
Se Berizzi ce le aveva grattugiate ora ce le ha proprio gratinate.
Continua infatti il viaggio del nostro nell'unto mondo del formaggio.
Il pezzo di oggi - per fortuna non c'è la mappina con i grafici anda e rianda - ci segnala il presunto scandalo dei dipendenti Galbani di Perugia che per anni, a quanto affermano, hanno visto passare sotto i loro nasi mozzarelle e galbanini con date di scadenza contraffatte.
Bene, non compreremo più neanche la Santa Lucia.
Grazie Berizzi!
Un suggerimento: le vie del formaggio sono infinite e sarebbe ora di ficcare il naso anche nella mozzarella di bufala.
Arianna G.
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