martedì 16 ottobre 2007

Guerra civile a Repubblica: Alberto Statera diffida Curzio Maltese.



Bagarre e lotta fratricida all'interno di Repubblica. Causa del contendere è un libro che si chiama "I padroni delle città", di prossima uscita, il cui autore è Curzio Maltese. Un collega di Maltese, però, Alberto Statera, si incazza come una iena perchè Maltese pubblica, all'interno del libro, una serie di inchieste firmate da lui. Nessuna citazione, nessun ringraziamento.

Riportiamo qui di seguito la lettera che l'avvocato di Statera, Luigi Pasini, ha inviato a Curzio Maltese.

RACCOMANDATA A.R.
Padova, 16 ottobre 2007

Gentile Signor
Dott. Curzio Maltese
Roma
Giangiacomo Feltrinelli
Editore s.p.a.
Via Andegari,6
20121 Milano

Oggetto: prossima pubblicazione de”I padroni delle città”.

Scrivo in nome, per conto e nell’interesse del signor Alberto Statera, da cui ho ricevuto incarico in merito alla questione indicata in oggetto.

Alberto Statera ha appreso con enorme stupore della prossima pubblicazione di un libro il cui autore è il dottor Maltese dal titolo “I padroni delle città”. In questo volume, infatti, sarebbero pubblicati, in tutto, in parte o per estratto, alcuni articoli comparsi a firma Alberto Statera sul quotidiano “La Repubblica”. Detti articoli sono parte di una inchiesta, parte a firma Statera e parte a firma Maltese, comparsa nei mesi scorsi.

Orbene né l’autore, né l’editore del volume hanno mai chiesto ad Alberto Statera l’autorizzazione all’uso di quei testi. Al contrario né l’autore, né tanto meno l’editore hanno anche solo fatto cenno alla possibilità di una pubblicazione .

Stupisce allora vedere sul sito dell’editore la copertina del volume a firma Curzio Maltese e leggere nel testo di presentazione che, assieme a quelli di Alberto Statera, i reportage di Maltese costituiscono uno straordinario documento…omissis.

Stupisce ancor più leggere su www.ricercalegis.it, che “ a Roma il 18 ottobre 2007 presso la libreria Feltrinelli Colonna –via del Corso- avverrà “la presentazione del libro “I padroni della città” di Curzio Maltese e Alberto Statera - ne parla Curzio Maltese”.

Tutto ciò costituisce, all’evidenza, una macroscopica violazione del diritto d’autore di Alberto Statera oltre che un uso indebito della sua figura di giornalista e del suo nome.

Ne consegue che lo stesso Alberto Statera, mio tramite, diffida Curzio Maltese e Giangiacomo Feltrinelli s.p.a dall’uso in qualsivoglia forma, per intero, per estratto, per riassunto, o per semplice citazione, degli articoli pubblicati a sua firma apparsi sul quotidiano “La Repubblica” ed oggetto del reportage di cui sopra.

Diffida, inoltre, Curzio Maltese e Giangiacomo Feltrinelli s.pa. dall’uso in qualsiasi forma del suo nome in relazione alla pubblicazione ed alla promozione del libro “I padroni delle città” di Curzio Maltese.

Fatto salvo, in ogni caso, il diritto di Alberto Statera ad agire in giudizio a tutela del proprio diritto d’autore e per il risarcimento dei danni derivanti dall’uso indebito della sua opera dell’ingegno e del suo nome.

Distinti saluti.
- avvocato Luigi Pasini -

Dagospia 16 Ottobre 2007

2 commenti:

r. ha detto...

sembra poco credibile questa cosa. mi sembra strano che un giornalista famoso ed esperto come maltese possa essere stato così ingenuo (o sprovveduto) da pensare non vi potessero essere reazioni - legittime pare di capire - per un'azione del genere. mah...

Anonimo ha detto...

Comunqueè una trovata di comunicazione formidabile. quando uscirà il libro sarà scuramente stravenduto.