C'è grossa confusione tra i 3 principali quotidiani online sul numero dei sottosegretari del nuovo governo Renzi.
35 o 44?
(dall'alto in basso Repubblica, Corriere e Stampa)
venerdì 28 febbraio 2014
Le frasi del giorno.
“Per mostrare soprattutto la
refrattarietà sua personale alla quale incatena l'impermeabilità del
Movimento alla politica”.
Il Diretùr torna ancora sullo streaming Grillo-Renzi.
“L'alterità del movimento grillino deve essere preservata ad ogni costo”.
Il Diretùr sullo stato dei 5Stelle.
Il Diretùr torna ancora sullo streaming Grillo-Renzi.
“L'alterità del movimento grillino deve essere preservata ad ogni costo”.
Il Diretùr sullo stato dei 5Stelle.
Vita di Redazione 698.
Il Diretùr e il M5Espelle (Feticista Supremo©).
VITA DI REDAZIONE del 27 febbraio 2014
Durata: 12'11'”
Quest'oggi è puntuale il gigante buono Enzo D'Antona nel ricambiare il saluto del Diretùr. Scarso l'affollamento attorno al tavolo-che-conta e, ovviamente, le quote rosa hanno perduto un'unità, con l'ennesima rotazione. Lavinia Rivara e Stefania Aloia sono presenti. L'art director Angelo Rinaldi è impegnato con lo sfoglio della Nostra che non ha brillato nella prima pagina, preferendo una vignetta di Altan alla foto-simbolo agghiacciante che campeggiava in taglio medio sul Corriere della Sera e La Stampa (00'09”).
00'59”. Raffinati orecchini, con pallina finale rossa, esibiti da Lavinia Rivara che conferma la sua leadership nel settore accessori e monili.
1'57”. Ci sembra che Gianluca Moresco si sia fatto accorciare la chioma. Alberto Mattone, con il BlackBerry in bella evidenza accanto al monitor, è alle grandi manovre con pezzi da soppesare, valutare e correggere.
3'01”. Spunta il Corriere della Sera alle spalle del vice-diretùr Angelo Aquaro (sposatissimo). Speriamo di capire chi lo stia sfogliando.
3'07”. Angelo Lupoli deve aver intravisto qualche grillo salterino sul pavimento e forse attende il momento buono per renderlo innocuo (diciamo così).
Il Diretùr evangelico cita la parabola dei talenti per analogia con Beppe Grillo e poi si esalta citando l'Apocalisse di Giovanni (5'41”), sempre proseguendo nel parallelismo con i 5Stelle.
7'38”. Il più giovane fratello gemello del vice-diretùr Massimo Giannini si dev'essere spinto troppo oltre e così per oggi rimane ai box che sono, in realtà, le comode (immaginiamo) poltroncine del secondo anello della tribuna Ovest. L'art director Angelo Rinaldi appare perplesso.
8'43”. La Stampa (e non il calcio) di Emilio Marrese. Il riferimento è alla fortunata rubrica su Radio Capital in coda alle news delle 17:00.
8'57”. AM cerca la concentrazione per il suo intervento di giornata. Alle sue spalle c'è Giuseppe Cerasa (10'11").
11'40”. La travisata Marina D'Amico palesa invece il suo tablet “morsicato”.
12'01”. Giancarlo Mola chiude intervento e Reunio assai compiaciuto. Sta già pensando al guizzo che ha avuto nella classifica delle presenze-audio.
IL PISTOLOTTO - La top ten è rimasta invariata.
12'08” 12/02/14
12'06” 25/02/14
10'22” 28/01/14
10'15” 24/10/13
10'10” 02/09/13
9'59” 29/01/14
9'55” 11/09/13
9'53” 07/02/14
9'46” 04/11/13
9'44” 11/12/13
LE AUDIO-PRESENZE (in rosso la formazione odierna)
MARCO PATUCCHI 12
PIETRO VISCONTI 11
CLAUDIO TITO 8
CARLO CHIANURA 8
GIANCARLO MOLA 7
STEFANIA DI LELLIS 6
LUCIO LUCA 6
ALBERTO MATTONE 6
LAVINIA RIVARA 6
ANTONIO MAIDA 5
Seguono due redattori con 4 presenze-audio, otto redattori con 3, quattro con 2 e sette con una.
