giovedì 8 novembre 2007

Il caso Meredith: tre inviati per tre (presunti) assassini.









A differenza del caso Poggi, il giallo della morte di Meredith Kercher sembra (quasi) giunto alla soluzione. Gli assassini presunti sono tre: la coinquilina dell'uccisa, Amanda Marie Knox, il fidanzato di questa, Raffaele Sollecito e un amico di tutti, tale Lumumba Diya, detto Patrick, di nazionalità zairese.

Materiale sufficente per far arrivare a Perugia ben tre inviati di Repubblica: Alvaro Fiorucci, che dopo un inizio strombazzante adesso si è leggermente defilato, da Elsa Vinci che conserva la firma sui pezzi forti e da Giovanni Maria Bellu, giunto solo ieri a Perugia per fare un po' di ordine.

Ma la ciliegina sulla torta ci viene dal raccontone di Carlo Bonini e dal commento in prima pagina, molto più agile e pungente di quello di Bonini, firmato da Gabriele Romagnoli.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Elsa Vinci scrive molto male. Leggendo i suoi articoli online ho trovato una sfilza di errori, frasi ripetute, refusi...

Coi tempi che passano, anche la semplice versione on-line dovrebbe essere curata e rivista dai redattori web, quindi io darei un'insufficienza alla Vinci e ai redattori web.