venerdì 31 gennaio 2014

Ogni tanto sbaglia anche Dagospia.

Dagospia entra nell'Osservatorio Errori Online scrivendo Enrico Franceschini invece che Dario Franceschini, anche se adesso hanno già corretto.

(ringraziamo Francesca C. per la segnalazione)

Gli anagrammi di Bartez.

Altro che i calembour di Tuttosport.

Lettera aperta a Natalia Aspesi.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Gentile Pazzo,

vorrei segnalare il commento di Natalia Aspesi nella "rubrica dei giorni" in apertura di R2, sulla questione  Lupo-Dambruoso (foto sotto ndFS).

Detto che bisogna indignarsi per le cose serie, tipo la sparata del grillino De Rosa alle deputate Pd e il pugno dello stesso Dambruoso alla deputata grillina Lupo, noto che la solidarietà femminile della Aspesi viene a mancare a seconda di dove una donna si schieri.

Se per esempio la Biancofiore o la Santanchè venissero etichettate al grido di "Puttane raccomandate "
(scusa per il linguaggio) e non criticate per il loro dubbio ideale di democrazia e ideologia politica, non credo nessuno si indignerebbe.

Stessa cosa per la Lombardi, che tra una sparata e l'altra è stata più e più volte insultata su Facebook e definita testualmente "Una che piuttosto di farmela andrei con un uomo", e per finire ovviamente con Rosi Bindi (su cui è inutile ricordare le battute becere) e Mara Carfagna.

Credo che una decana del giornalismo come Natalia Aspesi dovrebbe perlomeno tenere una linea di demarcazione, cosa che la Aspesi fa con la Boldrini (giustamente) ma andrebbe fatta con tutte le donne che siedono in parlamento e in senato, altrimenti si finisce per andare in controsenso.

Altrimenti è inutile indignarsi per De Rosa, Lambruoso, per le battute leghiste e per il fatto che le donne vengono considerate mere oggetto sessuale nella società odierna.

Grazie per l'ospitalità LM

Se i muri parlassero.

Riportiamo da Il Giornale di oggi:

...Sul gruppo Espresso-Repubblica pende la spada di Damocle della condanna (tributaria) a pagare 225 milioni per imposte eluse nel 1991, in attesa di Cassazione dopo numerosi ricorsi. Ma in ogni caso, il fatto nuovo è che Espresso e Repubblica ce l'avevano sempre fatta, finora. Invece, prima è finito in rosso il settimanale, già dal 2012. E per risparmiare 2 milioni l'anno ha prepensionato 12 persone (compensate da 7 assunzioni) su 45 dipendenti; poi è toccato al quotidiano, per il quale Mondardini ha previsto il rosso di bilancio nel 2014, chiedendo 81 prepensionamenti su 440 giornalisti per mettere a regime 30 milioni annui di risparmi sui costi. E qui la vicenda ha assunto i toni dello psicodramma, al punto che nelle redazioni di Repubblica è circolata addirittura l'idea di pubblicare una pagina con 10 domande dirette all'editore, sulla scia del tormentone delle 10 domande poste da Giuseppe D'Avanzo a Silvio Berlusconi sul caso di Noemi Letizia. Una «forzatura» che naturalmente non è andata avanti, ma che ha svelato più di ogni altra cosa il malessere di un gruppo di persone che mai prima d'ora si era trovato in una situazione così difficile e divisiva. Tanto che di fronte alla scelta tra prepensionamenti (scesi a 58) e un contratto di solidarietà al 15% per tutti, la redazione si è spaccata e la trattativa è ora passata a livello nazionale. E comunque vada, l'impressione è che niente, nemmeno a Repubblica, sarà più come prima.

E se i muri di Largo Fochetti (e degli uffici di Franco Abruzzo) parlassero... 

Il Feticismo del Giorno: il ritorno di Coen in prima pagina.

Da un po' di tempo si erano perse le tracce di Leonardo Coen. E' vero, lo leggiamo spesso sul Venerdì e anche sul Fatto Quotidiano. Ma sulla nostra era da un pezzo che non si vedeva.
Oggi Leonardo torna con un pezzo scritto in comproprietà con Emanuele Midolo (giornalista di AgoraVox) che torna sulla caustica vicenda di Ustica (calembour non voluto).

Sulle tracce di Amanda e Raffaele.

Assassinio di Meredith: il primo a pensare che il caso fosse definitivamente chiuso era proprio il republicone Meo Ponte. Ora però gli tocca ricominciare tutto da capo. Come previsto ieri da PPR.

