
Finisce nel sangue il ritorno in Pakistan di Benazir Bhutto. Due esplosioni colpiscono il corteo di auto, lei illesa. Almeno 115 vittime. E Renato Caprile, lì pronto a raccontarci tutto. Botta di culo o era tutto previsto? Che fosse importante il ritorno in patria della Bhutto lo si era capito e quindi ecco il motivo del perchè l'inviato "de guera" Caprile è stato spedito in Pakistan. Ma che addirittura ci fossero 115 vittime dei kamikaze è proprio un bel colpo per il "maggico" Renatone.
Resta da capire, e lo scopriremo solo doamttina, se Caprile si recherà sul posto, Karachi, o se ci racconterà tutto da Islamabad, standosene più tranquillo.
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