Avete notato che la Santanchè e la Ventura si somigliano sempre di più? Mi aspetto che la prima diventi soubrette (secondo me lo è nell'animo) e la seconda parlamentare( ha le tutte carte in regola, è di alto profilo intellettuale). O i ruoli sono intercambiabili? Boh, non ci capisco più nulla! Ma è così, solo pour parler..
Mi sembra un'evoluzione assolutamente plausibile, Silvia, e forse auspicabile. La politica guadagnerebbe una donna, piaccia o meno, con cervello, carattere e indipendenza di giudizio mentre il mondo dello spettacolo potrebbe rafforzare la tendenza allo sguaiamento sbracato che lo contraddistingue oramai da tanti anni (posso dire dall'avvento delle tv del biscione?).
Cara Silvia, hai perfettamente ragione: la Ventura secondo me è in odor di ministero...e la Carfagna in odore di Grande Fratello, dopo la sparata di ieri sera della Marcuzzi contro Vespa...
Per rispondere alla tua ultima domanda, Silvia: sì, i ruoli sono intercambiabili. Lo pensava sicuramente Berlusconi quando ad inizio anno avviò la campagna di reclutamento di avvenenti donne dello spettacolo (possibilmente guadagnatesi la selezione sul campo) per ringiovanire i ranghi politici della destra in Europa. Questo tentativo fu raccontato per primo dal Giornale, fu individuato e stigmatizzato poi come metodo di selezione della classe politica dalla fondazione FareFuturo di Fini e fu fermato infine da Veronica Lario con le sue dichiarazione sul "ciarpame senza pudore". Mi fermo, sennò poi parto pavlovianamente con le 10 domande...
vi dirò, all'inizio la Santanché non mi sembrava cosi' male. Poi ha sbracato, prima andando a strappare i burka nelle manifestazioni islamiche, poi avendo definito maometto "pedofilo". Da "Evita Peron de noantri" a "Scemita Peron", come si vede il passo è breve.
10 commenti:
Ne ho sentite di meglio. Ma davvero ti piace la Longo? Boh... Sei proprio un feticista
intendi se mi piace come scrive?
O lei?
La migliore definizione rimane quella di Dagospia: Santadechè.
Eccezionale anche Santadechè.
Sarà un gesto poco elegante ma lo devo dire: la prenderei a schiaffi, tanti!
Avete notato che la Santanchè e la Ventura si somigliano sempre di più? Mi aspetto che la prima diventi soubrette (secondo me lo è nell'animo) e la seconda parlamentare( ha le tutte carte in regola, è di alto profilo intellettuale). O i ruoli sono intercambiabili? Boh, non ci capisco più nulla!
Ma è così, solo pour parler..
Mi sembra un'evoluzione assolutamente plausibile, Silvia, e forse auspicabile.
La politica guadagnerebbe una donna, piaccia o meno, con cervello, carattere e indipendenza di giudizio mentre il mondo dello spettacolo potrebbe rafforzare la tendenza allo sguaiamento sbracato che lo contraddistingue oramai da tanti anni (posso dire dall'avvento delle tv del biscione?).
Cara Silvia, hai perfettamente ragione: la Ventura secondo me è in odor di ministero...e la Carfagna in odore di Grande Fratello, dopo la sparata di ieri sera della Marcuzzi contro Vespa...
Per rispondere alla tua ultima domanda, Silvia: sì, i ruoli sono intercambiabili.
Lo pensava sicuramente Berlusconi quando ad inizio anno avviò la campagna di reclutamento di avvenenti donne dello spettacolo (possibilmente guadagnatesi la selezione sul campo) per ringiovanire i ranghi politici della destra in Europa.
Questo tentativo fu raccontato per primo dal Giornale, fu individuato e stigmatizzato poi come metodo di selezione della classe politica dalla fondazione FareFuturo di Fini e fu fermato infine da Veronica Lario con le sue dichiarazione sul "ciarpame senza pudore".
Mi fermo, sennò poi parto pavlovianamente con le 10 domande...
vi dirò, all'inizio la Santanché non mi sembrava cosi' male. Poi ha sbracato, prima andando a strappare i burka nelle manifestazioni islamiche, poi avendo definito maometto "pedofilo". Da "Evita Peron de noantri" a "Scemita Peron", come si vede il passo è breve.
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