In memoria di Luciana Sica.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo un bel commento arrivato in calce al post in cui si comunicava la triste perdita di Luciana Sica:

Avevo scambiato diverse mail con Luciana, mi aveva scritto dopo aver scoperto il sito che racconta Paese Sera. E' la storia di "Un Giornale Diverso" che ha contribuito a far crescere la Democrazia nel nostro paese. E' la storia di un gruppo di lavoratori appassionati, curiosi, magari un pò sgangherati negli ultimi tempi, certamente poveri,ma resta tuttora l'orgoglio di un'appartenenza. Di questo orgoglio di appartenenza faceva parte Luciana Sica.

Ciao bellissima...Roberto

Ultimo tango a Baires.

Sono diversi giorni che Omero Ciai twitta bellissime immagini dall'Argentina e da Buenos Aires.
Oggi, sfogliando Repubblica, abbiamo infatti scopertoche Omero è tornato "a casa sua", per un po'.


Vita di Redazione 678. Le mini Reunio.

VITA DI REDAZIONE del 30 gennaio 2014
Durata: 3'42”

00'11”. Anche il Diretùr il settimo giorno si riposò e dopo le ultime performance è pure comprensibile e meritato. Al suo posto il vice diretùr Dario Cresto-Dina, facente funzione, coordina una Reunio piccina così. Tre le quote rosa presenti: Paola Coppola, Valentina Desalvo e Anna Bandettini.


00'31”. AB prova a riscaldarsi le mani che i freddi giorni della merla rischiano di congelarle.


00'53”. Marco Patucchi sta riflettendo su come replicare all'aggancio in classifica operato mercoledì da Pietro Visconti. Non è piacevole condividere la leadership.


1'06”. Valentina Desalvo illuminata (a occhi serrati) dal... Sole per 24 Ore.


1'13”. Certo che avere davanti un microfono e non poter parlare assomiglia ad una beffa. Anzi lo è. Dario Olivero ne è consapevole.


1'35”. Alberto Mattone sta cercando qualcosa sotto la scrivania, probabilmente è scivolato a terra il foglio del suo intervento (come dopo si vedrà). Luca Fraioli si divide tra tastiera e tablet. Multitasking. DO pensa con rammarico a come sarebbe stato piacevole un intervento a sorpresa.


2'14”. Sul monitor a fianco di DC-D i lanci di agenzia si susseguono ininterrottamente. Toccherà anche a lui, oggi, orientarne la direzione.


2'20”. Siamo lieti del ritorno in Reunio di Carlo Chianura. Giorni impegnativi anche per lui, quelli appena trascorsi.


3'11”. Scommettiamo che, se oggi ci fosse stato il Diretùr, AM non si sarebbe messo a leggere l'intervento? Però dice: “Oggi i media scrivono” (e non “midia”) e questo gli vale la nostra stima che cancella tutto il resto.


3'23”. Paola Coppola non sembra credere a ciò che sta visualizzando, mentre il messo continua la circumnavigazione in senso antiorario, perché oggi gli va così.


DRONE IN REDAZIONE

In volo sulla testa del vice diretùr Angelo Aquaro (00'51”)



IL PUNTO DI VISTA DI…

Di Paola Coppola sul vuoto nella tribuna Ovest che Elena Polidori, in arrivo, potrà solo parzialmente colmare. Sui due vice DC-D e AA: il primo reggente la carica e il secondo reggente quell'oggetto da cult che è il suo smartphone (2'46”).



IL PISTOLOTTO - La top ten è rimasta invariata.

10'22” 28/01/14
10'15” 24/10/13
10'10” 02/09/13
9'59” 29/01/14
9'55” 11/09/13
9'46” 04/11/13
9'44” 11/12/13
9'36” 02/10/13
9'18” 09/12/13
9'05” 27/09/13


LE AUDIO-PRESENZE (in rosso la formazione odierna) - La Top Ten

MARCO PATUCCHI 5
PIETRO VISCONTI 5

CARLO CHIANURA 4
ALBERTO MATTONE 4
GIANCARLO MOLA 4
CLAUDIO TITO 4

LAVINIA RIVARA 3

ROSALBA CASTELLETTI 2
PAOLA COPPOLA 2
ALESSANDRO DI MARIA 2
LUCA IEZZI 2
STEFANIA DI LELLIS 2
ALDO FONTANAROSA 2
LUCIO LUCA 2
ANTONIO MAIDA 2
MARCO MATHIEU 2
PAOLO ROSSI 2

Seguono dieci redattori con un gettone di presenza.
Il plotone degli inseguitori s'infittisce.

