giovedì 5 aprile 2007

Leonardo Coen: l'inviato ubiquo.



Di Leonardo Coen si sa. Da qualche mese è stato mandato a Mosca a fare il corrispondente. Di lui parlammo un paio di settimane fa quando lo ribattezzammo"inviato alla rovescia" per il fatto di essere "tornato" in Italia al seguito di Putin. Adesso , Leonardo, si aggiudica anche l'appellativo di "inviato ubiquo" perchè sul numero di oggi di Repubblica a pagina 7 firma un pezzo come "corrispondente da Mosca" e 19 pagine dopo ne firma un altro come "inviato a Kiev". Quando si dice: il dono dell'ubiquità.
Nelle foto: Mosca e Kiev.

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