lunedì 25 agosto 2014

Idem u Hrvatsku prije nekoliko dana, te je vidjeti u rujnu.

Traducete il titolo. Ciao.

In memoria di Enzo Baldoni.

Il 26 agosto del 2004 Enzo Baldoni veniva ucciso da un gruppo di terroristi in Iraq.
Enzo era un caro amico del FS. Ed era anche amico dell'onnivoro Luigi Bolognini, che oggi infatti per Repubblica ha intervistato la moglie di Enzo per ricordare il decennio dalla scomparsa,

Che la terra continui ad esserti lieve, Enzo.

domenica 24 agosto 2014

Osservatorio Copertine.

La copertina del New Yorker dedicata a Ferguson.

A proposito di Fabrizio Gatti.

Cari PPRIne e PPRini tutti,

vorrei segnalare un reportage del Numero 34/2014 dell'Espresso.
E' a firma di Fabrizio Gatti, la punta di diamante del settimanale e verosimilmente il miglior giornalista di inchiesta d'Italia, il nostro Günter Wallraff. Dopo essersi fatto le ossa a Repubblica, dove ha collaborato con Carlo Bonini e Giuseppe D'Avanzo, cioè nientemeno che i migliori sul campo, dal 2004 è all'Espresso.
E' del 2006 una delle sue inchieste più famose: Io schiavo in Puglia.
Proprio in Puglia Gatti è tornato, con una nuova inchiesta con base simbolicamente a Cerignola, paese di Di Vittorio, e ha documentato come le cose siano sì migliorate sotto molti punti di vista, come ad esempio il fatto che il caporalato è ora un vero e proprio reato, ma la situazione era e resta drammatica. Ora ci sono anche gli italiani, che sotto il peso della crisi, sono costretti a fare da schiavi per la raccolta di frutta e verdura, proprio quella che arriva sulle nostre tavole. Con tutto ciò che ne consegue, ossia lavoro in nero, sfruttamento, rischi sul luogo di lavoro e chi più ne ha più ne metta. Assieme ai racconti dei nuovi schiavi una nutrita galleria fotografica rende bene l'idea.
Speriamo davvero che questa inchiesta faccia scandalo come la precedente e che si smetta di parlare di Senato non elettivo e bonus demagogici che tanto prima o poi verranno richiesti indietro, e ci si occupi di cose serie, come ad esempio questa.
E un pensiero facciamolo anche noi consumatori.

ElleElle

L’etica del lavoro è l’etica degli schiavi, e il mondo moderno non ha bisogno di schiavi 
Bertrand Russell




Il Domenicale tradotto in romanesco young.

Ecco il Domenicale di Eugenio Scalfari riassunto in romanesco young per Dj, maestri di windsurf, bagnini, possessori di moto d'acqua e frequentatori di aperitivi che non hanno il tempo di leggere l'originale.

La deflazione è na presammale, e nun te dico er Califfo


Rega' ve blasto abbestia na serie de ggente arvolo: i banditi-coatti-infami dell'Is (quelli der Califfo); l'Europa che dice stigrancazzi; li pischelli che glie pare 'nfilm doo rore e glie piace pure; Renzi che nu sta a spigne gnente sull'economia perché pensa solo a riacchittasse er Senato e a tirasse 'e secchiate d'acqua 'nfaccia. Ve blasto pure a cosa da mette ner conteggio der Pil li sordi daa malavita, vergogna. E sempre bella pe' Mario Draghi, l'unico che ce capisce e io glia'appoggio su tutto. A 'zi questi n'anno mica capito caa deflazione è na presammale pe' davero.


@CannonMan

Osservatorio Errori.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Peccato che anche Repubblica, come molti altri giornali, scivoli sul fatto che:

1. Tania ieri non abbia vinto una medaglia individuale, ma in coppia con Francesca Dallapè

2. Tania Cagnotto e Francesca Dallapè NON siano nuotatrici, ma tuffatrici 

Ciao. Stefano Mondini

Feticismi in prima.

