venerdì 24 aprile 2009

Ezio Mauro come Alex Ferguson.



Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Caro PazzoPerRepubblica,
io ho una grande stima di Ezio Mauro. Lo considero un direttore carismatico e mai scelta post-Scalfariana fu più giusta. Dirige Repubblica dal maggio 1996 e ormai sono tredici lunghi anni. Alex Ferguson, è inutile forse ricordarlo, da più di ventidue annni guida sapientemente il Manchester United e i suoi tifosi si augurano che l'addio sia il più lontano possibile.
Perchè li ho accomunati? Mah, forse perchè li ammiro molto e poi per istintiva simpatia umana. Però credo che sul direttore di Repubblica si debba fare una riflessione anche alla luce delle dichiarazioni di Carlo De Benedetti a margine dell'assemblea dell'Espresso. De Benedetti ha smentito in quell'occasione il cambio di direzione a Repubblica. A parte che di smentite ne ho lette di migliori, la mia perplessità nasce proprio dal fatto che Mauro potrebbe diventare per Repubblica una risorsa manageriale alla Ferguson e lasciare la direzione ad uno dei tanti bravi giornalisti che negli anni il giornale ha "allevato". A me è piaciuta molto la scelta coraggiosa di J.Elkann di scegliere Mario Calabresi come direttore del più bel giornale italiano. Sarà mai capace di così abile intuizione CDB? Ho qualche dubbio. La corazzata Repubblica ha incrostazioni politiche tali che temo che per nominare un nuovo direttore, prima vi sia un lungo peregrinare di chiesa in chiesa.
Io rimango della mia idea. Repubblica dopo tredici anni di regno mauriano deve cambiare direzione. A Repubblica ci sono giovani e meno giovani che hanno le doti per essere investiti quali nuovi Principi.
Con cordialità A.B.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro A.B.,

abbiamo capito che Mauro ti sta sulle scatole. Sì, d'accordo, ti piace tanto, tantissimo, infinitamente, però ha fatto il suo tempo.

Questa cosa l'hai scritta un centinaio di volte. Vogliamo provare a scrivere qualcosa di nuovo?

Miguel Martinez ha detto...

Chiedo scusa dell'intrusione, ma mi sembra il luogo più adatto per segnalare il falso scoop di Marco Ansaldo di Repubblica (riguardo al presunto "nipote di Hitler") che sta facendo il giro del mondo:

http://kelebek.splinder.com/post/20392493/I+baffi+fondanti+di+Adolf+Hitl

Anonimo ha detto...

Credevo fosse satira! Ezio Mauro. Repubblica. L'articolo sul Guardian, giornale che è stato costretto a smentire. Ezio Mauro e Repubblica costretti ad ammettere il successo del G8, De Benedetti ex carcerato che fa il moralista, Obama che sottolinea la leadership di Berlusconi. Voglio solo sapere: ma siete veri o siete finti?