martedì 24 novembre 2009

Ancora su Brenda (poi però basta).



Segnaliamo tre contributi interessanti riguardanti l'uso dell'articolo davanti alla parola trans.

Il primo.

Il secondo.

Il terzo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Visto che molti mi considerano una tiranna presuntuosa e arrogante nei confronti dei poveri nuovi arrivati (che peraltro dovrebbero leggersi un po' di roba sulle dinamiche connaturate alle cateni di discussione in situazioni come i blog: nulla di nuovo sotto il sole), dirò che la situazione non ha più nulla di ambiguo o di irrisolto, essendo ogni questione definitivamente chiarita dalle Quattro Leggi di PRRTRans, in unione alle Due Leggi Grammaticali dette di Bonini.

Le Quattro Leggi di PPRTrans (forma definitiva)

1) chi dice "i trans" sbglia, ed è di destra;
2) chi dice "le trans," ha ragione, ed è di sinistra (gpp);
3) chi dice che c'è ambiguità, sbaglia, ed è di destra;
4) chi dice "li rtans," sbaglia, ed è Aquaro.

Le Due Leggi Grammaticali, dette di Bonini:

a) chi usa il maschile col nome anagrafico di una persona trans: "Adriano (m.) è un clandestino (m)", rispetta la grammatica italiana, e può essere sia di sinistra che di destra;
b) chi dice "Jennifer (fm.) è un trans (m.)" viola la grammatica italiana; ed è di destra.

Con ciò la discussione è chiusa. Eventuali contributi si limiteranno allo studio filologico delle sei Leggi.

Anonimo ha detto...

c'e' un errore nel secondo link

Enrico Maria Porro ha detto...

Grazie Anonimo! Ho corretto il secondo link.

aghost ha detto...

intanto repubblica fa un vero scoop: "il pc conitene (sic) circa 60mila file, tra quelli cancellati e quelli ancora visibili"

60 mila file! Che cosa avrebbe dovuto esserci dentro un pc che non avesse l'hard disk vergine? Farfalle?