L'inviato "de guera" Renato Caprile è tornato a Kabul in un momento delicato per la capitale afghana. Morti e morti si susseguono per causa ancora non chiare come dice con rabbia Hamid Karzai : "Qualcuno deve renderci conto di quei bombardamenti scriteriati che al sud stanno massacrando la nostra gente".
Forse, il nostro "giovane esploratore Tobia" (di degregoriana memoria) riuscirà a dare una risposta a Karzai.
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