Visto, si stampi.
Frank

Il prezzo del giornale.

Oggi Filippo Ceccarelli scrive sull'inevitabile argomento del giorno: la guerriglia fascista dei grillini alla Camera. Ma quanti precedenti ci sono stati nella storia parlamentare patria?
Il delizioso riepilogo del grande Filippo, vale da solo il prezzo del giornale di oggi.
E sotto vi regaliamo le prime venti righe.

Francesca C.


Sono diversi, e in che cosa, i tumulti grillini da quelli della pur ricca tradizione parlamentare
italiana?
La risposta è necessariamente ambigua: sì e no. Sono più estesi e diffusi, ad esempio; un tempo tutto avveniva più o meno in aula, con appendici nel Transatlantico, al giorno d’oggi gli spazi di contesa - come li definiscono i sociologi - si moltiplicano nelle commissioni e specialmente dinanzi alle telecamere. L’obiettivo di fondo, il nirvana della guerriglia, è plausibilmente la simultaneità, se possibile in diretta
streaminge connessione con la piazza antistante.
Di qui la seconda differenza rispetto al passato. Più che intensa, la baraonda a cinque stelle è e deve essere visibile. O meglio, in un tempo dedicato all’immagine ha tutta l’aria di essere stata allestita secondo una sensibilità eminentemente televisiva. Nella Prima Repubblica nessuno si sarebbe mai sognato di inalberare cartelli, striscioni, bandiere, tanto meno di indossare bavagli e suonare il fischietto.

Filippo Ceccarelli - La Repubblica

La coppia più satirica e antigrillina del mondo.

Ellekappa e Bucchi: e menomale che disegnano per Repubblica.


Le frasi di ieri.

“C'è la nuvola degli emendamenti ancora per aria”. 

Il Diretùr snocciola le incognite.

“Se questa riforma fosse avvenuta infilando il dito nell'occhio ad Alfano”. 

Il Diretùr in versione granguignolesca.

Vita di Redazione 677.
Giuseppe Cerasa show e i feticismi cult di Angelo Aquaro.

VITA DI REDAZIONE del 29 gennaio 2014
Durata: 15'19”

Tra i volti che compaiono sui maxi e quelli reali, che si trovano attorno al tavolo-che-conta, regna un discreta confusione che il vice-diretùr Angelo Aquaro percepisce allontanandosi in cerca di quiete. Due le quote rosa: Valentina Desalvo e Anna Bandettini. Salutiamo con piacere il ritorno di Enrico Bellavia reduce dall'interessante intervista al pentito di mafia Franco Di Carlo poco valorizzata, secondo noi, sulla prima di “Repubblica” di ieri dove, lo riconosciamo, non era facile stabilire una gerarchia di notizie (00'10”).


2'01”. Simonetta Fiori è oggi la rappresentante femminile degli Atlanti: la n° 2 per la precisione. Luca Fraioli, più tardi, la solleva giustamente dal gravoso impegno (6'03”).



3'02”. I ciondoli-orecchino di Anna Bandettini, estroversa nelle scelte.


7'59” Angelo Carotenuto prova a masticare una caramella.


8'42”. In curva Sud talvolta si rispettano le pari opportunità: il diretùr 2.0 Giuseppe Smorto e Ilaria Zaffino con fascia opportunamente indossata a protezione della gola. Sempre freddi giorni della merla sono.


12'51”. La bella addormentata sul maxi 4 non turba gli astanti che neppure se ne accorgono. Vorrei proprio vedere se riuscirebbero a snobbare il video di Scarlett Johansson


13'40”. Finalmente c'è Giuseppe Cerasa, alle spalle di Lucio Luca, in tribuna Est, che sta provando un nuovo mini sigaro (alias cappuccio della penna) che poi si toglie (13'50”). Notevole la calda sciarpa di cachemire chiaro attorno al collo. Poco dopo la sua attenzione è richiamata da un nuovo ingresso (a fine Reunio?), ma questo resterà un interrogativo senza risposta (14'35”).




DRONI IN REDAZIONE

Vola vola vola sulla testa di Marco Mathieu impegnato a seguire il flusso ininterrotto di notizie sul monitor. La Nostra è accuratamente aperta sulla prima, forse ancora intonsa (4'47”).



FETICISMI IN REDAZIONE

Da culto i retri dello smartphone e del tablet di AA (1'13”).



OSSERVATORIO PAZZI PER PRIMI PIANI (DI PROFILO)

E anche doppi oggi: Lucio Luca, quasi pronto ad uscire dal monitor e EB. (00'14”).