LE FRASI DEL GIORNO
“Per mostrare soprattutto la refrattarietà sua personale alla quale incatena l'impermeabilità del Movimento alla politica”.
Il Diretùr torna ancora sullo streaming Grillo-Renzi.
“L'alterità del movimento grillino deve essere preservata ad ogni costo”.
Il Diretùr sullo stato dei 5Stelle.
Visto si stampi
Frank
Durata: 12'11'”
Quest'oggi è puntuale il gigante buono Enzo D'Antona nel ricambiare il saluto del Diretùr. Scarso l'affollamento attorno al tavolo-che-conta e, ovviamente, le quote rosa hanno perduto un'unità, con l'ennesima rotazione. Lavinia Rivara e Stefania Aloia sono presenti. L'art director Angelo Rinaldi è impegnato con lo sfoglio della Nostra che non ha brillato nella prima pagina, preferendo una vignetta di Altan alla foto-simbolo agghiacciante che campeggiava in taglio medio sul Corriere della Sera e La Stampa (00'09”).
00'59”. Raffinati orecchini, con pallina finale rossa, esibiti da Lavinia Rivara che conferma la sua leadership nel settore accessori e monili.
1'57”. Ci sembra che Gianluca Moresco si sia fatto accorciare la chioma. Alberto Mattone, con il BlackBerry in bella evidenza accanto al monitor, è alle grandi manovre con pezzi da soppesare, valutare e correggere.
3'01”. Spunta il Corriere della Sera alle spalle del vice-diretùr Angelo Aquaro (sposatissimo). Speriamo di capire chi lo stia sfogliando.
3'07”. Angelo Lupoli deve aver intravisto qualche grillo salterino sul pavimento e forse attende il momento buono per renderlo innocuo (diciamo così).
Il Diretùr evangelico cita la parabola dei talenti per analogia con Beppe Grillo e poi si esalta citando l'Apocalisse di Giovanni (5'41”), sempre proseguendo nel parallelismo con i 5Stelle.
7'38”. Il più giovane fratello gemello del vice-diretùr Massimo Giannini si dev'essere spinto troppo oltre e così per oggi rimane ai box che sono, in realtà, le comode (immaginiamo) poltroncine del secondo anello della tribuna Ovest. L'art director Angelo Rinaldi appare perplesso.
8'43”. La Stampa (e non il calcio) di Emilio Marrese. Il riferimento è alla fortunata rubrica su Radio Capital in coda alle news delle 17:00.
8'57”. AM cerca la concentrazione per il suo intervento di giornata. Alle sue spalle c'è Giuseppe Cerasa (10'11").
11'40”. La travisata Marina D'Amico palesa invece il suo tablet “morsicato”.
12'01”. Giancarlo Mola chiude intervento e Reunio assai compiaciuto. Sta già pensando al guizzo che ha avuto nella classifica delle presenze-audio.
IL PISTOLOTTO - La top ten è rimasta invariata.
12'08” 12/02/14
12'06” 25/02/14
10'22” 28/01/14
10'15” 24/10/13
10'10” 02/09/13
9'59” 29/01/14
9'55” 11/09/13
9'53” 07/02/14
9'46” 04/11/13
9'44” 11/12/13
LE AUDIO-PRESENZE (in rosso la formazione odierna)
MARCO PATUCCHI 12
PIETRO VISCONTI 11
CLAUDIO TITO 8
CARLO CHIANURA 8
GIANCARLO MOLA 7
STEFANIA DI LELLIS 6
LUCIO LUCA 6
ALBERTO MATTONE 6
LAVINIA RIVARA 6
ANTONIO MAIDA 5
Seguono due redattori con 4 presenze-audio, otto redattori con 3, quattro con 2 e sette con una.