I feticismi della centoquarantasettesima prima pagina della Nuova Repubblica:

- oggi layout ribaltato

- fotonotizia per Federica Pellegrini e le altre nuotatrici d'oro con titolo-calembour e meritato riconoscimento per Alessandra Retico, la Nuova Nostra Signora dello Sport

- terza prima pagina per Mariana Mazzuccato e prima (finalmente) per Silvia Bencivelli

- l'ex collezionista di PPR+ Francesco Merlo alle prese con i gavettoni a favore della ricerca sulla SLA

sabato 23 agosto 2014

Feticismi d'agosto (sabato 23).

Intanto una buona notizia, o cattiva. Dipende da dove la si guarda: oggi niente politica fino a pagina 14.  C'è (purtroppo) troppa roba dal Medio Oriente da raccontare. Ne sannoqualcosa Alessandra Baduel, la sostituta di EF a Londra, Carlo Brambilla tornato a Verdello dal papà di Vanessa Marzullo, Sofri, Flores D'Arcais e gli altri.

Doppia pagina di gossip (pagg. 14-15). Ma c'è gossip e gossip, e se quello di Repubblica è firmato da Sebastiano Messina e Filippo Ceccarelli allora diventa gossip d'autore.


Nicola Lombardozzi è in vacanza. Ecco perché ieri il pezzo da Mosca non era firmato e quello di oggi sui camion russi che invadono l'Ucraina è firmato da Paolo G. Brera.

È toccato ad Alessandra Ziniti e dall'esordiente (?) Giorgia Mosca andare a San Giovanni La Punta (Ct) per l'ennesimo caso di padre che uccide la figlia. R.I.P.

A pagina 20 Alessandro Oppes alle prese con i nudisti italiani di Barcellona. 

Negli Spettacoli, oltre che all'arrivo in Nazionale di Clara Caroli, ecco i primi contributi (da Roma) sul Festival del Cinema di Venezia di Laura Putti e Maria Pia Fusco.

Osservatorio Refusi (alias Toto-Rumiz).

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

AVVISO AI GENTILI FETICISTI NAVIGANTI CHE HANNO LETTO LA PUNTATA 18 del racconto di Paolo Rumiz: non credete a quello che c'è scritto, il nome giusto non è Branko Kirgigin. Lui si chiama Kirigin. E godetevi questa stupenda foto dell'isola di Pelagosa, col relativo abbinamento:
http://www.ezadar.hr/clanak/dr-branko-kirigin-palagruza-zasluzuje-ponijeti-titulu-nacionalnog-parka

Guido Ruzzier


Osservatorio Lettere.

Lettera apparsa oggi su Repubblica nell'apposita rubrica.
Come non dare ragione al lettore Simone Funari? Vedi Repubblica di oggi a pag. 18.


Osservatorio Necrologi.

Oggi su Repubblica.

È morta la mamma di Claudio Gerino.

A Claudio l'abbraccio di tutti noi di PPR.


Spunti per il Breviario di Luzi.

In attesa che rientri dalle ferie.

Repubblica sabotata.

Si grida al sabotaggio sul sito www.giornalone.it, dove tra tutte le prime pagine del giorno ce n'è una manipolata. Indovinate qual è?

Il Toto-Rumiz: l'isola (di Pelagosa) è circondata.

Nuovi e probabilmente decisivi contributi dai lettori Bruno e Guido.

Scrive Bruno:

Ecco la citazione circa l'ingegnere... triestino, ovviamente.
E la chiesa di san Michele..
http://www.tz-komiza.hr/sites-to-see/islands/island-palagruza-and-islet-galijula/?lang=en 

Scrive (il novantenne) Guido:

Scusate per il ritardo, mi ero addormentato sul divano, di notte dormo poco e male. L'ingegner Richard Hänisch è citato a p. 31 del libro di Richard Burton "Visit to Lissa and Pelagosa", che si trova in rete in pdf. E' dallo stesso libro che Rumiz ha tratto, con qualche minima imprecisione (su cui ho già debitamente attirato la sua attenzione), la citazione in inglese nella puntata 17. 

Paolo, sei circondato. Abbandona l'isola (di Pelagosa).


Feticismi in prima.

I feticismi della centoquarantaseiesima prima pagina della Nuova Repubblica:

- sicuramente la lettera di Walter Veltroni

- il (nuovo) reportage di Adriano Sofri da Khanke con il neologismo Schindleryazida nel titolo

- Filippo Ceccarelli che ha terminato le vacanze

- il ritorno della coppia d'assi Berizzi-Colaprico sul caso Yara Gambirasio

venerdì 22 agosto 2014

Feticismi d'agosto (venerdì 22).

