romanzo. E nel dorso locale diventano un'apoteosi.

Osservatorio cassonetto.

Domani diffidate dei cassonetti, fatelo per Valeria Golino.

Osservatorio interviste: oggi 7.

Interviste di oggi: 7 (ieri 12 - record 13)

- Andrea Bonanni a Jean-Claude Juncker, presidente UE


- Corrado Zunino a Luca Pani, direttore dell'Aifa

- Silvia Bencivelli a Pietro Crovari, professore dell'Universita di Genova

- Tommaso Ciriaco a Massimo Artini, epurato dal Movimento 5 Stelle

- Anais Ginori a Florian Philippot, vice Presidente del Front National

- Caterina Pasolini a Paolo Maria Rossini, neurologo

- Andrea D'Addio ad Angelina Jolie, attrice

I feticismi di oggi, parte seconda.

Repubblica pare essere l'unico giornale (Giovanna Casadio a pag.15) che si accorge dei turbamenti del non più giovane Nichi Vendola che ieri ha sbottato contro tutti. (foto)

Nella pagina a fianco imperdibile il racconto di Filippo Ceccarelli sul fenomeno della proliferazione delle Leopolde.

Zio Vittorio Zucconi torna a scrivere su ciò che più sa fare: la cronaca nera statunitense, con il caso del dodicenne ucciso a Cleveland.

L'articolo in prestito di oggi è quello di Michelle Alexander, del New York Times.

Anais Ginori sta facendo le valigie per andare a Lione dove domani si terrà la convention del Front National.


Il giorno agrodolce degli hacker e dei record.

Una giornata in agrodolce quella di ieri per il diretur2.0 Giuseppe Smorto. Prima gli hacker siriani e poi il record di Facebook. Non si sta tranquilli un attimo, sul web.


La lettera del giorno.

Vista oggi su Repubblica nell'apposita rubrica.

Osservatorio infografiche.

Che delusione quella di Giuliano Granati sull'assalto al furgone portavalori. Una sorta di story-board in bianco e nero che sembra più una bozza che un definitivo, eppure c'era parecchio tempo per lavorarci.  Strano, perché solitamente Granati non delude.

Salvini e la legge Basaglia.

Il Breviario di oggi di Gianluca Luzi.

Quando il giornalismo è vivere civile.

Una standing ovation meritata ma non sorprendente (chi lo legge sa benissimo perché) al grande Fabrizio Gatti, testimonial (e chi se non lui?) del premio Human Rights Award 2014.
Inutile girarci attorno: è un fuoriclasse. 

ElleElle

I feticismi di oggi, parte prima.

Lo sfoglio si apre con l'intervista di Andrea Bonanni a Jean-Claude Juncker, presidente UE. Speriamo che Juncker utilizzi i soldi dell'intervista per sistemarsi un po' i denti (foto).

La vicenda del vaccino arriva (solo) a pag. 6 ma si espande (giustamente) fino a pag.9 con pezzi di Corrado Zunino e Silvia Bencivelli, quest'ultima presente spesso ultimamente.

Arriva tardi anche Ellekappa, oggi (pag.10).

Pagine grillini: Massimo Vanni e Tommaso Ciriaco oggi eclissano un po' la bimamma Annalisa Cuzzocrea. Ma il caso epurazioni era impegnativo da gestire in autonomia.

Anche il neo acquisto Stefano Folli oggi viene eclissato (pag.13) e, addirittura, epurato dalla prima pagina.

Ellekappa e i due ducetti.

Ecco come la vignettista di Repubblica riassume le epurazioni di Grillo e Casaleggio.

L'Altan del venerdì.

Sulla prima di Repubblica, ovviamente.

La prima pagina di oggi (242 della N.R.): Juncker, Altan e il premiato Fubini.

Spicca in prima pagina il tradizionale Altan del venerdì, che pubblicheremo in altro post, e l'intervista al presidente UE Jean-Claude Juncker. E poi Federico premiato Fubini che spara sulla crocerossa con a bordo il sindaco di Roma Marino.

giovedì 27 novembre 2014

I feticismi di oggi, parte seconda.

Matteo Pucciarelli, esperto di sgomberi, oggi si prende due paginate, la 20 e la 21.

Ma le foto dei minorenni (o quantomeno non pixelate) non erano vietate sui giornali? (foto)

Republicona per un giorno: è ciò che è capitato oggi a Catherine Deneuve con un pezzo sull'aborto.

A pag.27 altro articolo in prestito: quello di Razib Khan, del New York Times. Ma non è finita. La Cukltura di oggi apre con un (bel) pezzo sull'India di Arundhati Roy.

Osservatorio inviati: Pietro Del Re è a Bukavu, Congo.

Puzza di markettona anche la paginata di Natalia Aspesi su R2 dedicata a Brunello Cucinelli.

Titolo nello Sport: "Mancini azzarda: Coppa da vincere". E il FS (e gli altri pipierrini interisti) si toccano i coglioni.





Hacker attacca il sito di Repubblica.

Leggiamo, un po' sorpresi, questa notizia e non vorremmo essere nei panni di Giuseppe Smorto:
ROMA - È in corso un attacco hacker indiretto al sito di Repubblica.it e dei quotidiani locali del Gruppo Espresso, attraverso parti di codice di Gigya, una società israeliana che fornisce le funzioni di commento dei lettori in tutto il mondo.
Qui tutta la sporca faccenda.

Fairlife: notizia o marchetta?

Marketta o notizia? Fate voi. Intanto alla CocaCola Company gongolano.