LE FRASI DEL GIORNO
“Per mostrare soprattutto la refrattarietà sua personale alla quale incatena l'impermeabilità del Movimento alla politica”.
Il Diretùr torna ancora sullo streaming Grillo-Renzi.
“L'alterità del movimento grillino deve essere preservata ad ogni costo”.
Il Diretùr sullo stato dei 5Stelle.
Visto si stampi
Frank
I giornalisti di Repubblica approvano l'accordo sui pensionamenti anticipati.
Roma, 27 febbraio 2014. Disco verde al piano di prepensionamenti alla redazione di Repubblica. Proprio ieri sera sono usciti i risultati del referendum con il quale i giornalisti del quotidiano diretto da Ezio Mauro hanno approvato a larghissima maggioranza (334 sì, 26 no, 9 schede bianche e 3 nulle su 372 votanti) l’accordo sui pensionamenti anticipati che era stato rimesso in discussione il 14 gennaio, al termine di un’animata assemblea durata due giorni, cui erano seguite le dimissioni del comitato di redazione.
L’intesa approvata ieri sera migliora l’ipotesi d’accordo raggiunta il 22 novembre. Infatti, per chi compirà 58 anni nei due anni dello stato di crisi, si apre la possibilità di accedere volontariamente entro il 31 ottobre al pensionamento anticipato a condizioni migliori a quelle precedentemente stabilite (viene tolto il tetto agli incentivi).
Dopo il 31 ottobre ritorneranno le condizioni del precedente accordo. Inoltre, il numero di chi opterà in questi sei mesi per il prepensionamento, diminuirà il numero (58) di quanti compiranno nel biennio i 60 anni e, quindi , sono destinati all’uscita. Infine, è aumentato da 14 a 16 il numero delle prossime assunzioni. (ANSA)
L’intesa approvata ieri sera migliora l’ipotesi d’accordo raggiunta il 22 novembre. Infatti, per chi compirà 58 anni nei due anni dello stato di crisi, si apre la possibilità di accedere volontariamente entro il 31 ottobre al pensionamento anticipato a condizioni migliori a quelle precedentemente stabilite (viene tolto il tetto agli incentivi).
Dopo il 31 ottobre ritorneranno le condizioni del precedente accordo. Inoltre, il numero di chi opterà in questi sei mesi per il prepensionamento, diminuirà il numero (58) di quanti compiranno nel biennio i 60 anni e, quindi , sono destinati all’uscita. Infine, è aumentato da 14 a 16 il numero delle prossime assunzioni. (ANSA)
Tutti da Bartez venerdì sera. Cioè stasera.
Questo post è rivolto in particolare ai pipierrini che abitano nella provincia di Milano (ma anche no).
Parafrasando la storica rubrica del duo Pericoli&Pirella Tutti da Fulvia sabato sera, annunciamo il Tutti da Bartez venerdì sera. Cioè stasera.
Venerdì 28 febbraio alle ore 21.00, la Biblioteca di Cernusco sul Naviglio ospita il giornalista e scrittore Stefano Bartezzaghi, presentando il libro Anche Meno. Viaggio nell’italiano low cost, edito da Mondadori. Presso la Sala conferenze ‘R. Camerani’ entrata da via Fatebenefratelli. Siete tutti invitati a partecipare
Il Feticista Supremo, cernuschese doc, ci sarà.
Parafrasando la storica rubrica del duo Pericoli&Pirella Tutti da Fulvia sabato sera, annunciamo il Tutti da Bartez venerdì sera. Cioè stasera.
Venerdì 28 febbraio alle ore 21.00, la Biblioteca di Cernusco sul Naviglio ospita il giornalista e scrittore Stefano Bartezzaghi, presentando il libro Anche Meno. Viaggio nell’italiano low cost, edito da Mondadori. Presso la Sala conferenze ‘R. Camerani’ entrata da via Fatebenefratelli. Siete tutti invitati a partecipare
Il Feticista Supremo, cernuschese doc, ci sarà.
