mercoledì 17 giugno 2009

Crollo senza sosta per i quotidiani: in un anno il Corsera perde 85mila copie, Repubblica 100mila.



Continua il crollo delle diffusioni dei quotidiani cartacei: secondo i dati forniti dalla Fieg agli associati, a maggio il Corriere della Sera ha mantenuto la leadership ma ha comunque ceduto 85mila copie rispetto allo stesso mese del 2008 (da 619mila a 534mila, -13,7%). Peggio ancora Repubblica, passata da 564mila a 464mila copie, ben 100mila in meno per un -16,4%.

Non va meglio per la Gazzetta dello Sport (da 378mila a 327mila, -13,5%). Tiene La Stampa, dove il neodirettore Mario Calabresi festeggia un +0,3% (da 301mila a 302mila), che di questi tempi è fià un bel successo, a differenza del Sole 24 Ore che registra un brusco -17,9% (da 356mila a 292mila copie).

Giù anche Il Messaggero (da 202mila a 194mila, -3,7%), Il Giornale (da 203mila a 171mila, -15,8%) e Libero (da 132mila a 124mila, -6%).

Fonte: Affari Italiani

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ok, ma cosa c'entra il Conte Ugolino ?

Enrico Maria Porro ha detto...

Cercavo una foto drammatica che rappresentasse il dolore per l'emorragia di copie e ho trovato questa.

aghost ha detto...

tutto bene ma sarebbe interessante anche capire dove sono andati i lettori persi... io qualche sospetto ce l'ho e voi? :D

Pablito ha detto...

Bell'immagine.
Io non lo so dove sono andati, se non sul web, intendi quello?

Enrico Maria Porro ha detto...

I lettori persi sono semplicemente quelli che dal cartaceo sono passati al web...quindi ha ragione pablito.

federico ha detto...

guardate che non è il conte ugolino. è Ivan il terribile sconvolto dopo aver ucciso suo figlio, in un bellissimo - e famoso - ritratto di Ilja Repin