Tocca ad Alessandra Baduel, sostituta di Enrico Franceschini a Londra, smazzarsi la vicenda di John, il "Beatle" che ha giustiziato James Foley.

L'allarme portato dai giustizieri dell'Is, coinvolge anche Alberto Custodero (accento sulla u), Alix Van Buren, Paolo G. Brera, Pietro Del Re e Anais Ginori. Ed è proprio nel pezzo di Anais che James Foley viene ripetutamente chiamato Jim.

Sono di Andrew Pollack del New York Times, e di Anderson Cooper della CNN, gli articoli in prestito di oggi.

Davvero insolito trovare Silvia Fumarola nella sezione Politica. Così come non è normale trovare Attilio Bolzoni negli Spettacoli. Oggi è successo.

#GazaUnderAttack : Alberto Flores D'Arcais si sposta a Nachal Oz, un kibbutz a 200 metri dalla striscia di Gaza.

A pag.19 c'è un pezzo datato Mosca ma senza firma. Mistero.

Nella pagina che affianca quella di apertura della Cultura, ecco una pubblicità del Festival della Mente di Sarzana a cui partecipano, tra gli altri, Marione Calabresi, Michele Serra, Massimo Recalcati e Beppe Severgnini.
Inoltre la pagina di Cultura è da conservare: un pezzo di David McCullough jr in cui sostiene, udite udite, che il Grande Gatsby non era affatto grande. Per chiudere il cerchio, segnaliamo che tra gli ospiti del Festival della Mente ci sarà anche David McCullough jr. 


Sport: niente soldi per mandare Andrea Sorrentino in Islanda al seguito dell'Inter, tesoretto trovato invece per mandare Emanuele Gamba a Spalato al seguito del (suo) Torino. Il motivo è che Spalato è dietro l'angolo rispetto a Reykjavík. Mettiamola così. 

Quel gran signore di Bartez.

Non tutti avrebbero replicato così al post di questa mattina:

Su asterischi e corsivi è un problema tipografico, io faccio il possibile perché le cose escano al meglio.
Su Zico, ok: ho scazzato a scrivere la soluzione, ma l'anagramma di Arthur Coimbra è giusto!
Comunque, cenere in testa e umile richiesta di perdono.

sb

Il Toto-Rumiz: un piccolo grande indizio rivelatore.

Buone notizie per il partito di coloro che pensano che l'isola sia quella di Pelagosa. Già ieri Paolo aveva lanciato un segnale: "Ogni volta che varco la soglia del faro innalzo un Te Deum di ringraziamento all'ingegner Richard H. che l'ha costruito un bel po' di anni fa". Ma le nostre ricerche su codesto ingegnere non hanno portato buoni frutti. 

Buoni frutti li ha invece portati la ricerca partita dopo l'altro segnale arrivato dall'episodio di oggi.


Le ricerche ci hanno infatti portato ad un sito in cui viene riportata la storia di tale Richard Burton, esploratore e mancato attore, che regalano un altro mattone, probabilmente quello decisivo, al partito dei pro Pelagosa.

Hanno letto questo fottuto blog.

Infatti, oggi, nel Distico Anagrammato il corsivo è corsivo.

Il Feticismo grafico del giorno.

Il computer fisso della Apple a cui il grafico di turno ha rimosso il logo della mela morsicata. Succede tutto a pag. 37 di oggi.

Osservatorio Cassonetto.

Fanny Ardant chiede ai pipierrini cassonettari di non venire cestinata domani.

Il vezzeggiativo.

Come ci segnala l'ottima @ElisaGerardis su Twitter, non si capisce perché Repubblica continua a chiamare il povero Foley "Jim" (pag. 7).
Vezzeggiativo di "James" o clamoroso errore?



Altan di giornata.

Ringraziamo Davide Silvestro per il contributo.

L'inutile estate dei cazzoni a 5 stelle.

Il pezzo del giorno è sicuramente quello di oggi di Sebastiano Messina.

Per un punto Bartez perse la zeta.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo,
nel Distico Anagrammato di ieri, a parte il corsivo che non c'è, "rubò match rari" non è l anagramma di" Arthur Coimbra Zico". E lo si capisce subito: dove diavolo è la Z? In realtà è l'anagramma di "Arthur Coimbra". Manca del tutto "Zico"!!

