domenica 15 febbraio 2009

Crosetti bacchetta Saviano: "Era meglio se parlava di Lionel Messi che di se stesso".



L'ottimo Gabriele ci segnala una cosa piuttosto divertente:

"l'incontro di Saviano con Messi, il campione del Barcellona, uscito oggi su carta e sul sito viene smontato poche ore dopo, sempre sul sito, da Maurizio Crosetti nel suo blog. Schizofrenia di un giornale o invece esempio di pluralismo? Io propendo per la seconda ipotesi e anzi mi complimento perché Rep. non ha censurato le opinioni di Crosetti (con cui peraltro concordo: l'articolo di Saviano è parecchio savianocentrico)."

Ed eccolo il commento di Crosetti:

"Finalmente sono riuscito a capire Roberto Saviano e il suo modo di scrivere. Me l’ha consentito, assai più di Gomorra, il reportage su Lionel Messi pubblicato oggi da Repubblica. Gran pezzo sulla storia (non inedita) del bambino che non poteva crescere perché malato, e poi diventa il più grande calciatore del mondo. Ebbene, Saviano incontra Messi nel ventre dello stadio di Barcellona e nel suo lunghissimo articolo gli fa pronunciare una sola parola. Una sola. Per il resto parla Saviano, per il quale esiste al centro del mondo un solo nucleo: la scrittura di Roberto Saviano. Anche se, per carità, con la vita che fa e con tutta quella solitudine intorno, richiudersi un po’ in se stessi è inevitabile. Però peccato, a me interessava di più Messi. E a voi?"

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