Il mese dei web-restyling.
Dopo quella del Corriere, a giorni online, ecco la nuova veste grafica del sito di Libero.
Come vedete nella seconda foto, anche da loro furoreggia il colonnino (orizzontale) Tette e Culi.
Come vedete nella seconda foto, anche da loro furoreggia il colonnino (orizzontale) Tette e Culi.
Osservatorio Errori (del Venerdì).
Secondo me questo titolo è sbagliato perché il soggetto è singolare, il plurale tra parentesi non conta.
Visto sul Venerdì (pag. 112).
MUDD
Visto sul Venerdì (pag. 112).
MUDD
De Bortoli e la Crimea: si su Twitter (in inglese) no sulla prima pagina.
Non capiremo mai perché oggi Ferruccio De Bortoli ha twittato (in inglese) sulla crisi in Crimea e non ne ha parlato sulla prima pagina del giornale che dirige. Misteri. Tant'è che glielo abbiamo chiesto.
MileStoner.
Dopo averci fatto conoscere (e amare) John Williams e il suo libro Stoner, oggi Antonello Guerrera torna sull'argomento intervistando la vedova dello scrittore.
Osservatorio Curiosità Grafiche.
Eloquente la scelta (e l'impaginazione) di queste due fotografie di Marino e Renzi a rappresentare lo scontro in corso tra i due.
I titoli di oggi: Repubblica NON scrive RENZI nel titolo, mentre altri giornali lo fanno.
Corriere: Così cambieranno casa e Fisco
Repubblica: Fmi: Italia sulla strada giusta
La Stampa: Sindaci, prima spina per Renzi
Il Messaggero: Renzi mette sotto tutela Marino
Sole 24 Ore: Via libera alla delega fiscale
Il Giornale: Roma piange, Renzi paga
Il Fatto Quotidiano: Renzi promette miliardi finti, quelli veri li lascia all'estero
Libero: Il pacco di Roma
L'Unità: Renzi-Marino, scontro capitale
Il Manifesto: Pena capitale
Il Foglio: Delenda Roma
Repubblica: Fmi: Italia sulla strada giusta
La Stampa: Sindaci, prima spina per Renzi
Il Messaggero: Renzi mette sotto tutela Marino
Sole 24 Ore: Via libera alla delega fiscale
Il Giornale: Roma piange, Renzi paga
Il Fatto Quotidiano: Renzi promette miliardi finti, quelli veri li lascia all'estero
Libero: Il pacco di Roma
L'Unità: Renzi-Marino, scontro capitale
Il Manifesto: Pena capitale
Il Foglio: Delenda Roma
giovedì 27 febbraio 2014
Coda al casello della fame.
Impressionante questa foto che raffigura la coda di persone in fila a Damasco per un pezzo di pane.
Corriere e Stampa l'hanno pubblicata in prima pagina. Repubblica ha preferito la vignetta di Altan.
Corriere e Stampa l'hanno pubblicata in prima pagina. Repubblica ha preferito la vignetta di Altan.
Panico tra i pipierrini.
Quando intorno alle 11.18 di oggi, il sito di Repubblica chiedeva strane cose all'ingenuo internauta.
Ecco come sarà il nuovo sito del Corriere della Sera.
Ce lo presenta così il vice-diretùr Daniele Manca:
Benvenuti nell'anteprima del nuovo sito del Corriere della Sera.
Cambierà molto rispetto a quello che da oltre sette anni è arrivato a essere compagno di viaggio quotidiano per oltre 2,5 milioni di lettori ogni giorno
La tecnologia oggi spinge a essere coraggiosi
Non poteva esser lasciata cadere l'opportunità di affrontare una notizia da ogni angolazione, con la ricchezza che offrono le foto, i video, l'accuratezza dei testi, i link, la condivisione con le diverse comunità. Piuttosto andava lasciato cadere quel punto it (.it) perché fosse chiaro che il mondo del Corriere della Sera ha da tempo superato la dimensione che costringeva un tempo i giornali sulla carta, ora pc, tablet, smartphone hanno permesso di avere una platea di lettori numericamente impensabile fino a solo qualche anno fa.
