Continuano le chicche di Frank57. Ovvero, le Frankicche.
Ciao Pazzo, eccomi all'organigramma de 1977, indietro con gli anni e con qualche groppo alla gola scorrendo i nomi. Anche perchè si era più imberbi? Un caro saluto. Frank57.
5 commenti:
Barbapapà
ha detto...
Se Caterina è for President (nulla quaestio!), allora il Feticista Supremo è senz'altro il Demiurgo e a Frank spetta di diritto il posto di Amministratore Delegato! Grazie ancora Frank.
La cosa divertente, scorrendo i nomi dei collaboratori, è vedere Brunetta e Cicchitto. Brunetta è Gian Piero, grande critico cinematografico. ma Cicchitto è proprio Fabrizio... Solo un omonimo...?
E' sicuramente il Cicchitto, oggi membro attivo della meglio servitù dello psiconano, che all'epoca aveva già un ruolo di rilievo nel Partito Socialista. Non dimentichiamo che Repubblica è nata con l'obiettivo di pescare lettori nell'area riformista di sinistra ed il PSI, quantomeno prima dell'avvento di Craxi, ne era a pieno titolo il punto di riferimento. Segnalo come il 1977 fu invece un anno particolarmente difficile per Repubblica: le vendite stentavano a decollare (90mila copie vendute rispetto alle 100mila del 1976, come deducibile dal primo contributo dell'ottimo Frank), anche se il giornale aumentava nel frattempo la sua capacità d'attrazione di giornalisti di vaglia come Pansa e Valli (grazie anche alla crisi del Corrierone da cui se ne andò a fine anno il buon Ottone).
5 commenti:
Se Caterina è for President (nulla quaestio!), allora il Feticista Supremo è senz'altro il Demiurgo e a Frank spetta di diritto il posto di Amministratore Delegato!
Grazie ancora Frank.
La cosa divertente, scorrendo i nomi dei collaboratori, è vedere Brunetta e Cicchitto. Brunetta è Gian Piero, grande critico cinematografico. ma Cicchitto è proprio Fabrizio... Solo un omonimo...?
vuoi dire che è quel cicchitto là?
Non lo so, speravo lo sapeste voi. Constato che se è un omonimo lo è di nome e cognome
E' sicuramente il Cicchitto, oggi membro attivo della meglio servitù dello psiconano, che all'epoca aveva già un ruolo di rilievo nel Partito Socialista.
Non dimentichiamo che Repubblica è nata con l'obiettivo di pescare lettori nell'area riformista di sinistra ed il PSI, quantomeno prima dell'avvento di Craxi, ne era a pieno titolo il punto di riferimento.
Segnalo come il 1977 fu invece un anno particolarmente difficile per Repubblica: le vendite stentavano a decollare (90mila copie vendute rispetto alle 100mila del 1976, come deducibile dal primo contributo dell'ottimo Frank), anche se il giornale aumentava nel frattempo la sua capacità d'attrazione di giornalisti di vaglia come Pansa e Valli (grazie anche alla crisi del Corrierone da cui se ne andò a fine anno il buon Ottone).
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