martedì 10 marzo 2009

Ferruccio De Bortoli diventa il terzo direttore di Repubblica? (Ma stavolta la foto non la mettiamo)

Italiani. Popolo di navigatori, santi e poeti. Ma anche di scommettitori. Sulla vicenda De Bortoli le interpretazioni non si contano, ma eccone due - tra le più pepate - che ricostruiscono gli eventi delle ultime due giornate.
La prima è quella di Fabrizio Rondolino secondo il quale De Bortoli nel giro di pochi giorni diverrà il terzo direttore nella storia del quotidiano Repubblica. Scrive in una nota su Facebook:

Come mai “Repubblica” è stato l’unico quotidiano ad aprire in modo così vistoso la prima pagina su De Bortoli presidente Rai? Il racconto che ho raccolto offre questa interpretazione:
Domenica l’accordo su De Bortoli era ormai fatto, e la notizia aveva cominciato ad arrivare ai giornali dai cosiddetti “ambienti parlamentari”, cioè, in buona sostanza, dai due partiti che avevano stipulato l’intesa, il Pd e il Pdl. Fra i motivi per cui De Bortoli aveva inizialmente accettato la proposta, c’era anche la convinzione che i suoi giorni al timone del “Sole 24Ore” fossero ormai al termine, poiché in più occasioni Emma Marcegaglia aveva rivendicato il diritto a nominare un direttore di propria fiducia (probabilmente Guido Gentili).
Nel pomeriggio di domenica, De Bortoli manda un messaggio a De Benedetti il cui senso si può così riassumere: ‘Domani divento presidente della Rai, ma se lei volesse cambiare il direttore di “Repubblica”, io sarei disponibile’. Insomma, ora o mai più.
L’unico giornalista italiano a conoscenza del messaggio, a parte De Bortoli, era, per ovvi motivi, Ezio Mauro. Mentre tutti i giornali sapevano che l’accordo sulla Rai si era chiuso, dunque, “Repubblica” era il solo a sapere che l’accordo avrebbe potuto saltare. Per questo ha deciso di ‘sparare’ la notizia, forzando la situazione e proclamando già chiusa una partita che si era riaperta.
L’ingegner De Benedetti ha risposto positivamente al messaggio di De Bortoli, il quale subito dopo ha annunciato la rinuncia alla presidenza di viale Mazzini con un breve comunicato dalla conclusione inequivocabile: “Dopo attenta riflessione ho però deciso di restare dove sono: a fare solo il giornalista”.
Se questo racconto è vero, fra non molti giorni Ferruccio de Bortoli sarà il terzo direttore del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari.


E poi c’è quella di Mario Adinolfi, secondo il quale De Bortoli ha trattato con il suo editore con in mano la carta Rai e si è fatto alzare lo stipendio. Scrive sul suo blog:

Io veramente già non riesco a capire un tizio che la sera dice sì, fa uscire la notizia sul Patto della Mimosa, tutti a glorificarlo, poi la mattina dopo incontra l’amministratore delegato del suo giornale, esce e dice no.
Ma poi, per sovrappiù, scrive questpopo’ lettera di rinuncia: “Ringrazio Dario Franceschini e Gianni Letta Ringrazio Dario Franceschini e Gianni Letta per l’offerta di presiedere la Rai, azienda patrimonio del Paese. Un incarico di grande prestigio per il quale mi ero reso disponibile. Dopo attenta riflessione ho però deciso di restare dove sono: a fare solo il giornalista”.
Sincerità per sincerità, come trovava ieri sera normalissimo che la nomina arrivasse per mano diretta dei segretari dei due principali partiti tanto da rendere la cosa esplicita nell’incipit, Ferruccio De Bortoli poteva pure scrivere: “Poiché ho scoperto che il presidente della Rai guadagna un quinto del direttore del Sole 24 Ore, ho preferito farmi una trattativa-lampo per farmi aumentare ulteriormente lo stipendio”.
E via andare.

Chi avrà ragione?

Fonte: LibMagazine

1 commento:

Gregorio Sorgonà ha detto...

Alla fine Rondolino non ci ha azzeccato e questa però non mi sembra una notizia. Ci trovi su
http://rossaprimula.blogspot.com/