La qualità richiesta da cittadini sempre più interessati al mondo che li circonda, abili a rintracciarne le espressioni sui siti, sui social network, sulle tv e trovarne sintesi sui quotidiani, fa sí che l'informazione non possa più pensare di essere un passo indietro a un mondo in potente trasformazione. Essere continuamente aggiornati in tempo reale con quanto accade in Italia e nel mondo, arrivare con il Corriere TV nel giro di pochi minuti nei luoghi dove nascono le notizie, avere la lettura di quanto accade attraverso le firme dei giornalisti che ogni giorno raccontano i fatti, le foto, i video, il contesto che permette di conosce e non solo informarsi, ecco il nuovo modo di essere e di fare giornalismo del Corriere della Sera. Avere in un colpo d'occhio, la fotografia di una giornata, di un particolare momento nella vita di un Paese, il perché di un fatto, la possibile evoluzione, l'opportunità di condividere con i propri amici, con la propria comunità quello di cui si sta discutendo: la foto che ci ha fatto sognare o commuovere, il video che ci ha divertito e quello che ci ha fatto pensare e riflettere.
Cogliere fino in fondo il bello delle notizie, la libertà dell'essere informati, del sapere, delle idee, ecco il viaggio che vogliamo fare assieme a voi lettori.
Ed ecco come si presenteranno gli articoli sul nuovo sito del Corriere della Sera.
Benvenuti nell'anteprima del nuovo sito del Corriere della Sera.
Cambierà molto rispetto a quello che da oltre sette anni è arrivato a essere compagno di viaggio quotidiano per oltre 2,5 milioni di lettori ogni giorno
La tecnologia oggi spinge a essere coraggiosi
Non poteva esser lasciata cadere l'opportunità di affrontare una notizia da ogni angolazione, con la ricchezza che offrono le foto, i video, l'accuratezza dei testi, i link, la condivisione con le diverse comunità. Piuttosto andava lasciato cadere quel punto it (.it) perché fosse chiaro che il mondo del Corriere della Sera ha da tempo superato la dimensione che costringeva un tempo i giornali sulla carta, ora pc, tablet, smartphone hanno permesso di avere una platea di lettori numericamente impensabile fino a solo qualche anno fa.
La qualità richiesta da cittadini sempre più interessati al mondo che li circonda, abili a rintracciarne le espressioni sui siti, sui social network, sulle tv e trovarne sintesi sui quotidiani, fa sí che l'informazione non possa più pensare di essere un passo indietro a un mondo in potente trasformazione. Essere continuamente aggiornati in tempo reale con quanto accade in Italia e nel mondo, arrivare con il Corriere TV nel giro di pochi minuti nei luoghi dove nascono le notizie, avere la lettura di quanto accade attraverso le firme dei giornalisti che ogni giorno raccontano i fatti, le foto, i video, il contesto che permette di conosce e non solo informarsi, ecco il nuovo modo di essere e di fare giornalismo del Corriere della Sera. Avere in un colpo d'occhio, la fotografia di una giornata, di un particolare momento nella vita di un Paese, il perché di un fatto, la possibile evoluzione, l'opportunità di condividere con i propri amici, con la propria comunità quello di cui si sta discutendo: la foto che ci ha fatto sognare o commuovere, il video che ci ha divertito e quello che ci ha fatto pensare e riflettere.
Cogliere fino in fondo il bello delle notizie, la libertà dell'essere informati, del sapere, delle idee, ecco il viaggio che vogliamo fare assieme a voi lettori.
Ed ecco come si presenteranno gli articoli sul nuovo sito del Corriere della Sera.
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