giovedì 1 ottobre 2009

Le gustose esternazioni del vecchio guardone (come si definisce lui) Giampaolo Pansa, ospite a Ultime da Babele.



Per par condicio, dopo aver ospitato nella puntata di ieri Daniele Mastrogiacomo, questa mattina alla trasmissione radiofonica Ultime da Babele, Giorgio Dell'Arti ha ospitato Giampaolo Pansa, neo collaboratore di Libero.

Tra le esternazioni di Pansalibero, ne vogliamo ricordare alcune. Parlando di internet, Pansalibero dice che lui del web se ne fotte come l'anno 40 e che secondo lui navigare è una gigantesca perdita di tempo.

Interpellato sulla regolarizzazione delle badanti dice, neanche tanto ironicamente, che lui la badante ce l'ha da vent'anni, la paga in nero e non la regolarizza. Salvo poi dire che sta parlando di sua moglie Adele.

Sulla manifestazione di sabato a favore della libertà di stampa, Pansalibero ovviamente va controcorrente dicendo che per lui la libertà di stampa esiste è forte e che non è in pericolo e che la manifestazione che si svolgerà sabato a Roma (organizzata tra gli altri anche da Repubblica n.d.r.) è organizzata da quelli che, se potessero, la libertà di stampa la intovaglierebbero a loro uso e consumo.

Sul caso di Santoro che ospita la D'Addario dice che Santoro può far quello che vuole, tanto lui le sue trasmissioni non le guarda più da un pezzo perchè lo annoiano. Sull'ospitata della D'Addario spera, da vecchio guardone, che Santoro le faccia fare uno spogliarello, "così vedremo anche noi con i nostri occhi ciò che ha visto il meraviglioso cavaliere".

Il resto delle esternazioni le potete (ri)ascoltare qui.

Foto da Dagospia.it

2 commenti:

gpp ha detto...

non ho capito, cosa vuol dire "se ne fotte come l'anno 40" ?

Enrico Maria Porro ha detto...

Caro GPP non l'ho capito nemmeno io...