lunedì 5 novembre 2007

Romeni assassini e romani squadristi. Ci si mette pure un militare in pensione. Ecco il tranquillo ponte di paura della redazione romana.

La redazione romana di Repubblica voleva passare un ponte dei morti tranquillo e rilassato con notizie e cronache di routine. Un paio di palle!

Tutto ha inizio mercoledì quando nel quartiere di Tor di Quinto viene aggredita violentemente da Romulus Nicolae Mailat, romeno, una donna di 47 anni, Giovanna Reggiani. La donna morirà il giorno dopo per le ferite subite.



Il meglio della redazione capitolina si organizza: pezzi dell'immancabile Massimo lugli, di Anna Maria Liguori, Renata Mambelli, Carlo Alberto Bucci, Liana Milella e Giovanna Vitale. Più le solite note politiche dei soliti cronacari politici. A supporto, c'è anche un piccolo e curioso pezzo della fiorentina Franca Selvatici da Bucarest (era la in vacanza?).



Su Repubblica di venerdì 2 novembre ecco in prima pagina il graffio di Giuseppe D'Avanzo che sfodera uno dei suoi raccontoni direttamente dalla baraccopoli dove è avvenuta la tragedia. Sempre in prima pagina il commento di Gad Lerner. Nel frattempo continua il formicolio della redazione romana: pezzi di Liana Milella, Giovanna Vitale, Gabriele Isman, Anna Maria Liguori, Carlo Picozza e Massimo Lugli. Ancora un pezzullo da Bucarest della fiorentina Franca Selvatici.



Ma le sorprese non sono finite: venerdì sera, nel parcheggio di un supermercato a Tor Bella Monaca, arriva puntuale la vendetta di un manipolo di squadristi che assalta tre romeni picchiandoli a sangue e accoltellandone uno. I romani di Repubblica, che pensavano di farsi un sabato di meritato relax, riprendono baracca a burattini e partono a cronacare il tutto dividendosi tra i due eventi tragici: aggressione alla donna e aggressione ai romeni: pezzi di Anna Maria Liguori, Giovanna Vitale, Marino Bisso, Carlo Picozza, Gabriele Isman, Emilio Radice, Liana Milella e Alessandra Paolini. Nel frattempo, Mauro e C. hanno pensato bene di mandare qualcuno a Bucarest a sentire che clima si respira lassù. Su chi è caduta la scelta? Su Francesco Viviano, sul quale, sinceramente, non scommettevamo una lira. Piuttosto ci si aspettava un Fabrizio Ravelli o un Enrico Bonerandi, al limite un Attilio Bolzoni, ma mai un Viviano che, poraccio, dalla Sicilia si è schiaffato un viaggettino mica da ridere. E comunque la Selvatici è tornata a casa (o ha continuato la vacanza in serenità).



Ma non è finita! Ecco che domenica 4 novembre arriva la ciliegina sulla torta da Guidonia, cittadina vicino a Roma, da dove arriva la notizia della follia omicida di un ex tenente colonnello dell'esercito, Angelo Spagnoli, 52 anni, in pensione e separato dalla moglie, che dal balcone del suo appartamento ha sparato sulla folla uccidendo due persone e ferendone sette di cui uno grave. I romani non ci credono. Non può essere! Dopo tutto il culo che ci siamo fatti per i romeni, ecco il militare pazzo in pensione. Purtroppo è vero. Ecco quindi i pezzi di Carlo Alberto Bucci, Emilio Radice, Gabriele Isman (questi ultimi due che zompettano tra una notizia e l'altra), Paolo Boccacci, Laura Mari e Carlo Picozza.



Continuano naturalmente le cronache da Tor di Quinto (ci sono stati nel frattempo i funerali della Reggiani) con pezzi di Liana Milella, Valeria Abate, Emilio Radice, Gabriele Isman, Alessandra Paolini e il raccontone, che stavolta tocca ad Attilio Bolzoni, dal quartiere romano di Tor Bella Monaca. Segnaliamo una curiosità: il pezzo della mondana Laura Laurenzi inviata ai funerali di Giovanna Reggiani. Ci voleva?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Take a look on my page : http://www.myspace.com/val2002 My left column of page contains a real story with a lot of original doccuments. They called oficial "Cigarette 2 scandal". In fact was a fake, no cigarettes on board of airplane IL-76 wich take off from Athens, landed at Bucharest Otopeni. Overnight standing at military apron was necesary for secret services to load the romanian anti aircraft missilles for underembargo destination ( Teheran-OIII code IATA ). This the reason of million of people for leave Romania.
Best regards,

http://www.cdep.ro/pls/parlam/structura.mp?idm=315&cam=2&leg=2000&pag=0&prn=0&par=&idl=2