Saluti. Giancarlo da Rimini



Feticismi in prima.

I feticismi della centoquarantacinquesima prima pagina della Nuova Repubblica:

- gli straordinari di Vittorio Zucconi, stavolta sulla guarigione dal virus dell'Ebola del medico americano (ciò che fu di Vince).

- l'arrivo di Fabio Chiusi in prima

- il pezzo di Gabriele Romagnoli su Balotelli al Liverpool nel fogliettone, a testimonianza che (anche) le sue vacanze sono terminate

giovedì 21 agosto 2014

Toccare ferro.

Caro Andrea, il tifoso interista medio si sta toccando le palle.

I giornalisti con la G maiuscola.

Cari PPRine e PPRini tutti,

mentre la notizia del momento anche sul sito di Repubblica sembra essere la cessione di Balotelli (non esattamente un cervello in fuga), un trafiletto sullo stesso sito ha attirato la mia attenzione. Un articolo foriero di importanti sviluppi per fare finalmente un po' di luce sulle troppe morti impunite, dalle stragi di mafia a quelle terroristiche rosse e nere, agli omicidi di troppe brave persone, soprattutto magistrati e Giornalisti, con la "G" maiuscola.
Nell'articolo di parla di Italo Toni e Graziella De Palo. E a questo link la petizione per declassificare i documenti. La verità sta lì, basta aver voglia di saperla.

I prossimi giorni speriamo in aggiornamenti importanti. Vi consiglio nel frattempo la lettura di questo libro, per capirne di più sulla vicenda e sul nostro Paese.

ElleElle

Feticismi d'agosto (giovedì 21).

Da non perdere il reportage di Adriano Sofri da Erbil.

L'articolo in prestito di oggi è l'intervista a Francois Hollande da Le Monde.

Osservatorio Inviati: Alberto Flores D'Arcais è a Ashkelon. Quarto giorno a Ferguson per Federico Rampini (in ciò che fu di Vince).

Sono addirittura in tre, oggi, a firmare la cronaca da Ascoli Piceno dello scontro tra i due Tornado: Giuseppe Caporale, Valerio Mammone (arrivo in Nazionale) e Maria Elena Vincenzi.
Carlo Brambilla, invece, è andato a Oleggio, Novara, paese dove viveva la povera Mariangela Valentini, una delle quattro vittime.

Curioso l'anda e rianda tra Roma e Berlino di Giampaolo Cadalanu. I misteri di Largo Fochetti. Così com'è curioso scoprire che Federico Rampini, oltre al pezzo da Ferguson ne firma un altro da New York in Economia.

Arrivo in Nazionale anche per Maurizio Pilotti da Piacenza (nella cronaca nera).

Album Calciatori di Bartez: anche oggi nel "distico anagrammato" il corsivo non è in corsivo e al posto del corsivo ci sono due asterischi. Non lo legge proprio nessuno questo fottuto blog.



Ormai lo sanno anche i bambini: Alessandro Oppes è nuovamente un collaboratore di Repubblica.

Sport: Francesco Saverio Intorcia è volato a Dortmund mentre la spending review si è abbattuta su Andrea Sorrentino che ha dovuto scrivere da Milano il pezzo su Stjarnan-Inter. Facendo tra l'altro le ore piccole perché la partita è terminata alle 00:45.

Scontorno subito.

Ferilli, Buy, Cagnotto e Immobile le vittime dello scontorno selvaggio.



Il Feticismo grafico del giorno.

Continuano i gigantismi nelle firme dei pezzi della Cultura.

Cose che si potevano evitare.

Tipo la copertina del nuovo numero di Panorama che mette in risalto i problemi reali del paese.


Su segnalazione di @e_terranova via Twitter.

Il Toto-Rumiz: le due foto che potrebbero incastrare Paolo.

Un implacabile messaggio di Guido R. potrebbe rappresentare la svolta nella scoperta di quale sia l'isola protagonista del racconto estivo di Paolo Rumiz:

Confrontate la prima foto della seconda fila di thumbnail a sinistra, sotto la foto grande, che trovate nella pagina:

http://vis-central.com/en/vodic/palagruza/


con questa presente sul sito di Repubblica in cui Rumiz è seduto a leggere il libro in lingua ignota. 


