Oggi su Repubblica pezzo in prima pagina di Roberto Savaino dal titolo “Io, la mia scorta e il senso di solitudine”.
Eccone un estratto:
Sento di essere antipatico ad una parte di Napoli e ad una parte del Paese, per ciò che dico per come lo dico per lo spazio mediatico che cerco di ottenere. Sono fiero di essere antipatico a questa parte di campani, a questa parte di italiani e a molta parte dei loro politici di riferimento. Sono fiero di star antipatico a chi in questi giorni ha chiamato le radio, ha scritto sui social forum “finalmente qualcuno che sputa su questo buffone”.
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8 commenti:
Grande Saviano, bellissimo pezzo. Ma per passare a cose più leggere: sapevo che il richiamo in prima pagina ("La cultura-Guardare Charlot come si legge Kafka o Proust") prometteva qualcosa di veramente buono. E infatti! Tra gli incipit immortali di ogni tempo: "Quest'estate ho passato tutti i pomeriggi a vedere i film di Charlot" (Pietro Citati, prima della Cultura, p. 53). *Tutti* i pomeriggi, capite? Un giorno magari leggerò anche il resto dell'articolo, ma intanto grazie.
A proposito del bambino e la mongolfiera, Aquaro, su Repubblica.it, "la storia di quel bambino attaccato a un pallone e volato via, come in un fumetto, come in un quadro di Chagall…". Ore 15:39. Neanche un dubbio che sia stata tutta una bufala? (Già ieri sera Botteri e Di Bella a Linea Notte. E vedi il sito dell'Inimico. E ogni sito del pianeta Terra.) Non per seminare ulteriore zizzania, ma non posso trattenermi dal segnalare ai vari detrattatori del nostro inviato il suo explicit invano zucconante: "Che (sc. il bambino) invece era lì, nascosto nel garage. Oggi le sente, le urla delle mamme e dei papà di tutto il mondo."
Povero Aquaro.
Su citati ho messo il post.
Noto con piacere che la lista dei cultori di Aquaro si sta allungando.
Sarà lieto Ezio Mauro che, probabilmente, con la sua scelta si era posto l'obiettivo di attrarre maggiormente l'attenzione dei lettori sull'America obamiana. Peccato che Aquaro ancora non l'abbia avvistata.
Sempre grande Saviano. Ma ancora su "bambino e mongolfiera": ma santo cielo, su Repubblica.it ancora ci deve essere una "galleria" di insulse foto di "Falcon il furbetto", e ancora senza alcun cenno al fatto che probabilmente "era tutto per lo show"! Cos'è, una questione di puntiglio? Vogliamo essere gli unici al mondo a crederci? (Due domande a Repubblica.)
P.S. E dimenticavo che Michele Serra ci ha pure fatto l'Amaca di ieri, anche lui apparentemente ignaro dell'ipotesi hoax (per cui basti il rimando a NYT http://www.nytimes.com/2009/10/18/us/18balloon.html?_r=1&hp).
Caterina, fai una cosa, quando hai delle chicche tipo quella di Falcon il furbetto, inviami una mail (l'in dirizzo lo trovi sotto alla foto in bainco e nero della gamba femminile tatuata con la scritta Repubblica) così ne faccio un post dettagliato. Grazie.
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