IL PISTOLOTTO - La top ten è rivoluzionata

10'22” 28/01/14
10'15” 24/10/13
10'10” 02/09/13
9'59” 29/01/14
9'55” 11/09/13
9'46” 04/11/13
9'44” 11/12/13
9'36” 02/10/13
9'18” 09/12/13
9'05” 27/09/13

Il Diretùr aggiunge al suo pistolotto altri 54”, interrompendo Pietro Visconti, totalizzando in questo modo la quarta miglior performance assoluta (9'052+54). Poiché anche il 2/10 si era verificata una circostanza analoga (8'22”+ 47”) confermiamo il criterio adoperato.


LE AUDIO-PRESENZE (in rosso la formazione odierna) - La Top Ten

MARCO PATUCCHI 5
PIETRO VISCONTI 5

GIANCARLO MOLA 4
CLAUDIO TITO 4

CARLO CHIANURA 3
ALBERTO MATTONE 3
LAVINIA RIVARA 3

ROSALBA CASTELLETTI 2
ALESSANDRO DI MARIA 2
LUCA IEZZI 2
STEFANIA DI LELLIS 2
ALDO FONTANAROSA 2
LUCIO LUCA 2
ANTONIO MAIDA 2
MARCO MATHIEU 2
PAOLO ROSSI 2

Seguono undici redattori con un gettone di presenza.

Marco Patucchi viene agganciato in vetta da Pietro Visconti.


LE FRASI DEL GIORNO

“C'è la nuvola degli emendamenti ancora per aria”. 

Il Diretùr snocciola le incognite.

“Se questa riforma fosse avvenuta infilando il dito nell'occhio ad Alfano”. 

Il Diretùr in versione granguignolesca.

Visto, si stampi.
Frank

Il fanculo di Altan.

Sulla prima di oggi.

Peccato che disegni per il Corriere.

Il Giannelli di oggi.

Le prime di oggi.



giovedì 30 gennaio 2014

Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono colpevoli. Chissà cosa ne pensa Meo Ponte.

Domani su Repubblica lo scopriremo.

                               

Scoperto il passatempo di Benedetto Ferrara.

Adesso sappiamo cosa fa quando non è allo stadio a tifare la Viola: risponde alle lettere dei fiorentini incazzati.

Finalmente la Violetta giusta. Ovvero, quando Firenze fa meglio di Milano e Palermo.

Là dove avevano fallito prima i milanesi e poi i palermitani, trionfano i fiorentini, che azzeccano la foto della Violetta giusta nel dorso regionale di Repubblica.

Del resto, non potevano sbagliare Violetta nella città della Viola.

Piccola Rubriche Crescono/2.

Oggi segnaliamo la rubrica Il Bolognino di Federico Taddia, presente nel dorso bolognese di Repubblica.
ps curioso che questa rubrica non la tenga l'onnivoro Luigi Bolognini.

Piccole Rubriche Crescono/1.

Oggi segnaliamo la rubrica Acuti di Angelo Foletto, presente nel dorso milanese di Repubblica.

Il calore di Merlo nei freddi giorni della merla.

Cosa c'è di meglio del calore di un pezzo di Francesco Merlo (da PPR+, se esistesse ancora) in questi freddi giorni della merla?

Così caldo da far bollire nuovamente Beppe Grillo che, per la seconda volta, lo condanna alla gogna pentastellata.

Prime Pagine Storiche.

Il Corriere della Sera de 30 Gennaio 1933

ADOLFO HITLER NOMINATO CANCELLIERE DEL REICH

Adolfo Hitler, capo del movimento social-nazionale tedesco, è stato nominato dal Presidente Hindenburg Cancelliere del Reich, alla testa di un Gabinetto in cui sono rappresentati i più forti gruppi di destra. La crisi è dunque risolta e i social-nazionali vedono coronata l’attività tenacemente svolta dal loro partito per ottenere la direzione del Governo. Stamane in molti ambienti politici si persisteva a ritenere che una così rapida sostituzione di von Schleicher non sarebbe stata possibile. Nel pomeriggio essa era già divenuta un fatto compiuto e i nuovi ministri prestavano il rituale giuramento. Non tutti conoscono il retroscena delle vicende di questi due ultimi giorni, che ha aspetti interessanti.

da emerotecaitaliana.it

Viva la FCA!

Per l'Osservatorio Prime Pagine è doveroso pubblicare la prima pagina del dorso torinese di Repubblica con la notizia della nascita della FCA. Occhio ai refusi, però.

Le vignette dove c'è sempre un'idea.

Sono quelle di Massimo Bucchi e sono solo su Repubblica.