Ho mandato le due foto a Rumiz e gli avevo chiesto se stavo sbagliando, e lui mi ha risposto "No".

Ma poi è arrivato il commento di "L'attendente" che gelava tutti:

Ma no ragazzi, Rumiz semina solo false piste. Fatevelo dire da uno che lo conosce bene.

E Guido R. Ha poi replicato: 

Anche dire che qualcuno semina false piste può equivalere a seminare false piste...
Resta che l'ambiente in cui Rumiz è fotografato seduto sul pavimento è lo stesso della foto con la didascalia "Palagruža" che ho segnalato. Questo prova che Rumiz è stato lì, e che "lì" è Pelagosa/Palagruža. Avevo appena scoperto il vostro blog perché me l'aveva segnalato un amico, e quando ho trovato la foto in un sito turistico ho pensato di farvelo sapere, per porre fine alle vostre sofferenze.

Commento avallato da Ezio:

Si, penso che ormai non ci siamo dubbi su quale sia l'isola. La foto trovata da Guido spezza ogni dubbio! Bravo! 

Adesso aspettiamo solo la replica di "L'attendente" o di altri che volessero dire la loro, Rumiz compreso.

Osservatorio Necrologi.

Oggi su Repubblica.

Feticismi in prima.

I feticismi della centoquarantaquattresima prima pagina della Nuova Repubblica:

- layout stravolto con la fusione di titolo e fotonotizia nell'unica triste notizia della decapitazione del reporter americano James Foley, con pezzi di Pietro Del Re e Adriano Sofri (da Erbil), di Bernardo Valli (che ha lasciato la TerraSanta) e Vittorio Zucconi da Washington

- di spalla il "Diritto d'untore" di un Guido Ceronetti scatenato in un elogio sulle badanti che ad agosto se ne vanno. Il tutto per la gioia di Fabio P.

mercoledì 20 agosto 2014

Feticismi d'agosto (mercoledì 20).

Anche oggi ridda di inviati in giro per il mondo: Pietro Del Re a Erbil, Alberto Flores D'Arcais a Gerusalemme e Federico Rampini a Ferguson. Fa quasi ridere il Massimo Vanni che da Forte dei Marmi scrive del viaggio a Bagdad di Matteo Renzi. 

Contrordine compagni: Giampaolo Cadalanu non ha affatto lasciato Berlino. Ieri era a Roma di passaggio...

Per l'Osservatorio Infografiche ne segnaliamo una bella di Giuliano Granati oggi a pagina 18.



Ci volevano ben sei trombe d'aria su Genova per trovare Ava Zunino in Nazionale.

Senza nulla togliere a Cristiana Salvagni, la pagina 23 di oggi potevano anche non farla. Infografica compresa. 

Riecco, nei commenti, il Garimba. Alias Paolo Garimberti.

Cosimo Cito e Stefania Parmeggiani: davvero curiosa la coppia di republicones che firma l'apertura di R2.

Album Calciatori di Bartez: anche oggi nel "distico anagrammato" il corsivo non è in corsivo e al posto del corsivo ci sono due asterischi. Non lo legge proprio nessuno questo fottuto blog.



Il pezzo di Alessandra Baduel da Londra negli Spettacoli, ci fa nascere il sospetto che le ferie di Enrico Franceschini non siano affatto finite, come ipotizzato qualche giorno fa.

Sport: spending review a Kargo Fichetti: Andrea Sorrentino resta a Milano e non sale sull'aereo per Reykjavik insieme agli interisti. A meno che non ci vada oggi con un last minute. 

Ancora Sport: tocca a Marco Azzi la cronaca della prima, vera, ufficiale partita del dopo Brasile 2014: il pareggio tra Napoli e Athletic Bilbao. Poteva andare gli decisamente meglio.

Enzo Baldoni, dieci anni fa.

Sembra ieri, ma sono già passati dieci anni dalla morte di Enzo Baldoni. Il 26 agosto, per la precisione.
Ci aspettiamo molto da Repubblica, quel giorno. Intanto ci ha pensato Claudio Crosta, con la sua lettera.

Quel gran genio di Bucchi.

Imbattibile.