lunedì 23 febbraio 2009

Il rap di Gianni Mura sulle ronde notturne.



Strepitoso Gianni Mura che oggi nel suo "Sette giorni di cattivi pensieri" propone un rap scritto personalmente da lui in onore delle ronde notturne:

"Passa la ronda. Avvista, sonda, controlla i «clanda», sposta la tenda, guarda la bionda, forse è un' oriunda. Non è una banda che si nasconda: non ha una benda, non ha una fionda nella mutanda. Cavalca l' onda, gioca di sponda. Chi ne risponda è la domanda alquanto blanda. E' chi comanda che ce la manda, la raccomanda. Non è l' Olanda, non è l' Uganda che ci circonda. A Samarcanda la luna è tonda e l' anaconda una leggenda. La ronda monda. La notte è fonda."

1 commento:

Anonimo ha detto...

imbarazzante